Gottardo Ortelli: differenze tra le versioni

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|GiornoMeseMorte = 21 settembre
|AnnoMorte = 2003
|AttivitàAltre = e [[politico]]
|Epoca = 1900
|Attività = pittore
|Attività2 = critico d'arte
|Attività3 = docente
|Nazionalità = italiano
|Immagine = Gottardo Ortelli.JPG
}}
 
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Gottardo Ortelli, artista legato allo studio del colore, è stato tra i protagonisti della giovane avanguardia milanese degli ultimi anni Sessanta.
 
Frequenta l'[[Accademia di belle arti di Brera|Accademia di Brera]] a [[Milano]], dove si trasferisce (1960-61) e diventa assistente di [[Domenico Cantatore]]<ref name="scomparso">[https://web.archive.org/web/20151101112459/http://archiviostorico.corriere.it/2003/settembre/22/Scomparso_Varese_pittore_Ortelli_ideatore_co_7_030922027.shtml archiviostorico.corriere.it]</ref> si dedica all'insegnamento (1962), e diviene poi titolare della cattedra di pittura nel 1974. Vi rimarrà fino al 1995.
 
Dal 1975 al 1980 è assessore all'urbanistica e ai lavori pubblici di [[Viggiù]] dove è sorto il Museo, dedicato allo scultore Enrico Butti, di cui è stato il direttore dal 1977 al 1995.
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Nel 1977 ha istituito il "Premio dell'Orsa". Nell'ambito di questo premio vengono allestite delle mostre e Ortelli invita molti artisti quali [[Giò Pomodoro]], [[Gianni Berengo Gardin]], [[Gianni Colombo (artista)|Gianni Colombo]], [[Concetto Pozzati]].
 
Nel luglio del 1978 viene allestita la mostra "Disseminazione", prima al Museo Butti<ref name="corriere.itscomparso">[http://archiviostorico.corriere.it/2003/settembre/22/Scomparso_Varese_pittore_Ortelli_ideatore_co_7_030922027.shtml corriere.it]</ref> e poi presso [[Villa Mirabello (Varese)|Villa Mirabello]] a [[Varese]]. L'idea ha due valenze: dal punto di vista artistico rappresenta la dispersione dei segni nell'ambiente, dal punto di vista culturale indica il tentativo di allargare nel territorio le attività culturali, "seminare" partendo dal museo, inteso come luogo dove il patrimonio deve essere flessibile per animare il discorso culturale. Nell'agosto del 1978 si tiene la mostra del fumetto politico con 120 disegni di Chiappori. Tra le mostre personali più importanti ricordiamo quelle del 1978 a [[Palazzo dei Diamanti]] a Ferrara, del 1982 alla Biennale di Venezia, del 1984 al Padiglione d'Arte Contemporanea di Milano, del 1986 nelle Sale di [[Villa Mirabello (Varese)|Villa Mirabello]] a [[Varese]], del 1993 a [[Palazzo Forti]] a Verona, del 1994 presso Studio Reggiani di Milano e da ultimo l'importante antologica al Museo della Permanente nel 1995.
 
Tutto ciò senza tralasciare altre attività culturali: infatti nell'aprile del 1980 è la volta ditiene un seminario di tecniche teatrali orientali; e nel giugno dello stesso anno Ortelli organizza la mostra "I [[Longhi (famiglia)|Longhi]]: una famiglia di architetti tra manierismo e barocco", portata poi l'anno successivo a Roma.
 
Nel 1992 iniziaviene il suo incarico dinominato assessore alla cultura del comune di [[Varese]], sotto la giunta guidata da [[Raimondo Fassa]]: ricoprirà l'incarico fino alla scadenza della legislatura.
 
ÈNel stato1994 ancheassume la gerenza del [[Premio Chiara]] e nel [[1996]] è cofondatore e primo presidente dell'Associazione Amici di [[Piero Chiara]], organizzatriceche delsi premiofa letterariodirettamente ''[[Premiocarico Chiara]]dell'';organizzazione neldel corsosuddetto dellaconcorso suae gestionedi tutte le attività correlate. Nel [[1997]] idea e istituìistituisce il Premio Chiara alla carriera<ref name="corriere.itscomparso" />.
 
GravementeColpito malatoda una forma tumorale, muore a [[Varese]] nel [[2003]].
 
