Alessandro D'Errico (arcivescovo): differenze tra le versioni

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<noinclude>{{Cancellazione|arg=religione}}</noinclude>
{{E|Vescovo che ha speso tutta la sua carriera da vescovo a fare l'ambasciatore (il nunzio apostolico è un ambasciatore della Santa Sede) senza avere avuto alcuno spunto enciclopedico, neanche prima dell'ordinazione vescovile. Totalmente irrilevante la sede titolare|vescovi|febbraio 2016}}
{{Vescovo
|nome = Alessandro D'Errico
|chiesa = cattolica
|arcivescovotipo = arcivescovo
|immagine = Alessandro D’Errico Sarajevo 2012.jpg
|didascalia =
|stemma = Coat of arms of Alessandro D'Errico.svg
|motto = Veni Sancte Spiritus
|titolo = [[Diocesi di Carini|Carini]]<br /><small>(titolo personale di arcivescovo)</small>
|ruoliattuali =
|ruoliattuali=[[Nunzio apostolico]] a [[Chiesa cattolica a Malta#Nunziatura apostolica|Malta]]
|ruoliricoperti = *[[Nunzio apostolico]] in [[Chiesa cattolica in Pakistan#Nunziatura apostolica|Pakistan]]<br <small>(1998-2005)</small>[[
*Nunzio apostolico]] in [[Chiesa cattolica in Bosnia ed Erzegovina#Nunziatura apostolica|Bosnia ed Erzegovina]] <small>(2005-2012)<br /small>[[
*Nunzio apostolico]] in [[Chiesa cattolica in Montenegro#Nunziatura apostolica|Montenegro]] <small>(2010-2012)<br /small>[[
*Nunzio apostolico]] in [[Chiesa cattolica in Croazia#Nunziatura apostolica|Croazia]] <small>(2012-2017)</small>
*Nunzio apostolico a [[Chiesa cattolica a Malta#Nunziatura apostolica|Malta]] <small>(2017-2022)</small>
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*Nunzio apostolico in [[Chiesa cattolica in Libia#Nunziatura apostolica|Libia]] <small>(2017-2022)</small>
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|ordinato = 24 marzo [[1974]] dal [[vescovo]] [[Antonio Cece (vescovo)|Antonio Cece]]
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|arcconsacrato = 6 gennaio [[1999]] [[da papa Giovanni Paolo II]] (poi [[santo]])
|deceduto =
}}
{{Bio
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|Attività = arcivescovo cattolico
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , [[nunzio apostolico]] a [[Malta]]
}}
 
== Biografia ==
Nasce a [[Frattamaggiore]], in [[provincia di Napoli]] e [[diocesi di Aversa]], il 18 novembre [[1950]].
Nasce a [[Frattamaggiore]] il 18 novembre [[1950]]. Viene ordinato [[sacerdote]] per la [[diocesi di Aversa]] il 24 marzo [[1974]]. Il 14 novembre [[1998]] viene nominato [[Vescovo titolare|arcivescovo titolare]] di [[Diocesi di Carini|Carini]] e [[nunzio apostolico]] in [[Pakistan]]. Il 6 gennaio [[1999]] riceve la consacrazione episcopale. Il 21 novembre [[2005]] viene nominato nunzio apostolico in [[Bosnia ed Erzegovina]]. Dal 17 febbraio [[2010]] ricopre anche l'ufficio di nunzio apostolico in [[Montenegro]]. Il 21 maggio [[2012]] viene nominato nunzio apostolico in [[Croazia]]. Il 27 aprile [[2017]] viene nominato nunzio apostolico a [[Malta]].
 
=== Formazione e ministero sacerdotale ===
== [[Genealogia episcopale]] ==
Il 24 marzo [[1974]] è ordinato [[presbitero]], per la [[diocesi di Aversa]], dal vescovo [[Antonio Cece (vescovo)|Antonio Cece]].
 
Tra il 1977 e il 1998 serve nelle seguenti rappresentanze pontificie: nunziatura apostolica della Thailandia (1977-1981) che allora operava anche per il Laos, la Malesia e Singapore; nunziatura Apostolica del Brasile (1981-1984); nunziatura apostolica in Grecia (1981-1986); nunziatura apostolica in Italia (1987-1992); nunziatura apostolica in Polonia (1992-1998).<ref>{{cita web|url=http://www.iststudiatell.org/rsc/annate_08/omaggio_a_alessandro_derrico.pdf|titolo=Omaggio a Mons. Alessandro D'Errico, ottavo vescovo frattese|accesso=7 giugno 2017|dataarchivio=23 giugno 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190623234548/http://www.iststudiatell.org/rsc/annate_08/omaggio_a_alessandro_derrico.pdf|urlmorto=sì}}</ref>
Nel 1993 è nominato [[prelato d'onore di Sua Santità]].
 
