Quinto Petelio Libone Visolo: differenze tra le versioni

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| nome = Quinto Petelio Libone Visolo
| titolo = [[Decemviro]] della [[Repubblica romana]]
| immagine = [[File:Roman SPQR banner.svg|80px]]
| legenda =
| altrititoli
| nome completo = ''Quintus Poetelius Libo Visolus''
| coniuge 1 =
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|}}
{{Bio
|Nome = Quinto
|Cognome = Petelio Libone Visolo
|PostCognomeVirgola =
|Sesso = M
|LuogoNascita =
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = ?
|Epoca = -400
|Attività = politico
|Epoca =
|Nazionalità = romano
|PostNazionalità =
|FineIncipit = fu [[Decemviri Legibus Scribundis Consulari Imperio (450 a.C.)|decemviro]] nel [[450 a.C.]]
}}
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Nel [[450 a.C.]] fu eletto tra i decemviri per il [[Decemviri Legibus Scribundis Consulari Imperio (450 a.C.)|secondo decemvirato]]<ref>Tito Livio, ''Ab urbe condita libri'', Libro III, 35</ref>, che sebbene arrivò a produrre quello per cui era stato istituito, ovvero la riforma dell'ordinamento romano attraverso la stesura delle [[Leggi delle XII tavole]], si caratterizzò per una forte impronta anti popolare ed autoritaria, tanto che i dieci magistrati andarono oltre il mandato conferitogli.
 
Allo scoppio delle ostilità contro [[Sabini]] ed [[Equi]], Quinto fu inviato insieme a colleghi [[Manio Rabuleio]] e [[Quinto Fabio Vibulano]], a condurre le operazioni contro i Sabini <ref>Tito Livio, ''Ab urbe condita libri'', Libro III, 41</ref>. Tra i propri soldati militavano [[Lucio Icilio]], fidanzato di [[Verginia]], e [[Publio Numitorio]], zio materno della ragazza, futuri [[tribuno della plebe|tribuni della plebe]].
 
Nel 449 a.C., ristabilite le prerogative dei [[Tribuni della plebe]] dai consoli [[Lucio Valerio Potito]] e [[Marco Orazio Barbato]], fu accusato dai tribuni per le azioni illegali adottate durante il decemvirato, e per questo fu inviato all'esilio, dopo che gli furono confiscati i propri beni.<ref>Tito Livio, ''Ab urbe condita libri'', Libro III, 4, 58.</ref>.
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{{Box successione
|tipologia = magistrato romano
|carica = ''[[FastiConsoli consularesrepubblicani romani|<span style="color:#FFA257;">Fasti consulares</span>]]''
|immagine =LupaCapitolina Consul et lictores.png
|periodo = ([[450 a.C.]])<br>con [[Decemviri Legibus Scribundis Consulari Imperio (450 a.C.)|Secondo decemvirato (450 – 449 a.C.)]]
|precedente = [[Decemviri Legibus Scribundis Consulari Imperio (451 a.C.)|Primo decemvirato]]
|successivo = [[Marco Orazio Barbato]]<br>e<br>[[Lucio Valerio Potito]]
}}
{{portale|Antica Roma|biografie|storia}}
 
{{portale|Antica Roma|storia}}
[[Categoria:Decemviri Legibus Scribundis Consulari Imperio]]
[[Categoria:Poetelii]]