Kōraku-en: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: codifica, sostituzione o rimozione di caratteri unicode per spazi tipografici particolari |
Recupero di 1 fonte/i e segnalazione di 1 link interrotto/i.) #IABot (v2.0.9.5 |
||
(Una versione intermedia di un altro utente non mostrate) | |||
Riga 56:
Il grande {{nihongo|''ezu''|絵図||mappa dipinta}} del 1716 noto come {{nihongo|''O-chaya on-ezu''|御茶屋御絵図}} mostra il progetto originale del giardino<ref>{{cita web|url=https://okayama-korakuen.jp/rekishi/index.html|titolo=歴史・概要|sito=後楽園|lingua=jp|accesso=20 gennaio 2021}}</ref>. Su una grande area a forma di virgola sono collocati tre grandi stagni, il principale dei quali è al centro e ha forma tondeggiante; quasi metà del terreno è occupato da campi e risaie a sud e a est; a ovest invece si trovano numerosi edifici, fra cui il padiglione principale En'yō-tei che affaccia su un grande prato; lungo i bordi del giardino sono collocati, distanziati fra loro, vari piccoli edifici e tre grandi boschi, uno principalmente di [[Prunus serrulata|ciliegi di montagna]], uno principalmente di [[Pinus|pini]] e uno principalmente di [[Acer palmatum|aceri]]. Il risultato è un'area completamente aperta e pianeggiante in cui tutti gli edifici e le piante ad alto fusto sono collocate nelle aree perimetrali.
La sistemazione mostrata dall'''ezu'' del 1716 chiarisce che in principio il giardino era usato come un grande orto alimentare per il feudatario, il quale ammirava il panorama campestre seduto in uno dei vari edifici perimetrali, strategicamente collocati per fornire specifici punti di vista in uno stile paesaggistico noto come {{nihongo|''zakan shiki''|座観式||"sedere e guardare"}}<ref>{{cita web|url=https://niwatrip.jp/articles/2/|titolo=日本庭園の種類・様式や鑑賞方法の一覧|sito=庭とりっぷ|lingua=jp|accesso=20 gennaio 2021|urlmorto=sì}}</ref>.
=== Evoluzione successiva ===
Riga 70:
== Cronologia ==
[[File:Sacred Cranes in Korakuen.JPG|thumb|Le gru cerimoniali ''tanchō'' presentano una macchia rossa sulla testa bianca: questi due colori messi insieme sono chiamati {{nihongo|''kōhaku''|紅白||"rosso e bianco"}} e considerati di buon auspicio in Estremo Oriente.]]
La cronologia riporta gli anni sia secondo il [[calendario gregoriano]] sia secondo le [[ere giapponesi]], cioè con il nome post-mortem<ref>Gli imperatori del Giappone possiedono due nomi, uno reale e uno cerimoniale: il primo viene utilizzato per identificare la persona finché è in vita, il secondo viene scelto al momento della salita sul trono e utilizzato per identificare il periodo di regno dell'imperatore finché è in vita e anche la persona dopo la norte.
Alcuni degli edifici originali del Kōraku-en sono andati perduti in calamità naturali, guerre o incendi: dove non diversamente specificato, gli edifici attuali sono ricostruzioni di quelli originali. Per maggiori informazioni, consultare il paragrafo [[:Edifici|Edifici]].
* '''1687''' ([[Periodo Jōkyō|Jōkyō]] 4): a dicembre inizia formalmente la costruzione del giardino con lo scavo delle risaie e la semina del riso.
* '''1689''' ([[Periodo Genroku|Genroku]] 2): a giugno sono allestiti i campi coltivati e
* '''1691''' (Genroku 4): in ottobre viene completato il padiglione principale, poi nominato En'
* '''1694''' (Genroku 7): a febbraio viene completata il padiglione
* '''1695''' (Genroku 8): a novembre viene completata la costruzione del padiglione
* '''1696''' (Genroku 9): a gennaio viene concluso il padiglione
* '''1697''' (Genroku 10): a luglio viene concluso un primo palcoscenico teatrale, e a settembre viene eretto il tempio Kan'
* '''1698''' (Genroku 11): a gennaio
* '''1699''' (Genroku 12): si conclude la costruzione del tempio Kan'
* '''1700''' (Genroku 13): il progetto originale del giardino Go-kōen è completato, da questo momento partono aggiunte e modifiche.