=== Ministero episcopale ===
Il 14 novembre [[1998]] viene nominato [[Vescovo titolare|arcivescovo titolare]] di [[Diocesi di Carini|Carini]] e [[nunzio apostolico]] in [[Chiesa cattolica in Pakistan|Pakistan]],<ref>{{cita|Capasso, 1999|pp. 5-10}}.</ref> dove nel 2002 hanno luogo attacchi terroristici contro una scuola cristiana e un ospedale cristiano.<ref>{{cita web|url=http://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2002/08/10/0419/01276.pdf|titolo=Telegramma di cordoglio del Santo Padre|accesso=7 giugno 2017}}</ref>
 
Il 6 gennaio [[1999]] riceve la consacrazione episcopale.
 
Talvolta prende le distanze da alcune accuse di discriminazione religiosa ai danni dei cristiani, prendendo le difese del Pakistan, pur cosciente del fatto che libertà religiosa non è comunque garantita nei fatti.<ref>{{cita|Sale, 2008|p. 109}}.</ref>
 
In alcune occasioni estende la sua missione nel vicino [[Afghanistan]], operando in collaborazione con le forze locali e dando il suo contributo nella costruzione di alcune opere (in particolar modo scuole, seminari e aiuti umanitari).<ref>{{cita web|url=http://www.storialocale.it/persone/donsandro/10anniepiscopato.pdf|titolo=S. E. Mons. Alessandro D'Errico - 10 anni di episcopato|accesso=26 giugno 2017}}</ref>
 
Il 21 novembre [[2005]] viene nominato nunzio apostolico in [[Chiesa cattolica in Bosnia ed Erzegovina|Bosnia ed Erzegovina]]. Nel 2006 firma il Concordato con questo stato dalla storia complessa.<ref>{{cita web|url=http://www.storialocale.it/persone/donsandro/10anniepiscopato.pdf|titolo=Dieci anni di episcopato|accesso=13 giugno 2017}}</ref> In tale concordato si regolano la personalità giuridica delle istituzioni ecclesiastiche, l'esercizio della missione della [[Chiesa cattolica]], la libertà di culto, l'inviolabilità del segreto confessionale, la costruzione degli edifici sacri, i giorni non lavorativi per i cattolici, i diritti sui beni mobili e immobili, l'organizzazione di strutture cattoliche educative ed assistenziali, l'insegnamento della religione cattolica, il diritto ad avere mezzi di comunicazione propri e l'accesso a quelli pubblici.<ref>{{cita web|url=http://oikonomia.it/old/pages/2010/2010_febbraio/PDF/04_studi_parolin.pdf|titolo=L'Accordo di Base tra la Santa Sede e la Bosnia ed Erzegovina in rapporto alle comunità ortodossa e musulmana|accesso=13 giugno 2017|urlmorto=sì}}</ref>
 
Nel 2011 vince il premio internazionale Bonifacio VIII "per il contributo alla promozione di una cultura di dialogo, pace e armonia tra i popoli e le religioni in Bosnia ed Erzegovina".<ref>{{cita web|url=http://www.accademiabonifaciana.eu/index.php?option=com_content&view=article&id=368&Itemid=299|titolo=
S.E.Mons. Alessandro D'Errico - Premio Internazionale Bonifacio VIII - IX Edizione 2011|accesso=7 giugno 2017}}</ref>
 
Dal 17 febbraio [[2010]] ricopre anche l'ufficio di nunzio apostolico in [[Chiesa cattolica in Montenegro|Montenegro]]. Il 21 maggio [[2012]] viene nominato nunzio apostolico in [[Chiesa cattolica in Croazia|Croazia]].
 
Il 27 aprile [[2017]] viene nominato nunzio apostolico a [[Chiesa cattolica a Malta|Malta]]; il 10 giugno successivo viene nominato anche nunzio apostolico in [[Chiesa cattolica in Libia|Libia]].
 
Il 30 aprile [[2022]] [[papa Francesco]] accoglie la sua rinuncia.<ref>{{cita web|url=https://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2022/04/30/0312/00655.html#malta|titolo=Rinuncia del Nunzio Apostolico a Malta e in Libia|data=30 aprile 2022|accesso=30 aprile 2022}}</ref>
 
== Genealogia episcopale e successione apostolica ==
==La [[Genealogiagenealogia episcopale]] ==è:
* Cardinale [[Scipione Rebiba]]
* Cardinale [[Giulio Antonio SantorioSantori]]
* Cardinale [[Girolamo Bernerio]], [[Ordine dei frati predicatori|O.P.]]
* Arcivescovo [[Galeazzo Sanvitale (arcivescovo)|Galeazzo Sanvitale]]
* Cardinale [[Ludovico Ludovisi]]
* Cardinale [[Luigi Caetani]]
* Cardinale [[Ulderico Carpegna]]
* Cardinale [[Paluzzo Paluzzi Altieri Deglidegli Albertoni]]
* [[Papa Benedetto XIII]]
* [[Papa Benedetto XIV]]
Riga 56 ⟶ 87:
* Cardinale [[Mieczysław Halka Ledóchowski]]
* Cardinale [[Jan Maurycy Paweł Puzyna de Kosielsko]]
* Arcivescovo San [[Józef Bilczewski]]
* Arcivescovo [[Bolesław Twardowski]]
* Arcivescovo [[Eugeniusz Baziak]]
Riga 62 ⟶ 93:
* Arcivescovo Alessandro D'Errico
 
