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{{Infobox unità militare
|Categoria = marina militare
|Nome = 3 Commando Brigade
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|Marcia =
|Mascotte =
|Battaglie = [[Seconda guerra mondiale]]<br />[[Crisi di Suez]]<br />[[Guerra delle Falkland]]<br />[[Guerra in Afghanistan (2001-2021)|Guerra in Afghanistan]]<br />[[Guerra d'in Iraq]]
|Peacekeeping =
|Anniversari =
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|Ref = fonti citate nel corpo del testo
}}
La '''3 Commando Brigade''' è l'[[unità militari terrestri|unità militare]] [[Organica militare|organica]] delle [[British Armed Forces|Forze armate britanniche]] che raccoglie le principali formazioni operative di [[fanteria di marina]] del corpo dei [[Royal Marines]], oltre a unità di supporto provenienti dai [[Royal Engineers]], dalla [[Royal Artillery]] e dalla [[Fleet Air Arm]].
 
Costituita in piena [[seconda guerra mondiale]] nel febbraio 1942 come '''3rd Special Service Brigade''' dei [[British Commandos]], l'unità prese parte alla [[Campagna della Birmania|fase finale della campagna birmana]] contro i [[giappone]]si; unica formazione dei British Commandos a non essere sciolta al termine del conflitto, la forza assunse la denominazione di 3 Commando Brigade ("3ª [[Brigata]] [[commando]]") e passò ai Royal Marines, divenendo il raggruppamento dei principali elementi combattenti del corpo. La brigata o suoi elementi distaccati presero poi parte a tutti i più importanti conflitti sostenuti dal [[Regno Unito]] dalla fine del secondo conflitto mondiale, come la [[crisi di Suez]], la [[guerra delle Falkland]], la [[guerra in Afghanistan (2001-2021)|guerra in Afghanistan]] e la [[guerra d'in Iraq]].
 
== Storia ==
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Contemporaneamente allo spiegamento in Malesia, il 41 e il 45 Commando presero parte nel 1964 a missioni di mantenimento dell'ordine nelle colonie britanniche dell'[[Africa orientale]], mentre nel 1965 il 45 Commando fu inviato ad [[Aden]] per contrastare i locali movimenti indipendentisti: nel corso della cosiddetta "[[emergenza di Aden]]", i Royal Marines e le altre unità britanniche dovettero affrontare una dura guerriglia contro gli insorti del [[National Liberation Front (Yemen)|National Liberation Front]] di stampo [[marxismo|marxista]] e del [[Front for the Liberation of Occupied South Yemen]] appoggiato dall'Egitto di [[Gamal Abd el-Nasser|Nasser]], sostenendo sia scontri campali nella regione arida e montuosa dei [[Radfan]] che combattimenti e operazioni di sicurezza in ambiente urbano nelle strade di Aden; il 42 Commando raggiunse poi il 45 Commando nel 1967 per coprire la ritirata finale delle forze britanniche<ref>{{cita|Fowler 2012|pp. 50-51}}.</ref>.
 
=== Anni 1970-80: Irlanda del Nord e Falkland ===
Alla fine degli [[anni 1960]] le forze armate britanniche andarono incontro a un vasto procedimento di riorganizzazione che comportò il ritiro di tutte le principali guarnigioni e spiegamenti di truppe nella regione dell'Estremo Oriente e del [[Golfo Persico]]; la 3 Commando Brigade lasciò Singapore nel 1971 per fare ritorno in [[Gran Bretagna]]: il quartier generale della brigata con il 40 e il 42 Commando fu posto nelle Stonehouse Barracks di [[Plymouth]], con il 41 Commando a Malta per operazioni di emergenza nel [[bacino del Mediterraneo]] e il 45 Commando alla base [[RM Condor]] di [[Arbroath]] in [[Scozia]] per addestrarsi alla guerra in ambiente montano e artico, specialità poi estese anche agli altri Commando. La brigata fu quindi assegnata alla [[Allied Mobile Force]], una formazione multinazionale della [[NATO]] incaricata, in caso di guerra contro il [[Patto di Varsavia]], di rinforzare le [[Allied Forces Northern Europe]] nella [[Norvegia]] settentrionale<ref>Nigel Thomas, ''Gli eserciti della NATO negli anni '80'', Osprey Publishing, 1999, p. 6. ISBN 84-8372-058-2.</ref>.
 
