Linee celeri dell'Adda: differenze tra le versioni
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|gestore = [[ATM (Milano)|ATM]]
|gestore2 =
|nazioni = {{ITA}}
|scartamento = {{formatnum:1435}} [[millimetro|mm]]
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== Storia ==
Allorché negli [[anni 1950]] l'[[
La legge n. 1221 del 2 agosto [[1952]] aveva infatti introdotto agevolazioni e finanziamenti per il potenziamento di ferrovie e linee di trasporto in regime di concessione su tutto il territorio [[italia]]no. L'attenzione di enti e istituzioni si concentrò in particolare sulle linee [[Tranvia Milano-Gorgonzola-Vaprio|per Cassano/Vaprio]] e [[tranvia Milano-Vimercate|per Vimercate]]: nel [[1957]] l'ufficio progetti dell'ATM, diretto dagli ingegneri [[Ivo Angelini]], [[Marcello Liberatore]] e [[Sergio Farnè]] presentò il progetto ''Ferrovie dell<nowiki>'</nowiki>Adda'', che prevedeva una trasformazione in senso ferroviario delle predette tranvie (onde aumentarne la capacità di passeggeri a beneficio del nord-est della [[provincia di Milano]]) e il loro prolungamento fino a [[Bergamo]] (via [[Trezzo sull'Adda|Trezzo]] e [[Dalmine]], mediante una diramazione da creare tra [[Villa Fornaci]] e [[Vaprio d'Adda|Vaprio]], con scavalcamento dell'[[Adda]] presso [[Canonica d'Adda|Canonica]]) onde creare un collegamento complementare alla [[Ferrovia Milano-Bergamo|corrispettiva linea]] delle [[Ferrovie dello Stato Italiane]]; in totale, tra binari esistenti e da installare, vennero presi in esame 46,6 km di linea ferrata.
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È utile ricordare che, attorno al 1960, era ancora in corso il dibattito se la gestione delle costruende metropolitane fosse da assegnare all'ATM o invece alla MM. La progettazione e la costruzione delle celeri dell'Adda fu infatti intrapresa da ATM, grazie anche ai contributi della legge 1221/1952 (si noti che fino agli anni ottanta, quando le stazioni urbane recavano la dicitura "MM", quelle interurbane recavano la dicitura "ATM").
A seguito della presentazione del progetto<ref>
L'evoluzione degli impianti di via Palmanova ha costituito la prima fase di realizzazione delle "celeri dell'Adda": progettati in sede propria quasi assoluta, entrarono in funzione il 22 novembre 1959 per le [[Tranvia Milano-Gorgonzola-Vaprio|tranvie dell'Adda]] e per la [[Tranvia Milano-Vimercate|Milano-Vimercate]], in sostituzione della vecchia sede di via Padova; all'inizio di via Palmanova fu realizzata la fermata "piazza [[Sire Raul]]", in cui avveniva il cambio tensione da 600 a 1200 [[volt]] (i convogli abbassavano il pantografo dedicato a una tensione e innalzavano il pantografo per la successiva).
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Tra il 1981 e il 1984, la tratta extraurbana venne percorsa, di notte, dal prototipo Breda destinato alle linee leggere della [[metropolitana di Cleveland]] e dal treno bloccato 805, su cui venne montato un equipaggiamento sperimentale a inverter per valutarne la successiva applicazione sui treni della metropolitana.
Alcuni treni bloccati, ricolorati e revisionati negli anni ottanta, sono
== Caratteristiche ==
{{...|
[[File:Celeri adda.GIF|thumb|Mappa della tratta realizzata]]
[[File:Cascina Gobba.jpg|thumb|Compresenza di mezzi metropolitani e tranviari, alla stazione di Cascina Gobba nel [[1970]]]]
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