===La [[Successionesuccessione apostolica]] ===è:
* Vescovo [[Andrew Francis]] (2000)
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro|autore=Sosio Capasso|autore2=Teresa del Prete|titolo=La nomina di Mons. Alessandro D'Errico ad arcivescovo titolare di Carini e nunzio apostolico in Pakistan|editore=Istituto di Studi Atellani|anno=1999|cid=Capasso, 1999}}
* {{cita libro|autore=Giovanni Sale|titolo=Stati islamici e minoranze cristiane|editore=Jaca Book|anno=2008|cid=Sale, 2008}}
* Francesco Montanaro ''et alii'', ''Diplomazia e servizio pastorale: Raccolta antologica di omelie, discorsi e interviste dell'Arcivescovo Alessandro D'Errico Nunzio Apostolico in Bosnia ed Erzegovina (1999-2009)'', curatela, Frattamaggiore, Istituto di studi atelliani, 2009.
 
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.catholic-hierarchy.org/bishop/bderrico.html|Nota su Alessandro D’Errico da ''catholic-hierarchy.org''|lingua=en}}
 
{{Box successione
|tipologia = episcopale
|carica = [[Diocesi di Carini|Vescovo titolare di Carini]]<br /><small>(titolo personale di arcivescovo)</small>
|periodo = dal 14 novembre [[1998]]
|precedente = [[Joseph Thomas Dimino]]
|successivo = in carica
|immagine = BishopCoA PioM.svg
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico diplomatico
|ruoliattualicarica = [[Nunzio apostolico]] ain [[Chiesa cattolica ain MaltaPakistan#Nunziatura apostolica|MaltaPakistan]]
|periodo = 14 novembre [[1998]] – 21 novembre [[2005]]
|precedente = [[Renzo Fratini]]
|successivo = [[Adolfo Tito Yllana]]
|immagine = Emblem Holy See.svg
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico diplomatico
|carica = [[Nunzio apostolico]] in [[Chiesa cattolica in PakistanBosnia ed Erzegovina#Nunziatura apostolica|PakistanBosnia ed Erzegovina]]
|periodo =14 21 novembre [[19982005]] - 21 novembremaggio [[20052012]]
|precedente = [[RenzoSantos Abril y FratiniCastelló]]
|successivo =Adolfo Tito[[Luigi YllanaPezzuto]]
|immagine = Emblem Holy See.svg
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico diplomatico
|carica = [[Nunzio apostolico]] in [[Chiesa cattolica in Bosnia ed ErzegovinaMontenegro#Nunziatura apostolica|Bosnia ed ErzegovinaMontenegro]]
|periodo =21 novembre17 febbraio [[20052010]] - 21 maggio [[2012]]
|precedente = [[Santos Abril yAngelo CastellóMottola]]
|successivo = [[Luigi Pezzuto]]
|immagine = Emblem Holy See.svg
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico diplomatico
|carica = [[Nunzio apostolico]] in [[Chiesa cattolica in MontenegroCroazia#Nunziatura apostolica|MontenegroCroazia]]
|periodo =17 febbraio21 maggio [[20102012]] - 2127 maggioaprile [[20122017]]
|precedente = [[AngeloMario Roberto MottolaCassari]]
|successivo = [[LuigiGiuseppe PezzutoPinto]]
|immagine = Emblem Holy See.svg
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico diplomatico
|carica = [[Nunzio apostolico]] ina [[Chiesa cattolica ina CroaziaMalta#Nunziatura apostolica|CroaziaMalta]]
|periodo =21 maggio27 aprile [[20122017]] - 2730 aprile [[20172022]]
|precedente = [[Mario Roberto Cassari]]
|successivo = [[Savio Hon Tai-Fai]], [[Società salesiana di San Giovanni Bosco|S.D.B.]]
|successivo=vacante
|immagine = Emblem Holy See.svg
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico diplomatico
|carica = [[Nunzio apostolico]] ain [[Chiesa cattolica ain MaltaLibia#Nunziatura apostolica|MaltaLibia]]
|periodo =dal 2710 aprilegiugno [[2017]] – 30 aprile [[2022]]
|precedente = [[Mario RobertoAldo CassariCavalli]]
|successivo = [[Savio Hon Tai-Fai]], [[Società salesiana di San Giovanni Bosco|S.D.B.]]
|successivo=in carica
|immagine = Emblem Holy See.svg
}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|Cattolicesimo}}
 
[[Categoria:Nunzi apostolici per la Bosnia ed Erzegovina]]
[[Categoria:Nunzi apostolici per Malta]]