Progetto di ferrovia Subappennina: differenze tra le versioni

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{{Torna a|Ferrovia Urbino-Fabriano}}
{{Infobox lineaLinea ferroviaria
|nome = Santarcangelo di R.–Fabriano-Fabriano<br />''Subappennina''
|originale = Ferrovia Subappennina
|mappa = Mappa ferr Subappennina.png
|inizio = [[Santarcangelo di Romagna]]
|fine = [[Fabriano]]
|apertura = [[1895]] (Pergola-Fabriano)<br />[[1898]] (Urbino-Pergola)
|apertura2 =
|chiusura = [[1944]] (Fermignano-Pergola)<br />[[1987]] (Urbino-Fermignano)
|gestore = [[Rete Ferroviaria Italiana|RFI]]
|gestore2 = [[Società Italiana per le Strade Ferrate Meridionali|SFM]] (1895-1905)<br />[[Ferrovie dello Stato Italiane|FS]] (1905-2001)
|lunghezza = 145
|nazioni = {{ITA}}
|scartamento = {{M|1435|m|mul=mm}}
|elettrificata = Assente
|diramazioni =
|note = Costruita in parte, non completata. Tratta Fabriano-Pergola senza traffico dal 2013 al 2021
}}
 
LaIl [[ferrovia|linea'''progetto ferroviaria]]di Urbino–FabrianoFerrovia fuSubappennina''', lanoto parteanche realizzatacome di'''ferrovia unSubappennina progettoItalica''' afu piùun largo respiro,progetto relativo adalla realizzazione di una dorsale alternativa alla [[ferrovia Adriatica|linea costiera Adriatica]]. La linea si sarebbe diramata dalla [[ferrovia Bologna-Ancona|Bologna–AnconaBologna-Ancona]] all'altezza di [[Santarcangelo di Romagna]] per attraversare la [[Valmarecchia]], collegare [[Urbino]] a [[Fermignano]] e [[Pergola (Italia)|Pergola]], terminando sulla [[ferrovia Roma-Ancona|Roma–AnconaRoma-Ancona]] nei pressi di [[Fabriano]]. La sola parte entrata in servizio fu la [[ferrovia Urbino-Fabriano]].
 
Il progetto fu noto come ''Ferrovia Subappennina Italica'' o ''Ferrovia Subappennina''.
 
== Prodromi: la dorsale alternativa all'Adriatica ==
La linea ferroviaria ebbe una storia complessa e travagliata. Essa rientrò in un più ampio piano che prevedeva la costruzione di una linea dorsale, dalle caratteristiche favorevoli e vantaggiosa dal punto di vista militare, alternativa alla [[Ferrovia Adriatica|linea costiera adriatica]]<ref>{{Cita web|url=http://www.fabrianostorica.it/contributi/XIX/lineeinterne.htm|titolo=Fabriano Storica - Linee ferroviarie interne marchigiane|sito=www.fabrianostorica.it|accesso=3 dicembre 2016-12-03}}</ref> che, essendo stata progettata e costruita per motivi economici a ridosso del mare, era ritenuta troppo esposta alle eventuali flotte marine avverse e quindi militarmente insicura.
 
Il piano previde la costruzione di una ferrovia, denominata Subappennina Italica, che corresse parallela alla linea adriatica, ma al riparo dal tiro delle navi nemiche. Fu pertanto ritenuto urgente costruire una ferrovia protetta dagli [[Appennini]], che fungesse da alternativa alle linee esistenti: un progetto che per la valenza fu equiparabile alle dorsali tirrenica e [[ferrovia Adriatica|Adriatica]] e alla Firenze–RomaFirenze-Roma, in particolare l'[[ferrovia Firenze-Roma|attuale linea lenta]].
 
Alcune sezioni di questa opera ferroviaria furono effettivamente costruite e tra queste ebbe priorità quella tra [[Fabriano]] e [[Santarcangelo di Romagna]] che era vista come indispensabile alternativa militare nei collegamenti tra l'Italia centrale e la [[Val Padana|Pianura padana]].
 
