Manifesto hacker: differenze tra le versioni
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Il '''Manifesto Hacker''' (nell'originale inglese '''The Hacker Manifesto''' o ''' The Conscience of a Hacker''') è un breve saggio scritto l'
▲Il '''Manifesto Hacker''' (nell'originale inglese '''The Hacker Manifesto''' o '''The Conscience of a Hacker''') è un breve saggio scritto l'[[8 gennaio]] [[1986]] da un [[hacker]] che si faceva chiamare [[The Mentor]]. Fu scritto poco dopo l'arresto dell'autore, e pubblicato per la prima volta dall' ''[[ezine]]'' [[Phrack]]. Oggi può essere trovato in numerosi siti web.
Esso è considerato una pietra miliare della [[cultura hacker]], e rivela aspetti [[psicologia|psicologici]] dei primi hacker. Nel Manifesto
Riguardo ai motivi che lo hanno portato a scrivere l'articolo, Blankenship in un primo momento afferma:<blockquote><<Stavo pensando di ritirarmi dal mondo dell'hacking, e Craig/Knight Lightning - uno dei fondatori dell'Ezine Phrack - aveva bisogno di qualcosa (da scrivere) per la pubblicazione seguente del Phrack. Io stavo leggendo [[La Luna è una severa maestra]] e venni molto preso dall'idea di una rivoluzione.<ref>{{Cita web|url=https://www.elfqrin.com/docs/hakref/interviews/eq-i-mentor.php|titolo=Elf Qrin interviews The Mentor|accesso=9 maggio 2018|dataarchivio=10 maggio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180510190946/https://www.elfqrin.com/docs/hakref/interviews/eq-i-mentor.php|urlmorto=sì}}</ref>>></blockquote>In un'altra occasione più importante, quando gli venne chiesto del suo arresto e del perché scrisse il saggio, rispose:<blockquote><<Ero semplicemente di fronte a un computer quando non avrei dovuto esserci. Ed ebbi un forte sentimento di empatia per i miei amici in tutto lo stato che erano nella mia stessa situazione. Questo fu dopo il film "[[Wargames - Giochi di guerra|WarGames]]", quindi l'unica immagine degli hacker che l'opinione pubblica potesse avere era "Hey, potremmo far scoppiare una guerra nucleare, oppure giocare a tris, una delle due cose", e quindi decisi che avrei provato a scrivere ciò che sentivo fosse la vera essenza di quello che noi (hacker) stavamo facendo e del perché lo stessimo facendo.<ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=0tEnnvZbYek|titolo=H2K2 (2002): "The Conscience of a Hacker"}}</ref>>></blockquote>
== Collegamenti esterni ==▼
== Nella cultura di massa ==
* {{en}}[http://www.phrack.org/ phrack.org archive]▼
L'articolo viene citato diverse volte nel film [[Hackers]] del 1995, nonostante nel film venga letto da un'uscita della rivista [[2600 The Hacker Quarterly|2600]], e non dalla rivista [[Phrack]] sulla quale è stato effettivamente pubblicato.
* [http://www.dvara.net/HK/mentoritalia.asp Il Manifesto Hacker di The Mentor completo tradotto in Italiano ]▼
The Mentor ha anche fatto una lettura dell'articolo a una conferenza ''Hackers_on_Planet_Earth''<ref name=":0" />.
== Note ==
<references/>
▲== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|url=http://www.phrack.org/issues.html?issue=7&id=3#article|titolo=Il Manifesto Hacker originale|lingua=en}}
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1^ [https://www.elfqrin.com/docs/hakref/interviews/eq-i-mentor.php "Elf Qrin interviews The Mentor"] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20180510190946/https://www.elfqrin.com/docs/hakref/interviews/eq-i-mentor.php |date=10 maggio 2018 }}
[[Categoria:Hacking]]▼
2^ [https://www.youtube.com/watch?v=0tEnnvZbYek "H2K2 (2002): "The conscience of a Hacker"]
▲[[Categoria:Hacking]]
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