Nel corso degli [[anni 1970]] la brigata vide alternarsi missioni di addestramento invernale in Norvegia a periodici spiegamenti in [[Irlanda del Nord]] durante il periodo del [[conflitto nordirlandese]]; qui i Royal Marines dovettero affrontare la dura guerriglia dei gruppi paramilitari irlandesi come l'[[Official IRA]], il [[Provisional Irish Republican Army|Provisional IRA]], l'[[Ulster Volunteer Force]] e altri: gli scenari tipici comprendevano operazioni di sicurezza in ambiente urbano in città come [[Belfast]] o [[Derry]], e missioni di pattugliamento nelle campagne lungo il confine con la [[Repubblica d'Irlanda]]<ref>{{cita|Fowler 2012|pp. 51-52}}.</ref>. La brigata mantenne la capacità di inviare propri contingenti in missione ovunque nel mondo: nel 1974 il 41 e il 40 Commando furono assegnati alla missione di [[peacekeeping]] delle [[Nazioni Unite]] a Cipro ([[UNFICYP]]), mentre nel 1979 il 42 Commando fu inviato a Hong Kong per mansioni di sicurezza interna. Il 41 Commando lasciò Malta per la Gran Bretagna nel 1977, venendo infine sciolto nel 1981; nel 1980 venne invece creata in seno alla brigata una formazione speciale, la "Comacchio Company Royal Marines" (nome riferito all'[[operazione Roast]] condotta dai British Commandos nelle [[Valli di Comacchio]] durante la seconda guerra mondiale), addestrata per operazioni di antiterrorismo in mare su navi o piattaforme petrolifere e per la protezione degli arsenali contenenti le [[armi nucleari|testate nucleari]] della Royal Navy: la formazione assunse poi il nome di "Fleet Protection Group Royal Marines" (FPGRM) nel 1983 e di "43 Commando Fleet Protection Group Royal Marines" nel 2012, raccogliendo l'eredità del precedente 43 Commando e venendo quindi subordinata alla brigata<ref name="Fowler-9">{{cita|Fowler 2012|p. 9}}.</ref>.
[[File:Royal Marines During Winter Training in Norway MOD 45152252.jpg|thumb|left|Royal Marines durante un'esercitazione invernale in Norvegia]]
=== Nelle Falkland ===
 
Nel corso degli [[anni 1970]] la brigata vide alternarsi missioni di addestramento invernale in Norvegia a periodici spiegamenti in [[Irlanda del Nord]] durante il periodo del [[conflitto nordirlandese]]; qui i Royal Marines dovettero affrontare la dura guerriglia dei gruppi paramilitari irlandesi come l'[[Official IRA]], il [[Provisional Irish Republican Army|Provisional IRA]], l'[[Ulster Volunteer Force]] e altri: gli scenari tipici comprendevano operazioni di sicurezza in ambiente urbano in città come [[Belfast]] o [[Derry]], e missioni di pattugliamento nelle campagne lungo il confine con la [[Repubblica d'Irlanda]]<ref>{{cita|Fowler 2012|pp. 51-52}}.</ref>. La brigata mantenne la capacità di inviare propri contingenti in missione ovunque nel mondo: nel 1974 il 41 e il 40 Commando furono assegnati alla missione di [[peacekeeping]] delle [[Nazioni Unite]] a Cipro ([[UNFICYP]]), mentre nel 1979 il 42 Commando fu inviato a Hong Kong per mansioni di sicurezza interna. Il 41 Commando lasciò Malta per la Gran Bretagna nel 1977, venendo infine sciolto nel 1981; nel 1980 venne invece creata in seno alla brigata una formazione speciale, la "Comacchio Company Royal Marines" (nome riferito all'[[operazione Roast]] condotta dai British Commandos nelle [[Valli di Comacchio]] durante la seconda guerra mondiale), addestrata per operazioni di antiterrorismo in mare su navi o piattaforme petrolifere e per la protezione degli arsenali contenenti le [[armi nucleari|testate nucleari]] della Royal Navy: la formazione assunse poi il nome di "Fleet Protection Group Royal Marines" (FPGRM) nel 1983 e di "43 Commando Fleet Protection Group Royal Marines" nel 2012, raccogliendo l'eredità del precedente 43 Commando e venendo quindi subordinata alla brigata<ref name=Fowler-9>{{cita|Fowler 2012|p. 9}}.</ref>.
 
[[File:Amphibious Assault Demonstration at Pentewan Beach, Cornwall MOD 45149888.jpg|thumb|Un'esercitazione anfibia del 40 Commando in [[Cornovaglia]] ]]
 