La linea Santarcangelo di Romagna–Urbino–FabrianoRomagna-Urbino-Fabriano fu inserita a seguito della legge 29 luglio 1879, n. 5002, detta legge Baccarini, tra le ferrovie di terza categoria, le quali avrebbero richiesto una partecipazione degli enti amministrativi provinciali per il 20% della spesa di costruzione e di armamento<ref>Antonio Crispo, ''Le Ferrovie Italiane-Storia politica ed economica'', Giuffrè Editore, 1940, citato da: Gianfranco Tiberi (della direzione generale delle FS) in ''La Tecnica Professionale 11/12'' a pag. 626: ''Gli investimenti ferroviari:150 anni di altalena'', Rivista edita dal Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani. 1989-Roma.</ref><ref>[[s:L. 29 luglio 1879, n. 5002, per la costruzione di nuove linee di completamento della rete ferroviaria del Regno|Legge 29 luglio 1879, n. 5002, per la costruzione di nuove linee di completamento della rete ferroviaria del Regno]]</ref>.
 
== Le proposte ==
Un primo progetto fu presentato dall'ingegnere Emilio Oliveri nel [[1880]]. Esso riguardò un percorso Urbino–SantarcangeloUrbino-Santarcangelo di Romagna che avrebbe attraversato il versante sinistro della valle del [[Conca (fiume)|Conca]], sottopassando il Colle di [[Montescudo]] con una [[galleria (ingegneria)|galleria]] per giungere ad [[Coriano|Ospedaletto di Coriano]]. La linea avrebbe attraversato il [[Marecchia]] con un lungo viadotto di 190 m nei pressi di Santarcangelo di Romagna.
 
Questo percorso fu definito ''tracciato basso'' e fu osteggiato dai comuni del Montefeltro che in contrapposizione produssero altre due varianti. Nella prima, detta ''tracciato alto'', la ferrovia da Urbino sarebbe passata nei pressi di [[Sassocorvaro]], [[Macerata Feltria]], [[Montecerignone]], [[San Leo (Italia)|San Leo]], [[Pietracuta]] e [[Verucchio]] per giungere sempre a Santarcangelo di Romagna. Nella seconda, detta ''tracciato medio'', da Urbino sarebbe passata verso [[Tavoleto]], [[Montegrimano]], Montecerignone e San Leo.
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== La costruzione ==
[[File:Panorama Schieti Urbino.jpg|thumb|Panoramica di Schieti con un viadotto (a destra) della ferrovia incompiuta]]
=== Santarcangelo di Romagna–UrbinoRomagna-Urbino ===
Il progetto della sezione terminale tra Santarcangelo di Romagna e San Leo, di 23&nbsp;km, fu approvato con [[Decreto ministeriale|DM]] 10 agosto [[1908]], n. 3214. I relativi lavori iniziarono nel [[1909]]. Lo scoppio della [[prima guerra mondiale]] nel frattempo aveva confermato i dubbi sulla vulnerabilità della linea adriatica per cui i lavori della ferrovia ebbero nuovo slancio: iniziò la costruzione della sezione di 15&nbsp;km tra Urbino e Auditore, comprensiva delle gallerie di Urbino e del Pallino, lunghe complessivamente oltre sei chilometri.
Il progetto della sezione terminale tra Santarcangelo di Romagna e San Leo, di 22,500&nbsp;km, fu approvato con i [[Decreto ministeriale|DM]] 10 agosto [[1908]] n. 3214 e 13 settembre [[1911]] n. 5615. I relativi lavori iniziarono nel [[1909]].
 
Il progetto della sezione terminale tra Santarcangelo di Romagna e San LeoSuccessivamente, dicon 23&nbsp;km, fu approvato coni [[Decreto ministeriale|DM]] 1031 agostomaggio [[19081914]], n. 3214.1113, I10 relativinovembre lavori[[1914]] iniziaronon. nel7699, 11 novembre [[19091919]] n. Lo4844, venne approvato il progetto della tratta Auditore-Urbino. Nel frattempo, lo scoppio della [[prima guerra mondiale]], nel frattempo[[1915]] aveva confermato i dubbi sulla vulnerabilità della linea adriatica per cui i lavori della ferrovia ebbero nuovo slancio: iniziò nello stesso anno la costruzione della sezione di 15,100&nbsp;km tra Urbino e Auditore, comprensiva delle gallerie di Urbino e del Pallino, lunghe complessivamente oltre sei chilometri.
Terminata la guerra, i lavori di costruzione si interruppero, sia per le mutate esigenze militari, determinate dalla nascente importanza dell'[[aviazione]], sia perché le zone attraversate non sembravano offrire le garanzie economiche per la sopravvivenza futura della linea. Nei due tronchi, il Santarcangelo di Romagna–San Leo e l'Auditore–Urbino, le opere civili erano state pressoché terminate, sebbene i binari non furono posati del tutto nel primo tratto. La sezione tra San Leo e Auditore, invece, era stata solamente tracciata a grandi linee: nel [[1930]] la galleria Case Nuove, a due chilometri da Auditore, risultava ancora in costruzione.
 
