Video Disk Control Protocol: differenze tra le versioni
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Il '''Video Disk Control Protocol''' o '''VDCP''' è un [[protocollo di comunicazione]] [[software proprietario|proprietario]] usato principalmente per il controllo di [[video server]] nel campo televisivo.
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Concepito appositamente per il controllo dei video dischi, il protocollo VDCP fu progettato dietro richiesta della [[Grass Valley (azienda)|Grass Valley]] di un sistema di controllo per il proprio server ''Profile'' nei primi [[anni 1990|anni novanta]]. Sviluppato dalla Louth Automation, oggi di proprietà della Harris Corporation, è noto anche come
▲Sviluppato dalla Louth Automation, oggi di proprietà della Harris Corporation, è noto anche come '''protocollo Louth'''. Deriva dall'implementazione del classico e diffuso protocollo [[Sony 9-pin]] per il controllo di [[videoregistratore|videoregistratori]] ma, a differenza di altri protocolli come Odetics e Mediapool, non ne rappresenta un'estensione ed è specifico per sistemi ad accesso casuale.
Questo protocollo è diventato lo standard industriale per il controllo seriale di [[video server]] in tutti i loro campi di applicazione, ed è supportato da praticamente tutti i produttori, sia lato client che lato server.
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[[File:VDCP session log.png|thumb|upright=1.4|Log di una sessione di controllo VDCP. Il server ha appena finito di riprodurre una clip.]]
== Aspetti tecnici ==
Il
Le specifiche del protocollo prevedono un'implementazione minima ristretta ad alcuni comandi (caricamento di una clip, posizionamento, trasporto, registrazione), più una serie di comandi estesi, spesso dipendenti dal produttore, la cui
▲Il '''VDCP''' è un protocollo [[trasmissione seriale|seriale]] su interfaccia [[RS-422]], con una rigida architettura client-server, dove il client è il dispositivo controllante.
Il dispositivo controllante può essere un apposito pannello o un software, spesso integrato nelle console per [[master control]], [[mixer video]] e [[
▲Le specifiche del protocollo prevedono un'implementazione minima ristretta ad alcuni comandi (caricamento di una clip, posizionamento, trasporto, registrazione), più una serie di comandi estesi, spesso dipendenti dal produttore, la cui implentazione è facoltativa e che dipende dalle specifiche e dall'ambito di utilizzo del server stesso. Tipicamente, un server ignorerà i comandi di cui non riconosce l'implementazione, per esempio la funzione di ripetizione di una clip.
▲Il dispositivo controllante può essere un apposito pannello o un software, spesso integrato nelle console per [[master control]], [[mixer video]] e [[matrice (TV)|matrici]].
▲Il VDCP aderisce al modello [[Open Systems Interconnection|OSI]].
==Evoluzione e estensioni==▼
Una versione basata su TCP/IP del protocollo, chiamata [[NDCP]], è stata annunciata nel 2001, anche se il VDCP rimane lo standard di fatto.
== Bibliografia ==
* Grass Valley Group, ''K2 media client planning and installation guide''
== Voci correlate ==
* [[Video server]]
* [[P-Bus]]
* [[Trasmissione seriale]]
==Collegamenti esterni==▼
▲== Collegamenti esterni ==
*
* {{cita web|url=http://www.harris.com//view_pressrelease.asp?act=lookup&pr_id=476|titolo=NDCP Launch press release}}
[[Categoria:Tecnologia televisiva]]
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