Ninni Maina: differenze tra le versioni
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|etichetta = [[Holywood (casa discografica)|Hollywood]], [[Gaja Record]]
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{{Bio
|Nome = Cesare
|Cognome = Maina
|PostCognome = noto come ''Ninni Maina'' e ''Cesar May''
|Sesso = M
|LuogoNascita =
|GiornoMeseNascita = 25 febbraio
|AnnoNascita = 1932
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|GiornoMeseMorte = 17 marzo
|AnnoMorte = 2008
|Epoca = XX
|Epoca2 = XXI
|Attività = cantante
|Nazionalità = italiano
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Dopo aver studiato canto al [[conservatorio]] [[Umberto Giordano]] di [[Foggia]] si trasferì a [[Torino]], per perfezionarsi con il grande basso torinese [[Tancredi Pasero]].
Nel [[1952]] vinse un concorso della [[Rai]] come cantante e da questa vittoria iniziò la sua carriera sia in radio sia come cantante jazz, inizialmente usando lo pseudonimo '''Cesare May''' e formando il complesso ''Danyl's Boy'' (in alcune incisioni riportato come ''i Danil'' o ''i Danil's''), formato da Danilo Pomini al sax tenore, al violino e ai cori, Egidio Galvani alla tromba e ai cori, Uliano Sesoldi alla tromba, al flauto, alle percussioni e ai cori, Tullio Beber al pianoforte, alla fisarmonica e agli arrangiamenti, Elvio Lazzeri alla batteria (poi sostituito da Gianni Tortorelli), Stelvio Salvi al contrabbasso (poi sostituito da Sergio Petronio), Lino Croce alla chitarra e ai cori<ref>Maurizio Maiotti, ''1944-1963. I complessi musicali italiani. La loro storia attraverso le immagini'', [[Maiotti editore]], Milano, 2010, pag. 122-125</ref>.
Nella seconda metà degli anni cinquanta ottenne un contratto con la [[Hollywood (casa discografica)|Hollywood]], casa discografica di proprietà della [[Meazzi]] specializzata in [[jazz]] (per cui, nello stesso periodo, incise i primi dischi [[Jimmy Fontana]]); con quest'etichetta pubblicò 12 [[45 giri]], alcuni [[Extended play|EP]] ed un album.
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Nel decennio successivo cantò con i gruppi di molti grandi nomi del jazz italiano, tra cui [[Franco Cerri]], [[Gianni Basso]], [[Franco D'Andrea]], [[Sante Palumbo]], esibendosi in molti spettacoli televisivi e radiofonici sia in [[Italia]] che all'estero.
Partecipò inoltre come cantante alla realizzazione di alcune colonne sonore come [[Le ragazze di San Frediano (film)|Le ragazze di San Frediano]] (del [[1955]], regia di [[Valerio Zurlini]]), [[La diga sul Pacifico]] (realizzata da [[Nino Rota]] nel [[1958]] per il film di [[René Clément]]) o [[Brucia ragazzo, brucia]] nel [[1969]] (regia di [[Fernando Di Leo]]) o
Pur esibendosi in giro per il mondo, continuò ad essere legato a Foggia, effettuando spesso delle session nel principale jazz club della sua città, la [[Taverna del Gufo]], e formando, nel [[1985]], una sua orchestra chiamata appunto ''La Nuova Orchestra La Taverna del Gufo'' in onore del locale, con cui si esibirà fino a poco tempo prima della scomparsa proponendo evergreen di [[Duke Ellington]], [[Irving Berlin]], [[Cole Porter]], [[Count Basie]], [[Woody Herman]] e molti altri grandi del jazz.
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Pur essendo lontano dal suo stile musicale, fu molto legato al cantautore folk pugliese [[Matteo Salvatore]], esibendosi spesso con lui ed aiutandolo anche (nel periodo finale della sua vita, quando era già malato) nell'adempimento delle pratiche burocratiche per il riconoscimento dei suoi diritti previdenziali ed assistenziali.
Ha l'occasione di collaborare anche con nomi della musica leggera come [[Lucio Dalla]] e [[Pino Daniele]]: quest'ultimo affermerà che la voce di Ninni Maina era paragonabile a quella di [[Frank Sinatra]]<ref>''Cara Puglia, tieniti stretta la tua musica'' di Antonella Gaeta, articolo intervista a [[Pino Daniele]] pubblicato su [[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]] del 4 agosto 2004, sezione ''Puglia estate'', pag. 10</ref> e dello spettacolo in genere come [[Renzo Arbore]] ed [[Arnaldo Santoro]].
Negli anni novanta si esibì anche come voce della ''Jazz Studio Orchestra'' di [[Paolo Lepore]], e collaborò con [[Gegè Telesforo]].
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=== LP ===
* [[1989]]: ''[[Classic with swing]]'' ([[Gaja Record]]); con: Ettore Righello (Piano), Sergio Fanni (Tromba), Marco Ratti (Contrabbasso), Giancarlo Pillot (Batteria)
=== CD ===
* [[2002]]: ''[[Ninni Maina & La Nuova Orchestra La Taverna del Gufo]]'' ([[Bravo Records - Alabianca Group]])
=== EP ===
* [[1960]]: ''[[At the Moulin Rouge in Geneva]]'' ([[Hollywood (casa_discografica)|Hollywood]], HE 3000; come ''Cesar May with the Danyl's Boys'')
=== 45 giri ===
* [[1961]]: ''[[Piscatore 'e Pusilleco/E' bersagliere]]'' ([[Hollywood (casa_discografica)|Hollywood]], H 1065; come ''I Danil e Cesare Maina'')
* [[1961]]: ''[[Vieni al sodo/Il pullover]]'' ([[Hollywood (casa_discografica)|Hollywood]], H 1066; come ''I Danil con Cesar Maina'')
* [[1969]]: ''[[Poi ho conosciuto te/T'amo lo stesso]]'' ([[Brio Records]], BRN NP 35009; come ''Cesare Maina'')
== Note ==
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* Adriano Mazzoletti - ''Il jazz in Italia'' - Ed. [[EDT (editore)|EDT]], Torino, 2004
* Matteo Salvatore
* Maurizio Maiotti - ''1944-1963. I complessi musicali italiani. La loro storia attraverso le immagini'' - [[Maiotti editore]], Milano, 2010
* ''La Taverna del Gufo con il vocalist Maina'', pubblicato su [[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]] del 24 febbraio 2002 pag. 12
* ''Il jazz fedele alle origini Usa e le voci della Studio Orchestra'', di Alice Viola, pubblicato su [[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]] del 19 febbraio 2004 pag. 15
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