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{{F|mitologia celtica|gennaio 2012}}
Il '''Calderone del Dagda''' è, secondo la [[mitologia irlandese]], una larga pentola che non si svuota mai e che non lascia mai nessuno affamato, èappartenente al dio [[Dagda (divinità)|Dagda]]. È uno dei [[Quattro tesori d'Irlanda|quattro tesori]] che i [[TuathaTúatha Dé Danann]] portano con sé in [[Irlanda]] quando invasero l'isola. QuandoSempre ilsecondo calderonela mitologia, quando non vieneveniva usato serveper cucinare e sfamare gli astanti, serviva da contenitore per la [[Lancia di LugLúg]], un altro dei tesori d'Irlanda, che grondagrondava sempre sangue. Era detto anche ''Coire Ansic'', ovvero "non asciutto".
NellaSecondo [[mitologiail irlandese]]racconto, i [[TuathaTúatha Dé Danann]] (cioè le Genti della dea Danu) dalle loro sedi antiche sul Danubio, si mossero verso le 'Isole settentrionali', dove diventarono maestri di magia e tecnica. Al momento di invadere l'Irlanda portarono con sé dalle loro quattro capitali (Fáilias, Gorias, Finias e Murias) quattro tesori (rispettivamente la Pietra del Destino ([[Lia Fáil]]), la [[Lancia di LugLúg]], la Spada di Luce ([[Claíomh Solais]]) e il Calderone del Dagda, detto anche 'Coire Ansic', Non-asciutto.
==Note==
* [{{cita web|http://www.ucc.ie/celt/published/T100054.html|''The History of Ireland'', Geoffrey Keating, pp 205-212]}}