Terminata la guerra, i lavori di costruzione si interruppero, sia per le mutate esigenze militari, determinate dalla nascente importanza dell'[[aviazione]], sia perché le zone attraversate non sembravano offrire le garanzie economiche per la sopravvivenza futura della linea. Nei due tronchi, il Santarcangelo di Romagna–SanRomagna-San Leo e l'Auditore–Urbino,Auditore-Urbino le opere civili erano state pressoché terminate, sebbene i binari non furono posati del tutto nel primo tratto. La sezione tra San Leo e Auditore, invece, era stata solamente tracciata a grandi linee: nel [[1930]] la galleria Case Nuove, a due chilometri da Auditore, risultava ancora in costruzione.
Tra il [[1932]] e il [[1933]] i lavori di costruzione della Santarcangelo di Romagna–Urbino furono definitivamente sospesi. Tra le cause vi fu anche un movimento franoso nei pressi di San Leo, che causò il crollo sia di un tratto lungo circa 400 m di sede ferroviaria appena costruita sia l'ingresso di una galleria.
 
Nel [[1928]] venne tracciato dalle ''Ferrovie dello Stato'' il percorso della tratta San Leo-Macerata Feltria, di 16&nbsp;km. L'impresa ''Nuove Costruzioni Ferroviarie'' nello stesso anno ultimò il progetto definitivo della tratta Macerata Feltria-Auditore, di 13,600&nbsp;km.
Nel [[1948]] il tratto fra le stazioni di Verucchio e Pietracuta, del tronco Santarcangelo di Romagna–San Leo, fu reimpiegato, adattandolo, da una variante della [[Ferrovia Rimini-Novafeltria|ferrovia Rimini–Novafeltria]]. In particolare, si posò il binario a [[scartamento ridotto]] sul sedime previsto per lo scartamento ordinario. Questa ferrovia fu poi chiusa nel [[1960]].
 
Tra il [[1932]] e il [[1933]] i lavori di costruzione della Santarcangelo di Romagna–UrbinoRomagna-Urbino furono definitivamente sospesi. Tra le cause vi fu anche un movimento franoso nei pressi di San Leo, che causò il crollo sia di un tratto lungo circa 400 m di sede ferroviaria appena costruita sia l'ingresso di una galleria.
===Urbino–Fabriano===
 
Nel [[1948]] il tratto fra le stazioni di Verucchio e Pietracuta, del tronco Santarcangelo di Romagna–SanRomagna-San Leo, fu reimpiegato, adattandolo, da una variante della [[Ferroviaferrovia Rimini-Novafeltria|ferrovia Rimini–Novafeltria]]. In particolare, si posò il binario a [[scartamento ridotto]] sul sedime previsto per lo scartamento ordinario. Questa ferrovia fu poi chiusa nel [[1960]].
 
