Assiah: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m fix link |
|||
(12 versioni intermedie di 9 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{
[[Image:Ezekiel's vision.jpg
[[File:Ein Sof1.jpg|thumb|
'''Assiah''' (o '''
▲[[Image:Ezekiel's vision.jpg|right|thumb|200px|Illustrazione tradizionale della visione del ''[[Merkavah|Carro]]'', basata sulla descrizione di [[Ezechiele]].]]
Questo è il Mondo dell'Azione, il Mondo degli Effetti o Mondo del Fare, associato puramente all'[[Materialismo|esistenza materiale]].
▲[[File:Ein Sof1.jpg|thumb|150px|right|Rappresentazione dei Cinque Mondi con le 10 [[Sefirot]] in ognuno, come cerchi concentrici in sequenza, derivati dalla luce di ''Kav'' dopo lo [[Tzimtzum]].]]
È preceduto dal Mondo di [[Yetzirah]].▼
==La tradizione cabalistica==
▲'''Assiah''' (o '''‘Asiyah''', noto anche come ''Olam Asiyah'', עולם עשיה in [[ebraico]], letteralmente il Mondo dell'Azione) è l'ultimo dei quattro mondi spirituali della [[Cabala]] — Atziluth, Beri'ah, Yetzirah, Asiyah — basati sul passo biblico di [[Libro di Isaia|Isaia]] {{passo biblico|Isaia|43:7}}.
Secondo il sistema della
Secondo il ''Maseket Aẓilut'' è la regione corrispondente agli ''Ofanim'' che promuovono l'ascolto delle [[preghiera ebraica|preghiere]], sostengono gli intendimenti umani e combattono il male. Gli ''
==Letteratura giudaica non canonica==
Queste ruote vengono
▲Secondo il sistema della successiva [[Cabala]] [[Terra di Israele|israeliana]], Assiah è il più basso dei mondi spirituali contenenti i Dieci Cieli e l'intero sistema della Creazione mondana. La luce delle [[Sefirot]] emana da questi Dieci Cieli; anche qui le "Dieci Sefirot di Assiah"; attraverso di loro la spiritualità e la pietà vengono impartite al reame della materia — sede anche dei poteri oscuri e impuri.<ref>[[Moses ben Jacob Cordovero|Cordovero, Moses ben Jacob]], ''Pardes Rimmonim''</ref><ref>[[Hayim Vital|Vital, Hayyim ben Joseph]], ''’Eẓ Ḥayyim''</ref>
▲È preceduto dal Mondo di [[Yetzirah]].
▲Queste ruote vengono inizialmente interpretate come [[angelo|angeli]] in uno dei [[Manoscritti del Mar Morto]] (4Q405), e come una classe di esseri [[Cielo (religione)|celestiali]] in successive sezioni del [[Libro di Enoch]] ({{passo biblico|Enoch|61:10}} {{passo biblico|Enoch|71:7}}) dove, insieme ai [[Cherubino|Cherubim]] e [[Serafino|Seraphim]], non dormono mai ma stanno a guardia del Trono di Dio. Il loro sovrano è [[Sandalphon]].
==Note==
Riga 23 ⟶ 20:
==Bibliografia==
*Questa voce incorpora informazioni estratte da una pubblicazione ora nel [[dominio pubblico]]: ''[[Jewish Encyclopedia]]'' (1901–1906).
*{{en}}[[Dion Fortune]], ''The Mystical Qabalah'', Samuel Weiser Publisher, 1984, p.
*
{{Cabala|state=collapsed}}
{{Portale|ebraismo}}
[[Categoria:
|