Moduli ARP: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
categorizzo |
Recupero di 1 fonte/i e segnalazione di 1 link interrotto/i.) #IABot (v2.0.9.5 |
||
| (8 versioni intermedie di 5 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
L'azienda americana [[ARP Instruments]], nella costruzione dei suoi modelli di [[Sintetizzatore|sintetizzatori]] musicali,
== Fondamenti ==
I circuiti dei sintetizzatori analogici, così come i blocchi per la fabbricazione dei calcolatori analogici, spesso impiegavano l'interazione di diversi [[Semiconduttore|semiconduttori]] per realizzare una particolare funzione. In simili circuiti di precisione, la
Nei circuiti integrati l'accoppiamento termico è parte del
== Modularizzazione dei circuiti ==
I primi modelli ARP, come i moduli del sintetizzatore [[ARP 2500|2500]], avevano alcuni elementi base del circuito incapsulati. Un tipico esempio di questi circuiti sono i convertitori [[Funzione esponenziale|esponenziali]] degli [[Oscillatore controllato in tensione|oscillatori]], e le celle a guadagno variabile del ''Multimode Filter''. Anche le prime tastiere impiegavano [[Amplificatore operazionale|amplificatori operazionali]] con ingressi a [[Transistor a effetto di campo|FET]] discreti per la tensione di controllo.
Per il modello [[ARP 2600|2600]] comunque, ARP passò ad uno schema di modularizzazione più economico e compatto: moduli completi del synth erano realizzati entro piccole scatole in plastica riempite di resina. Come risultato, occorreva un minimo circuito di supporto, principalmente controlli del pannello e [[Trimmer (elettronica)|trimmer]], per avere moduli completamente funzionali come [[Oscillatore controllato in tensione|oscillatori]], [[Filtro (elettronica)|filtri]] e [[ADSR|generatori di inviluppo]]. Incidentalmente, ARP (o '''Tonus''', come prima si chiamava) fece un tentativo per vendere questi moduli separatamente, avente per obiettivo sperimentatori e realità educative. Questi erano indicati come "''Encapsulated Function Generatoris For Use In Electronic Music Systems''" nei primi anni '70.
== Schemi di incapsulamento ==
I primi circuiti incapsulati consistevano in un piccolo [[circuito stampato]] rinchiuso in un contenitore di plastica riempito con [[
Nel 1972 o 1973, ARP migrò da un annegamento monolitico ad uno schema di
Verso la metà degli anni '70, ARP smise di incapsulare gran parte dei moduli.
Mentre il 2600 ed il Soloist (2700) erano progettati con uso estensivo di moduli, i modelli seguenti abbandonarono questa modalità per tenere bassi i costi. L'[[ARP Odyssey|Odyssey]] (2800) aveva tre grandi circuiti stampati che svolgevano le funzioni principali; solo il filtro controllato in tensione ebbe la forma di un modulo. I modelli successivi seguirono questa scelta, ed il più piccolo synth della gamma, l'[[ARP Axxe|Axxe]] (2300) ed il [[ARP Solus|Solus]], erano praticamente realizzati con un unico circuito stampato privo di moduli.