===Urbino-Fabriano===
{{Vedi anche|Ferrovia Urbino-Fabriano}}
 
== Caratteristiche ==
{{Diagramma_fer|percorso =
{| class="wikitable" style="float:right; margin-left: 1em; font-size:90%"
{{Percorso_fer1|CONTg|||[[Ferrovia Bologna-Ancona|linea per Bologna]]|}}
|-
{{Percorso_fer1|BHF|0+000|'''[[Stazione di Santarcangelo di Romagna|Santarcangelo di Romagna]]'''||33 [[metriMetri sul livello del mare|m s.l.m.]]}}
!colspan=6|Stazioni e fermate previste
{{Percorso_fer3||xABZlfxABZgl|CONTlCONTfq|||[[Ferrovia Bologna-Ancona|linea per Ancona]]}}
|-
{{Percorso_fer1|CONTg|||[[Ferrovia Bologna-Ancona|linea per Bologna]]|}}
{{Percorso_fer1|BHF|0+000|[[Stazione di Santarcangelo di Romagna|Santarcangelo di Romagna]]||33 [[metri sul livello del mare|m s.l.m.]]}}
{{Percorso_fer3||xABZlf|CONTl|||[[Ferrovia Bologna-Ancona|linea per Ancona]]}}
{{Percorso_fer1|exBHF|7+440|[[Poggio Berni]]||}}
{{Percorso_fer1|exWBRÜCKE1|||}}
{{Percorso_fer1|exWBRÜCKEexhKRZWae|||fiume [[Marecchia]]}}
{{Percorso_fer1|exTUNNEL1|||galleria di Verrucchio<ref group = "A">Il portale della galleria è ancora visibile, il resto della galleria è in parte crollato.</ref>}}
{{Percorso_fer3||exABZrgexABZg+l|exCONTlexCONTfq|||[[Ferrovia Rimini-Novafeltria|linea per Rimini]] † 1960}}
{{Percorso_fer1|exBHF|13+800|[[Stazione di Verucchio|Verucchio]]|† 1960}}
{{Percorso fer1|exBUE|14+700||[[Stazione di Torello|ex passaggio a livello]]<ref group = "A">Il PL è stato poi trasformato in una fermata per la [[Ferrovia Rimini-Novafeltria|linea Rimini-Novafeltria]] chiamata [[Stazione di Torello|Torello]].</ref> † 1960}}
{{Percorso_fer1|exBHF|17+498|[[Stazione di Pietracuta|Pietracuta]]|† 1960}}
{{Percorso_fer3|exCONTrexCONTgq|exABZrfexABZgr||||[[Ferrovia Rimini-Novafeltria|linea per Novafeltria]] † 1960}}
{{Percorso_fer1|exWBRÜCKEexhKRZWae|||fiume Marecchia}}
{{Percorso_fer1|exTUNNEL1|||galleria di Peggio (371 m)<ref group = "A" name = "CrolloGalleriaParziale">La galleria è in parte crollata.</ref>}}
{{Percorso_fer1|exBHF|21+917|[[San Leo (Italia)|San Leo]]||}}
{{Percorso_fer1|exWBRÜCKE1||||(fine tratta costruita)}}
{{Percorso_fer1|exLSTR|O1=GRZq|||confine [[Emilia-Romagna]]-[[Marche]]}}
{{Percorso_fer1|exLDST||[[Monte Cerignone]]<ref group = "A" name = "LdSNC">La stazione non è stata costruita.</ref>||}}
{{Percorso_fer1|exLDST||[[Macerata Feltria]]<ref group = "A">La stazionename non= è stata costruita.<"LdSNC"/ref>||}}
{{Percorso_fer1|exLDST||[[Sassocorvaro|Sassocorvaro-Mercatale]]<ref group = "A">La stazionename non= è stata costruita.<"LdSNC"/ref>||}}
{{Percorso_fer1|exTUNNEL1|||galleria 3 di Casinina<ref group="A">La galleria è stata costruita parzialmente.</ref>|(inizio tratta costruita)}}
{{Percorso_fer1|exTUNNEL1|||galleria 2 di Casinina<ref group="A">La galleria è crollata.</ref>}}
{{Percorso_fer1|exTUNNEL1|||galleria 1 di Casinina<ref group = "A">La gallerianame è= in parte crollata.<"CrolloGalleriaParziale"/ref>}}
{{Percorso_fer1|exBHF|14+600|[[Auditore|Auditore-Casinina]]||140 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer1|exWBRÜCKE2|14+435||ponte su torrente<ref group="A">Il ponte è in parte crollato.</ref>}}
{{Percorso_fer1|exWBRÜCKEexhKRZWae|14+435||viadotto sul fiume [[Foglia_Foglia (fiume)|Foglia]]<ref group = "A" name = "ViadottoCrollato">Il viadotto è in parte crollato.</ref>}}
{{Percorso_fer1|exWBRÜCKE2|10+450||viadotto sul torrente Apsa<ref group = "A">Il viadottoname è= in parte crollato.<"ViadottoCrollato"/ref>}}
{{Percorso_fer1|exBHF|9+751|[[Schieti]]-San Patrignano<ref group="A">La stazione è adibita ad abitazione privata.</ref>||126 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer1|exWBRÜCKEexhKRZWae|||viadotto sul fiume [[Foglia_Foglia (fiume)|Foglia]]}}
{{Percorso_fer1|exTUNNEL1|||galleria Pallino (3.448 m)}}
{{Percorso_fer1|exBHF|4+6xx|[[Trasanni]]<ref group="A">La stazione, ristrutturata, ospita una scuola.</ref>||228 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer1|exTUNNEL1|||galleria di Urbino (3.516 m)}}
{{Percorso_fer1|exBHF|0+000|'''[[Stazione di Urbino|Urbino]]'''|† 1987|306 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer1|exCONTf|||linee [[Ferrovia Urbino-Fabriano|per Fabriano]] † 1944 e [[Ferrovia Fano-Urbino|per Fano]] † 1987}}
|}}
 