== Attività pittorica ==
La sua pittura viene così definita dal critico Giorgio Cortenova<ref name="scomparso" />:
La sua pittura viene definita dal critico Giorgio Cortenova "pittura analitica"<ref name="corriere.it"/>, «una pittura in movimento. Dal bianco e nero al colore, allo spessore tridimensionale. Una pittura che si fa ambiente e ci avvolge per porci di fronte alla propria interiorità. quella zona che sta tra il pensiero che l'ha concepita e la fisicità che l'ha resa percepibile. Interiorità di una pittura che ci porta non solo a vederla, ma a pensarla», mentre l'Accademia di Brera lo considera "uno dei protagonisti della pittura italiana degli ultimi trent'anni"<ref>[http://www.accademiadibrera.milano.it/vo1_news_archivio.asp Dal sito dell'Accademia di Brera]</ref>.
 
La sua pittura viene definita dal critico Giorgio Cortenova "{{q|pittura analitica"<ref name="corriere.it"/>,.. «una pittura in movimento. Dal bianco e nero al colore, allo spessore tridimensionale. Una pittura che si fa ambiente e ci avvolge per porci di fronte alla propria interiorità. quella zona che sta tra il pensiero che l'ha concepita e la fisicità che l'ha resa percepibile. Interiorità di una pittura che ci porta non solo a vederla, ma a pensarla», mentre l'Accademia di Brera lo considera "uno dei protagonisti della pittura italiana degli ultimi trent'anni"<ref>[http://www.accademiadibrera.milano.it/vo1_news_archivio.asp Dal sito dell'Accademia di Brera]</ref>.}}
Nel 1978 espone le sue opere al Palazzo dei Diamanti a [[Ferrara]].
 
L'Accademia di Brera lo considera invece uno dei protagonisti della pittura italiana dell'ultimo trentennio del [[XX secolo]]<ref>[https://web.archive.org/web/20120701065625/http://www.accademiadibrera.milano.it/vo1_news_archivio.asp Dal sito dell'Accademia di Brera]</ref>.
Nel 1982 partecipa alla [[Biennale di Venezia]] e alla [[Quadriennale di Roma]]; a quest'ultima riparteciperà anche nel 1986.
 
Nel* 19841978 espone le sue opere al [[PadiglionePalazzo d'Artedei ContemporaneaDiamanti dia Milano[[Ferrara]].
Nel* 1982 partecipa alla [[Biennale di Venezia]] e alla [[Quadriennale di Roma]]; a quest'ultima riparteciperà anche nel 1986.
 
* 1984 espone al [[Padiglione d'Arte Contemporanea di Milano]].
Nel 1994 le sue opere vengono esposte all'Ikeda Public Museum of Art di [[Nagano]] ([[Giappone]]) in una mostra antologica personale<ref>[http://www3.varesenews.it/varese/articolo.php?id=4684 varesenews.it]</ref><ref>[http://www.vareseweb.it/arte/articoli/2003/settembre/23-9ortelli.html Ricordo dell'artista Gottardo Ortelli]</ref>.
* 1992 cura la mostra Arte contemporanea 1. Acquisizioni e donazioni, [[Shimizu Tetsuro]], presso il [[Museo Butti]], Viggiù (Varese).
 
Nel* 1994 le sue opere vengono esposte all'Ikeda Public Museum of Art di [[Nagano]] ([[Giappone]]) in una mostra antologica personale<ref>[http://www3www.varesenews.it/varese2003/09/si-e-spento-gottardo-ortelli/291047/articolo.php?id=4684 varesenews.it]</ref><ref>[https://web.archive.org/web/20080612165732/http://www.vareseweb.it/arte/articoli/2003/settembre/23-9ortelli.html Ricordo dell'artista Gottardo Ortelli]</ref>.
Nel* 1995 mostra antologica al Museo del[[la Permanente]] a Milano.
* 2013 - Galleria Ghiggini, Varese, Da colore a colore, [[Italo Bressan]], [[Claudio Olivieri]], Gottardo Ortelli, [[Shimizu Tetsuro]], a cura di [[Claudio Cerritelli]].
* 2015 - Galleria Il Milione, Milano, Galleria Antonio Battaglia, Milano, Astrazione fluida, [[Italo Bressan]], Gottardo Ortelli, [[Shimizu Tetsuro]], a cura di Claudio Cerritelli.
* 2015 - Mutteo Butti, Viggiù (Varese), Slittamenti del cuore, 9 artisti allievi di Gottardo Ortelli, a cura di Claudio Cerritelli.
 
==Note==
<references/>
 
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
 
==Collegamenti esterni==
*{{cita web | 1 = http://www.ghiggini.itcom/public_html/ortellisito/index.html | 2 = Sito ufficiale | accesso = 22 novembre 2016 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20161123132854/http://www.ghiggini.com/public_html/ortellisito/index.html | dataarchivio = 23 novembre 2016 | urlmorto = sì }}
 
{{Controllo di autorità}}
{{portale|arte|biografie}}
[[Categoria:Politici italiani del XX secolo]]
 
[[Categoria:Studenti dell'Accademia di belle arti di Brera]]