* '''1707''' ([[Periodo Hōei|Hōei]] 4): il palcoscenico originale del 1697 viene riadattato per il teatro [[Nō]].
* '''1716''' ([[Periodo Kyōhō|Kyōhō]] 1): anno di realizzazione della mappa nota come {{nihongo|''O-chaya on'ezu''|御茶屋御絵図||"Mappa delle
* '''1732''' (Kyōhō 17): [[Ikeda Tsugumasa]] fa demolire e ricostruire
* '''1743''' ([[Periodo Kanpō|Kanpō]] 3): entro quest'anno viene elevata la collinetta Yuishinzan con il suo stagno sul lato ovest.
* '''1771''' ([[Periodo Meiwa|Meiwa]] 8): [[Ikeda Harumasa]] converte tutti i campi coltivati in prati, vengono mantenute solo la piantagione di tè
* '''1863''' ([[Periodo Bunkyū|Bunkyū]] 3): entro quest'anno nel laghetto centrale la penisola di Jari viene staccata dal bordo e diventa l'isola di Jari, come appare adesso.
* '''1871''' ([[Periodo Meiji|Meiji]] 4): [[Ikeda Akimasa]] cambia il nome del giardino da Go-kōen a ''Kōraku-en'' e il 7 febbraio lo apre gratuitamente al pubblico. Il 14 luglio gli Ikeda si trasferiscono definitivamente a Tokyo e lasciano il giardino.
* '''1884''' (Meiji 17): la
* '''1922''' ([[Periodo Taishō|Taishō]] 11): il giardino viene designato come {{nihongo|"[[Tesoro nazionale del Giappone#Categorie dei beni|sito paesaggistico]]"|名勝|meishō}} secondo la denominazione
* '''1934''' ([[Periodo Shōwa|Shōwa]] 9): il giardino viene completamente allagato<ref>{{cita web|url=https://sites.google.com/site/okayamasabo/home/08-saigai/dosyasai-syasin|titolo=Raccolta fotografica di disastri naturali nella prefettura di Okayama|lingua=ja|accesso=28 febbraio 2017|dataarchivio=16 novembre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161116164737/https://sites.google.com/site/okayamasabo/home/08-saigai/dosyasai-syasin|urlmorto=sì}}</ref> dal [[tifone Muroto]].
* '''1945''' (Shōwa 20): durante la [[Guerra del Pacifico (1941-1945)|guerra del Pacifico]] avviene il [[bombardamento
* '''1947''' (Shōwa 22): fino a quest'anno il giardino viene usato come dormitorio militare.
* '''1949''' (Shōwa 24): la città di [[Iwakuni]] nella vicina [[
* '''1952''' (Shōwa 27): il giardino viene designato come {{nihongo|"[[Tesoro nazionale del Giappone#Categorie dei beni|Sito paesaggistico speciale]]"|特別名勝|Tokubetsu meishō}} secondo la nuova legislazione sui beni culturali giapponese.
* '''1954''' (Shōwa 29): il 1º giugno il giardino riapre al pubblico a pagamento.
* '''1956''' (Shōwa 31): il politico, medico e umanista cinese [[Guō Mòruò]] dona al giardino due [[Grus japonensis|gru della Manciuria]], uccello noto in Giappone come ''tanchō'' e portatore di fortuna, in segno di amicizia con la città di Okayama dove aveva studiato da giovane. A partire dal gennaio successivo si tiene ogni giorno di Capodanno un'esibizione pubblica con le gru a scopo propiziatorio per l'anno nuovo.
* '''1958''' (Shōwa 33): ripartono le rappresentazioni del teatro Nō.
* '''1960''' (Shōwa 35): la ricostruzione del
* '''1967''' (Shōwa 42): tutti gli edifici sono stati ricostruiti.
* '''2000''' ([[Periodo Heisei|Heisei]] 12): celebrazioni per il 300º anniversario dalla fondazione del giardino.
* '''2015''' (
== Edifici ==
|