=== Santarcangelo di Romagna–UrbinoRomagna-Urbino ===
L'originario tracciato della ferrovia ''Subappennina'' che avrebbe dovuto collegare [[Santarcangelo di Romagna]] ad [[Urbino]] si può distinguere in tre tronchi:
* [[Santarcangelo di Romagna]]–San-San Leo: costruito ma mai in esercizio;
* [[San Leo (Italia)|San Leo]]–Auditore-Auditore: progettato ma mai cantierizzato;
* [[Auditore]]-[[Urbino]]: costruito ma mai entrato in esercizio<ref group="A">Il III e il IV tronco vennero realizzati dall'impresa Pietro Cidonio di Roma.</ref><ref name="tuttotreno">''Tutto treno & storia'', op. cit.</ref>.
 
Il primo tronco, fra Santarcangelo di Romagna e San Leo, fu ultimato nel [[1918]], ma non entrò mai in esercizio. Venne in seguito completamente smantellato. Al [[2009]] esistevano:
Riga 108 ⟶ 106:
* Molti [[casello ferroviario|caselli]].
 
Per quanto riguarda la sede, essa è ancora ben identificabile lungo quasi tutto il percorso. Il sedime del tronco Verrucchio–PietracutaVerrucchio-Pietracuta, dopo esser stato reimpiegato dalla [[ferrovia Rimini-Novafeltria]], è stato trasformato nella sede della [[strada provinciale]] SP 258 R, in variante al tracciato originario della strada stessa.
 
Il secondo tronco, fra San Leo e Auditore, non vide l'apertura dei cantieri. Furono presentati due progetti:
* ''Tracciato alto'': prevedeva di proseguire da Pietracuta verso est, da qui risalire lungo la [[Valmarecchia]] e per poi arrivare a [[Pennabilli]], toccando vari centri, fino a Auditore;
* ''Tracciato medio'': prevedeva che da Pietracuta si salisse lungo la valle del Mazzocco in direzione di San Leo. In questo caso, da San Leo la ferrovia avrebbe dovuto attraversare in galleria lo spartiacque che divide San Marino da San Leo. Da qui si sarebbe seguita la valle del [[Foglia (fiume)|Foglia]] passando per [[Monte Cerignone]], [[Macerata Feltria]] e [[Sassocorvaro|Mercatale di Sassocorvaro]], per giungere quindi alla località Auditore. Il tratto costruito tra Pietracuta e San Leo seguiva il tracciato appena descritto.
 
Il terzo tronco, che collegava l'impianto ferroviario di Auditore a quello a servizio del comune di Urbino, è stato completamente smantellato. Rimangono visibili alcune strutture, in particolare fra la località di Auditore e la frazione urbinate Schieti, come alcuni fabbricati viaggiatori e i magazzini merci. Sono presenti anche diverse opere d'arte. Due gallerie sono lunghe oltre tre chilometri:
Riga 119 ⟶ 117:
A nord e a sud dell'abitato di Schieti, all'interno del quale vi era la fermata di Schieti-San Patrignano (il cui [[fabbricato viaggiatori]] risulta trasformato in abitazione privata), la ferrovia percorreva due lunghi viadotti ad arco rispettivamente a nord e a sud di Schieti di cui uno a 12 luci di 10 m<ref name="tuttotreno" />, al [[2009]] ancora visibili anche se in disfacimento e parzialmente crollati.
 
