That's My Bush!: differenze tra le versioni
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{{F|sitcom|arg2=fiction televisive statunitensi|giugno 2013}}
{{FictionTV
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|genere= sitcom
|durata= 21-23 min
|lingua originale= [[Lingua inglese|inglese]]
|aspect ratio=
|ideatore=<nowiki/>
*[[Trey Parker]]
*[[Matt Stone]]
|attori=
*[[Timothy Bottoms]]: [[George W. Bush]]
*[[Carrie Quinn Dolin]]: [[Laura Bush]]
*[[Kurt Fuller]]: [[Karl Rove]]
*[[Marcia Wallace]]: Maggie Hawley
*[[Kristen Miller]]: Princess Stevenson
*[[John D'Aquino]]: Larry O'Shea
|doppiatori italiani=
*[[Stefano De Sando]]: George W. Bush
*[[Stefania Giacarelli]]: Laura Bush
*[[Paola Giannetti]]: Maggie Hawley
*[[Francesco Prando]]: Larry O'Shea
*[[Mino Caprio]]: Karl Rove
*[[Claudia Razzi]]: Princess Stevenson
|rete TV = [[Comedy Central]]
|inizio prima visione = 4 aprile 2001
|fine prima visione = 23 maggio 2001
|rete TV italiana = [[Jimmy (rete televisiva)|Jimmy]]
|inizio prima visione in italiano = 6 ottobre 2002
|fine prima visione in italiano = 24 novembre 2002
}}
'''''That's My Bush!''''' è una [[sitcom]] [[statunitense]] del 2001, creata da [[Trey Parker]] e [[Matt Stone]].
Nonostante i toni politici, la serie stessa fa ampia [[satira]] delle sitcom americane, includendo barzellette, risate registrate e personaggi tipici come la goffa segretaria Princess, la so-tutto-io Maggie e il vicino di casa disponibile Larry.
La serie è stata concepita sulla scia delle [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 2000|elezioni presidenziali del 2000]], tra [[George W. Bush]] e [[Al Gore]]. Parker e Stone pensavano che Gore avrebbe vinto le elezioni, intitolando provvisoriamente la serie come ''Everybody Loves Al''. Tuttavia, a causa delle controversie sull'esito delle elezioni, la serie è stata respinta e ripianificata attorno a Bush.
La serie è stata trasmessa per la prima volta negli Stati Uniti su [[Comedy Central]] dal 4 aprile al 23 maggio 2001,<ref>{{Cita web|url=http://www.comedycentral.com/press/press_releases/2001/020701_Thats_My_Bush.jhtml|titolo=02.07.01 {{!}} That's My Bush Cast Announcement {{!}} Comedy Central Press Release|sito=web.archive.org|data=5 giugno 2011|accesso=12 ottobre 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110605125752/http://www.comedycentral.com/press/press_releases/2001/020701_Thats_My_Bush.jhtml|urlmorto=sì}}</ref> per un totale di 8 episodi ripartiti su una stagione. In [[Italia]] la serie è stata trasmessa su [[Jimmy (rete televisiva)|Jimmy]] dal 6 ottobre al 24 novembre 2002.<ref>{{Cita web|url=http://www.televisione.it/articoli/2002/10/04/336083.php|titolo=That’s My Bush|sito=web.archive.org|data=7 ottobre 2002|accesso=19 marzo 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20021007183801/http://www.televisione.it/articoli/2002/10/04/336083.php|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/online/spettacoli_e_cultura/thatsmybush/thatsmybush/thatsmybush.html|titolo=La Repubblica/spettacoli_e_cultura: "That's my Bush!", la satira entra alla Casa Bianca|accesso=13 agosto 2021}}</ref>
== Genere e struttura ==
''That's My Bush!'' è una [[sitcom]] che descrive le avventure del [[Presidente degli Stati Uniti d'America]] [[George W. Bush]], qui rappresentato come un uomo particolarmente inetto, infantile ed inaffidabile.
Lo stile dell'umorismo di Parker e Stone, come già in ''[[South Park]]'', è facilmente riconoscibile: i vari episodi trattano tematiche piuttosto controverse ([[aborto]], [[pena di morte]], lotta alla [[droga]], [[eutanasia]], senza tralasciare problematiche direttamente legate all'attuale presidenza Bush, come la possibilità di perforare nelle riserve naturali dell'[[Alaska]] per ottenerne [[petrolio]]), ma le presentano sotto forma di commedia condita di elementi surreali, demenzialità e le volgarità per cui sono diventati celebri.
