Hanns Heinz Ewers: differenze tra le versioni
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== Biografia ==
Ewers
Grande viaggiatore, Ewers visitò a lungo
== Contesto storico ==
La sua figura
Questi scrittori erano molto influenzati dei maestri riconosciuti del genere come [[Edgar Allan Poe]] (Ewers scrisse un memorabile saggio sullo scrittore americano), [[Ernst Theodor Amadeus Hoffmann|Hoffmann]], [[Auguste de Villiers de L'Isle-Adam|Villiers de L'Isle-Adam]], [[Gérard de Nerval|Nerval]] e
Si possono trovare forti influenze [[Decadentismo|decadentistiche]] nello stile di questi autori, i quali attingevano spesso a tematiche allora fortemente diffuse come [[Occulto|occultismo]] ed [[esoterismo]]. Non va infatti dimenticato che all'epoca in Germania pullulavano numerose sette di derivazione [[Teosofia|teosofica]]. Ed è in questo modo che possiamo leggere il suo atteggiamento nei confronti del [[nazismo]], il regime nazista infatti gli affidò la stesura di un'opera ufficiale simil-agiografica sulla vita del "martire" del nazismo [[Horst Wessel]] che si concretizzò nella stesura del romanzo biografico ''Horst Wessel. Ein deutsches Schicksal'' (1932). Il progetto venne affidato ad Ewers anche per il fatto che i due collaborarono più volte a Berlino e Wessel prese parte alla lavorazione di alcuni film di Ewers sin dal 1926. Nel 1933 Ewers iniziò le riprese su un film basato sulla vita di Wessel, successivamente rilasciato come ''[[Uno dei tanti (film)|Uno dei tanti]]'' (''Hans Westmar. Einer von vielen. Ein deutsches Schicksal aus dem Jahre 1929'') ma diversi membri del partito nazionalsocialista non furono contenti del risultato; e nonostante le ottime vendite i vertici del partito non ritennero la sua opera alla pari delle sue precedenti e lo considerarono troppo immorale. Ironicamente, ''Horst Wessel'' successivamente divenne il primo romanzo a venir bandito dai nazisti una volta al potere (così come ''Uno dei tanti'' fu il primo film bandito dal regime), cui seguì la censura di ''Alraune'' e di altre opere di Ewers. Uno dei principali motivi per cui Ewers non fu benvisto dal partito fu il suo rifiuto di ogni forma di [[antisemitismo]] e quando le [[leggi di Norimberga]] vennero ufficialmente
Nazionalista ma viaggiatore, scrittore e cineasta, nazista ma partigiano dei diritti degli [[Omosessualità|omosessuali]] e degli [[ebrei]]. Benché [[Louis Pauwels]] e [[Jacques Bergier]] nel loro libro
== Racconti e romanzi ==
La sua narrativa rimane sempre in bilico fra conscio e inconscio, grottesco, occulto ed erotismo deviato in cui spesso la donna è identificata come un simbolo di morte e bellezza. Questa della "[[femme fatale]]" è una tematica di derivazione decadente (grande è infatti l'ammirazione di Ewers per [[Oscar Wilde]]) che lo scrittore tedesco sfrutta però magistralmente in molte sue novelle, infarcendola spesso di pulsioni di sadismo e masochismo.
Il suo racconto capolavoro è ''Il ragno''. ''Il ragno'' parla del suicidio, in una stanza di un piccolo albergo di Parigi, di uno studente che diventa una sorta di marionetta senza più energie in balia di una donna che viene appunto identificata con un ragno. Il racconto venne anche pubblicato nel 1910 in un'antologia edita dalla celebre casa editrice Georg Muller di Monaco, che in quel periodo incontrava un notevole consenso di pubblico, alternando classici del terrore come Poe e Gogol ai nuovi autori del periodo come Meyrink, Kubin e Strobl.
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== Edizioni italiane ==
In Italia, a parte la ristampa de ''Il Ragno'' e di qualche racconto sparso, non ha avuto purtroppo la stessa notorietà che è stata concessa a Gustav Meyrink e Alfred Kubin. Ma nel 2017 le Edizioni Hypnos hanno finalmente ristampato ''Alraune'' in una bella edizione curata dal germanista Alessandro Fambrini. Per quanto concerne i racconti, la sua migliore raccolta è stata edita nel 1972 dalla collana
== Film tratti dalle sue opere ==
*''[[Die Eisbraut]]'', diretto da [[Stellan Rye]] (1913)
*''[[Alraune, die Henkerstochter, genannt die rote Hanne]]'', diretto da [[Eugen Illés]] e [[Joseph Klein]] (1918).
*''[[La mandragora (film 1928)|La mandragora]]'', diretto da [[Henrik Galeen]] (1928)
*''[[Alraune, la figlia del male]]'', diretto da [[Richard Oswald]] (1930)
*''[[Lo studente di Praga (film 1935)|Lo studente di Praga]]'', diretto da [[Arthur Robison]] (1935)
*''[[La mandragora (film 1952)|La mandragora]]'', diretto da [[Arthur Maria Rabenalt]] (1952)
== Bibliografia italiana ==
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* ''Hanns Heinz Ewers. Il Mago del Terrore'' (Hypnos – rivista di letteratura e fantastico – Milano – 2009)
* ''Margherita Cottone La letteratura fantastica in Austria e Germania (1900-1930) – Gustav Meyrink e dintorni'' (Sellerio editore Palermo – 2009)
* ''Alraune
* ''Immaculata'' - Edizioni Hypnos - 2022
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