Gaio Popilio Lenate: differenze tra le versioni

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| legenda =

| altrititoli =

| nome completo = ''CaiusGaius PopilliusPopilius Laenas''

| coniuge 1 =

| coniuge 2 =

| coniuge 3 =

| figli = [[Publio Popilio Lenate]]

| padre = Publio Popilio Lenate

| madre =

| dinastia =

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| tribunato consolare =

| dittatura =

| censura= 159 a.C.

|}}

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|Nome = Gaio Popilio

|Cognome = Lenate<ref>[http://www.ancientlibrary.com/smith-bio/1816.html William Smith, Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, 1, Boston: Little, Brown and Company, Vol.2 p.708 n.5]</ref>

|PostCognome = ({{latino|''CaiusGaius PopilliusPopilius Laenas''}})

|PreData =

|Sesso = M

|LuogoNascita =

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|GiornoMeseMorte =

|AnnoMorte = ?

|Epoca = -100

|Attività = politico

|Epoca =

|Attività2 =

|AttivitàAltre =

|Nazionalità = romano

|PostNazionalità = , due volte [[consoli repubblicani romani|console]] nel [[172 a.C.|172]] e nel [[158 a.C.]]

|Immagine =

|Didascalia =

}}

==Biografia==

Apparteneva alla [[gens Popilia]], che, come indicherebbe il nome, era di origine [[Etruschi|etrusca]]. Nel [[169 a.C.]] fece parte dell'[[ambasciatore|ambasciata]] inviata da [[Antica Roma|Roma]] in [[Antico Egitto|Egitto]] per fermare l'invasione di [[Antioco IV Epifane]], re di [[Impero seleucide|Siria]]. Alla richiesta romana di desistere dall'attaccare [[alessandriaAlessandria d'Egitto|Alessandria]], il sovrano seleucide prese tempo, ma Popilio gli impose di fermarsi e i Siriani si ritirarono. [[Censore]] nel [[159 a.C.]], insieme al collega [[Publio Cornelio Scipione Nasica Corculo|Scipione Nasica]], fece costruire il primo [[orologio]] ad [[acqua]] in Roma.

Il suo primo consolato (172 a.C.), esercitato assieme al collega [[Publio Elio Ligure]], è ricordato per aver rappresentato un evento di rottura con la tradizione: è infatti la prima volta che entrambi i componenti della coppia consolare sono di origine plebea.

Fu eletto console una seconda volta nel [[158 a.C.]] con [[Marco Emilio Lepido (console 158 a.C.)|Marco Emilio Lepido]].

==Note==

<references/>

{{References|2}}

== Bibliografia ==

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*[[Tito Livio|Livio]], ''[[Ab Urbe condita libri]]'', XLV 12

*[[Polibio]], ''[[Storie (Polibio)|Storie]]'', XXIX 27

== Altri progetti ==

{{interprogetto}}

== Collegamenti esterni ==

* {{Collegamenti esterni}}

{{Box successione