Centrale del Partidor: differenze tra le versioni
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{{Centrale idroelettrica
|Nome=Centrale del Partidor
|Paese=ITA
|Località=San Leonardo Valcellina
|Situazione=C
|Gestore=[[Enel]]
|Costruzione=1915 ca - 1919|
Inizio=1919|Chiusura=1988
|TipologiaTurbine=Francis
|Portata=10,8
|Generatori=2 (il 3 gruppo fu rimosso negli anni '50)
|DataAggiornamento=18/01/2022
|ProduttoreTurbine=ing. Riva
|SaltoMotoreNettoNominale=26.5
|note=*= il terzo gruppo venne rimosso negli anni '50
|TipoCentrale=centrale idroelettrica
}}
La centrale di San Leonardo, comunemente detta del "Partidor", è un ex [[Centrale idroelettrica|impianto idroelettrico]] situato nel comune di [[Montereale Valcellina]] ([[Provincia di Pordenone|PN]]).<ref>{{Cita web|url=https://www.progettodighe.it/main/centrali/partidor-san-leonardo-pn/|titolo=Partidor - San Leonardo (PN)|data=2010-04-21|lingua=it|accesso=2022-01-27}}</ref> [[File:Centrale del partidor..jpg|miniatura|L'edificio come si presenta ai giorni nostri|left|270x270px]]
== Storia ==
La centrale del Partidor fu l'ultima realizzazione del primo grande progetto dello sfruttamento del [[Cellina|Torrente Cellina]], iniziato con la costruzione della [[Centrale idroelettrica Antonio Pitter|centrale di Malnisio]].
Iniziata nel [[1915]] circa e finita nel [[1919]] con un ritardo [[Prima guerra mondiale|a causa della Guerra]], la centrale iniziò la produzione nello stesso anno e fu dismessa, in concomitanza con la [[Centrale idroelettrica di Giais|centrale di Giais]], il 10 maggio 1988.
Dopo la dismissione l'edificio principale
== Macchinari ==
Al momento dell'inaugurazione la centrale disponeva di tre gruppi generatori, di cui due lavoravano a salto pieno (26 [[Metro|metri]]), mentre il terzo lavorava a soli 16 metri, in quanto l'acqua utilizzata veniva poi convogliata nella roggia di Aviano<ref name=":0">{{Cita libro|autore=Luigino Zin|titolo=Il torrente Cellina e la diga di Ravedis|annooriginale=2014|pp=97-99}}</ref>. Intorno alla metà degli anni 1950 il percorso della roggia verrà spostato più a valle, per cui il 3º gruppo generatore verrà smantellato.
La centrale, a causa della lunghezza delle condotte forzate (970 metri), fu da subito dotata di una [[torre piezometrica]], per proteggere i gruppi dai [[Colpo d'ariete|colpi d'ariete]]<ref name=":0"
Le turbine furono fornite dalla società [[Riva Calzoni|Riva-Monneret]] e di due [[Alternatore|alternatori]] [[Maschinenfabrik Oerlikon|Öerlikon]].
== Dismissione ==
La dismissione
== Note ==▼
== Voci correlate ==
* [[Centrale idroelettrica Antonio Pitter|Centrale Idroelettrica Antonio Pitter]]
▲== Note ==
* [[Centrale idroelettrica di Giais]]
▲<references responsive="0" />
* [[Lago di Ravedis]]
* [[Centrale idroelettrica di Villa Rinaldi]]
* [[Prima guerra mondiale|Prima Guerra Mondiale]]
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