===Urbino–Fabriano Urbino-Fabriano ===
{{Vedi anche|Ferrovia Urbino-Fabriano}}
 
{{clear}}
 
== Note ==
===Annotazioni===
{{div col|3}}
<references group="A"/>
{{div col end}}
 
===Fonti===
<references/>
 
==Bibliografia==
*{{cita libro| autore=Stefano Orazi| titolo=La linea ferroviaria Fabriano-Urbino-Santarcangelo di Romagna, tra storia e immagini| editore=Comunità montana del Catria e Nerone & Istituto per la Storia del Risorgimento italiano. Comitato di Pesaro-Urbino| anno=2005| città=Cagli}}
*{{cita libro
*{{cita pubblicazione| autore = Salvo Bordonaro|autore2=Bruno Pizzolante| anno = 2007| mese = aprile| titolo = L'impresa ferroviaria Pietro Cidonio, opere ferroviarie agli albori del novecento| rivista = Tutto treno & storia 17| numero = 68| pp = 60-67}}
| autore=Stefano Orazi
 
| titolo=La linea ferroviaria Fabriano-Urbino-Santarcangelo di Romagna, tra storia e immagini
== Voci correlate ==
| editore=Comunità montana del Catria e Nerone & Istituto per la Storia del Risorgimento italiano. Comitato di Pesaro-Urbino
* [[Ferrovia Urbino-Fabriano]]
| anno=2005
* [[Ferrovia Fano-Urbino]]
| città=Cagli
* [[Stazione di Santarcangelo di Romagna]]
}}
* [[Stazione di Fabriano]]
*{{cita pubblicazione
| autore = Salvo Bordonaro, Bruno Pizzolante
| anno = 2007
| mese = aprile
| titolo = L'impresa ferroviaria Pietro Cidonio,opere ferroviarie agli albori del novecento
| rivista = Tutto treno & storia 17
| numero = 68
| pp = 60-67
}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
{{Interprogetto|commons=Category:Subappennina railway}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web| autore=Rosario Serafino| url=http://www.lestradeferrate.it/mono25.htm| titolo=Le Strade Ferrate - La ferrovia Fabriano - Pergola - Fermignano - Urbino - Sant'Arcangelo di Romagna}}
* {{cita web
* {{cita web| autore=Roberto Rovelli| url=http://www.ferrovieabbandonate.it/linea_dismessa.php?table=incompiuta&type=list&first=&id=176| data=2007-2011| titolo=Ferrovie abbandonate - Scheda sulla Linea incompiuta Sant'Arcangelo di Romagna - Urbino| accesso=22 luglio 2011}}
| autore=Rosario Serafino
* {{cita web| autore=Andrea Petrucci| url=http://andreapetrucci.altervista.org/| titolo=le ferrovie perdute del Montefeltro}}
| url=http://www.lestradeferrate.it/mono25.htm
| titolo=Le Strade Ferrate - La ferrovia Fabriano - Pergola - Fermignano - Urbino - Sant'Arcangelo di Romagna
}}
* {{cita web
| autore=Roberto Rovelli
| url=http://www.ferrovieabbandonate.it/linea_dismessa.php?table=incompiuta&type=list&first=&id=176
| data=2007-2011
| titolo=Ferrovie abbandonate - Scheda sulla Linea incompiuta Sant'Arcangelo di Romagna - Urbino
| accesso=22 luglio 2011
}}
* {{cita web
| autore=Andrea Petrucci
| url=http://andreapetrucci.altervista.org/
| titolo=le ferrovie perdute del Montefeltro
}}
 
{{Rete ferroviaria delle Marche}}
{{Portale|Marche|Romagna|trasporti}}
 
[[Categoria:Linee ferroviarie non completate in Emilia-Romagna|Subappennina]]
[[Categoria:Linee ferroviarie non completate nelle Marche|Subappennina]]
[[Categoria:Infrastrutture della provincia di Rimini]]
[[Categoria:Trasporti in provincia di Rimini]]
[[Categoria:Infrastrutture della provincia di Pesaro e Urbino]]
[[Categoria:Trasporti nella provincia di Pesaro e Urbino]]
[[Categoria:Infrastrutture della provincia di Ancona]]
[[Categoria:Trasporti in provincia di Ancona]]