Riga 55:
|VCF 1047 (2500)
|-
|[http://www.arptech.synth.net/pdf/4010.pdf 4010] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160909080339/http://www.arptech.synth.net/pdf/4010.pdf |date=9 settembre 2016 }}
|[[Amplificatore controllato in tensione]]
|Sostituito dal modulo 4019
Riga 65:
|Primi 2600
|-
|[http://www.arptech.synth.net/pdf/4012.pdf 4012] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160909080446/http://www.arptech.synth.net/pdf/4012.pdf |date=9 settembre 2016 }}
|Filtro controllato in tensione
|Partitore a transistor passa-basso a 4 poli
Riga 84:
|Soloist
|-
|[http://www.arptech.synth.net/pdf/4014.pdf 4014] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160909080348/http://www.arptech.synth.net/pdf/4014.pdf |date=9 settembre 2016 }}
|Modulatore bilanciato
|Moltiplicazione a 4 quadranti mediante celle duali a [[transconduttanza]] variabile
Riga 91:
2600
|-
|[http://www.arptech.synth.net/pdf/4015.pdf 4015] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160909080353/http://www.arptech.synth.net/pdf/4015.pdf |date=9 settembre 2016 }}
|Sample & Hold
|
Riga 101:
|Primi 2600
|-
|[http://www.arptech.synth.net/pdf/4017.pdf 4017] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160909080453/http://www.arptech.synth.net/pdf/4017.pdf |date=9 settembre 2016 }}
|Oscillatore controllato in tensione
|Controllo esponenziale compensato in temperatura
Riga 116:
|Venduto separatamente
|-
|[http://www.arptech.synth.net/pdf/4019.pdf 4019] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160909080500/http://www.arptech.synth.net/pdf/4019.pdf |date=9 settembre 2016 }}
|Amplificatore controllato in tensione
|Ingresso di controllo lineare ed esponenziale
percorso audio accoppiato in corrente continua
|2600
|-
|[http://www.arptech.synth.net/pdf/4020.pdf 4020] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160909080358/http://www.arptech.synth.net/pdf/4020.pdf |date=9 settembre 2016 }}
|Generatore di inviluppo
|Segmenti attack, decay, sustain e release
Riga 130:
|2600
|-
|[http://www.arptech.synth.net/pdf/4022.pdf 4022] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160909080405/http://www.arptech.synth.net/pdf/4022.pdf |date=9 settembre 2016 }}
|Generatore di rumore bianco
|Uscita 8V<sub>rms</sub>
Riga 136:
|2600
|-
|[http://www.arptech.synth.net/pdf/4023.pdf 4023] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160909080505/http://www.arptech.synth.net/pdf/4023.pdf |date=9 settembre 2016 }}
|Filtro controllato in tensione
|Circuito bi-quad a 2 poli
Riga 152:
Soloist
|-
|
|Oscillatore controllato in tensione
|Controllo esponenziale compensato in temperatura
Riga 184:
|Soloist
|-
|[http://www.arptech.synth.net/pdf/4034.pdf 4034] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160909080411/http://www.arptech.synth.net/pdf/4034.pdf |date=9 settembre 2016 }}
|Filtro controllato in tensione
|Partitore a transistor passa-basso a 4 poli
Riga 191:
Explorer
|-
|[http://www.arptech.synth.net/pdf/4035.pdf 4035] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160909080417/http://www.arptech.synth.net/pdf/4035.pdf |date=9 settembre 2016 }}
|Filtro controllato in tensione
|Partitore a transistor passa-basso a 4 poli
Riga 197:
|Odyssey 2810-2812
|-
|[http://www.arptech.synth.net/pdf/4072.pdf 4072] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160909080517/http://www.arptech.synth.net/pdf/4072.pdf |date=9 settembre 2016 }}
|Filtro controllato in tensione
|Cascata di integratori passa-basso a 4 poli
controllo esponenziale compensato in temperatura
frequenza di cut-off limitata a 12kHz per un errore di calcolo
|2600 (1976-1981)
|-
|[http://www.arptech.synth.net/pdf/4075.pdf 4075] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160909080522/http://www.arptech.synth.net/pdf/4075.pdf |date=9 settembre 2016 }}
|Filtro controllato in tensione
|Cascata di integratori passa-basso a 4 poli
controllo esponenziale compensato in temperatura
frequenza di cut-off limitata a 12kHz per un errore di calcolo
Riga 224:
[[ARP Quadra|Quadra]]
|}
[http://www.arptech.synth.net/pdf/p4011466.pdf] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160909080335/http://www.arptech.synth.net/pdf/p4011466.pdf |date=9 settembre 2016 }} Brevetto e descrizione del funzionamento relativo al "''filtro dinamico''" con data 8 marzo 1977, relativo ai modelli 4072 e 4075
Articolo tradotto dal sito [http://www.till.com/arptech/ http://www.till.com/arptech] per gentile concessione dell'autore Donald Tillman
Gli schemi elettrici sono stati redatti da Joachim Verghese e pubblicati anche sul sito http://www.arptech.synth.net {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160327052215/http://www.arptech.synth.net/ |date=27 marzo 2016 }} da Paul Maddox.
{{Portale|musica}}
| |||