Per fare un esempio, nel primo episodio il portavoce della lega anti-abortista è rappresentato da un [[feto]] abortito riuscito incredibilmente a sopravvivere e a giungere all'età di 30 anni guadagnando capacità di parola e di giudizio.
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Questa serie, tuttavia, non può essere definita solamente come [[satira]] politica, dato che il suo obiettivo principale è quello di essere una [[parodia]] di uno dei principali generi televisivi, ovvero le sitcom stesse; infatti ciascun personaggio rappresenta uno stereotipo di questo genere, almeno da come ci sono stati tramandati da anni di serie americane. Bush rappresenta qui il capofamiglia pigro, portato a fuggire le responsabilità e un po' tonto, mentre la [[first lady]] [[Laura Bush]] è la classica "donna del focolare", tutta sorrisi e comprensione verso il marito che, si spera, prima o poi metterà la testa a posto. Non manca nemmeno il vicino rompiscatole, qui impersonato da Larry O'Shea, un [[ambientalista]] [[gay]]. Tra gli altri personaggi troviamo: il consigliere politico del presidente, Karl Rove, ispirato alla vera figura del consigliere del presidente Bush (anche se in alcune scene viene dipinto come un membro di una setta [[satanismo|satanica]]), sempre intento a coprire le clamorose gaffe del capo dello stato; Princess Stevenson, la segretaria personale di Bush, la classica ragazza bionda svampita; per finire, la cameriera Maggie Hawley, una donna di mezza età, mordace e sempre pronta a sottolineare la stupidità dei comportamenti del presidente.
Non manca nemmeno il tormentone, in questo caso la frase che George dice a Laura al termine di
==
{| class="wikitable" style="text-align:center;"
!Stagione
!Episodi
!Prima TV USA
!Prima TV Italia
|-
|[[Episodi di That's My Bush!|Prima stagione]]
|8
|2001
|2002
|}
== Personaggi e interpreti ==
===
*[[George W. Bush]], interpretato da [[Timothy Bottoms]], doppiato da [[Stefano De Sando]].
*[[Laura Bush]], interpretata da [[Carrie Quinn Dolin]], doppiata da [[Stefania Giacarelli]].
*[[Karl Rove]], interpretato da [[Kurt Fuller]], doppiato da [[Mino Caprio]].
=== Personaggi ricorrenti ===
*Maggie Hawley, interpretata da [[Marcia Wallace]], doppiata da [[Paola Giannetti]].
*Princess Stevenson, interpretata da [[Kristen Miller]], doppiata da [[Claudia Razzi]].
*Larry O'Shea, interpretato da [[John D'Aquino]], doppiato da [[Francesco Prando]].
=== Personaggi secondari ===
* [[Charlton Heston]], interpretato da [[Bob Legionaire]], doppiato da [[Dario De Grassi]].
* [[Dick Cheney]], interpretato da [[Edmund L. Shaff]], doppiato da [[Bruno Alessandro]].
== Curiosità ==
*Lo spirito parodistico nei confronti delle [[sitcom]] (e dei [[serie televisiva|telefilm]] in generale) si fa ancora più evidente nell'ottavo e ultimo episodio, ''Il perdente misterioso''. In questo episodio Bush perde la carica di presidente per manifesta incompetenza e si mette alla ricerca di un lavoro: ogni volta che ne trova (e ne perde) uno (ad es. barista, insegnante...), i segmenti della puntata che trattano la sua breve esperienza lavorativa diventano una sorta di "telefilm nel telefilm", con tanto di titoli di testa, breve sigla musicale, elenco di personaggi e interpreti e l'annuncio che il segmento è ripreso dal vivo davanti a un pubblico pagante. Per finire, questo episodio perpetua la tendenza delle sitcom secondo cui, se succede un cambiamento epocale in un episodio, al termine dell'episodio stesso sarà tutto tornato come prima.
*Per tornare al tema dell'umorismo goliardico di Parker e Stone, ''That's My Bush!'' in [[slang]] significa "Quella è la mia [[fica]]". Nell'ottavo episodio [[Dick Cheney]] prende il posto di Bush alla guida del paese, e non solo la sigla viene modificata con la faccia di Cheney sovraimpressa su quella di Bush, ma la serie stessa assume il titolo di ''That's My Dick!''. In slang, "That's My Dick!" significa "Quello è il mio [[pene]]".
*Nell'episodio di [[South Park]] intitolato ''Super Migliori Amici'', tutti i personaggi della serie compaiono in forma animata per qualche istante, mentre si affacciano da uno dei balconi della Casa Bianca.
== Note ==
<references />
== Collegamenti esterni ==
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{{Trey Parker e Matt Stone}}
{{Portale|televisione}}
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