Nell'aprile del 1982 l'intera 3 Commando Brigade fu mobilitata per prendere parte all'[[operazione Corporate]], la riconquista dell'arcipelago delle [[isole Falkland]] da poco occupato dall'[[Argentina]]: al suo primo impiego come forza unitaria dai tempi della crisi di Suez, la brigata fu rinforzata con l'aggregazione di reparti dell'esercito come il 2º e 3º Battaglione del [[Parachute Regiment (Regno Unito)|Parachute Regiment]], due ''[[troop]]'' di mezzi corazzati [[FV107 Scimitar]] e [[FV101 Scorpion]] del reggimento [[Blues and Royals]] e sezioni di forze speciali dello [[Special Air Service]] e dello [[Special Boat Service|Special Boat Squadron]]<ref>{{cita|Anderson 2010|p. 30}}.</ref>. Alle prime luci dell'alba del 21 maggio il 40 Commando e il 2º Battaglione paracadutisti stabilirono la prima [[testa di ponte]] sulle Falkland sbarcando nella baia di San Carlos ([[operazione Sutton]]); l'intera forza prese poi terra nei giorni successivi e, lasciato il 40 Commando a presidiare la testa di ponte e il 2º Battaglione paracadutisti a occuparsi degli argentini sul fianco meridionale [[Battaglia di Goose Green|a Goose Green]], la brigata iniziò ad aprirsi la strada verso il capoluogo [[Port Stanley]] a est attraverso l'entroterra della [[Falkland Orientale]], muovendo principalmente a piedi a causa della carenza di elicotteri causata dall'affondamento della ''[[Atlantic Conveyor]]''<ref>{{cita|Anderson 2010|pp. 50-51}}.</ref>. Nella notte tra l'11 e il 12 giugno la 3 Commando Brigade assalì alcune strategiche posizioni argentine sulle alture a ovest di Port Stanley: mentre il 3º Battaglione paracadutisti [[battaglia di Mount Longdon|attaccava il Monte Longdon]], il 45 Commando guidò [[Battaglia di Mount Harriet|la conquista di Monte Harriet]] e il 42 Commando [[battaglia di Two Sisters|prese le Two Sisters]], spezzando la principale linea di resistenza argentina<ref>{{cita|Anderson 2010|pp. 66-69}}.</ref>. Port Stanley capitolò la sera del 14 giugno, sancendo la fine della guerra.
 
Rientrata dalle Falkland, la 3 Commando Brigade continuò con gli spiegamenti all'estero delle sue componenti in appoggio alle varie missioni condotte dalle forze britanniche ovunque nel modo: nel 1983 il 40 Commando tornò a Cipro per un turno di servizio in seno alla forza di pace delle Nazioni Unite, mentre tra il 1985 e il 1993 tutti e tre i Commando furono fatti ruotare nel contingente britannico assegnato alla protezione del [[Belize]].
=== Anni 1990-2000: Iraq e Afghanistan ===
[[File:Lima Company taking part in pre-deployment training. MOD 45147848.jpg|thumb|left|Una compagnia del 42 Commando in addestramento nelle campagne del Regno Unito. Il soldato in primo piano impugna un [[fucile d'assalto]] [[Enfield SA-80]] ]]
 
Rientrata dalle Falkland, la 3 Commando Brigade continuò con gli spiegamenti all'estero delle sue componenti in appoggio alle varie missioni condotte dalle forze britanniche ovunque nel modo: nel 1983 il 40 Commando tornò a Cipro per un turno di servizio in seno alla forza di pace delle Nazioni Unite, mentre tra il 1985 e il 1993 tutti e tre i Commando furono fatti ruotare nel contingente britannico assegnato alla protezione del [[Belize]]. Allo scoppio della [[guerra del golfo]] nel 1990 il quartier generale della brigata con il 40 e il 45 Commando fu trasferito nel sud-est della [[Turchia]] per fungere da forza di guardia del confine con l'[[Iraq]]; nel 1991 questo contingente fu impegnato nell'[[operazione Provide Comfort]], fornendo assistenza umanitaria ai profughi [[curdi]] in fuga dalle persecuzioni del regime di [[Saddam Hussein]]<ref name="Fowler-9" />. Il 45 Commando fu schierato come forza di protezione in Kuwait nel 1995, mentre nel 1996 il 40 Commando fu inviato a [[Kinshasa]] nella [[Repubblica Democratica del Congo]] per proteggere l'evacuazione di cittadini europei durante i convulsi eventi della [[prima guerra del Congo]]; nel 1998 il 45 Commando fu richiamato da una sessione addestrativa nella giungla del Belize per fornire assistenza umanitaria alle popolazioni di [[Honduras]] e [[Nicaragua]] colpite dal violento [[Uragano Mitch]]. All'inizio del nuovo millennio il 40 Commando fu inviato in [[Sierra Leone]] nell'ambito dell'[[operazione Palliser]] (l'intervento di una forza di pace britannica nella [[guerra civile in Sierra Leone|guerra civile sierraleonese]]), mentre il quartier generale della brigata e il 45 Commando fecero parte del contributo del Regno Unito alla missione [[KFOR]] in [[Kossovo]]<ref>{{cita|Fowler 2012|p. 10}}.</ref>.
 
[[File:45 Cdo Royal Marines in Afghanistan MOD 45149706.jpg|thumb|Membri del 45 Commando in azione in Afghanistan]]
 
La 3 Commando Brigade fornì vari contributi alle operazioni britanniche svolte nell'ambito della [[Guerra in Afghanistan (2001-2021)|guerra in Afghanistan]]: il 40 Commando fu assegnato nel 2001 all'[[operazione Veritas]], il contributo britannico al rovesciamento del regime dei [[talebani]], ma non partecipò ad alcun combattimento, mentre nel marzo 2002 il 45 Commando vide l'azione nel corso dell'[[operazione Anaconda]] contro gli elementi di [[Al-Qaida]] nella provincia di [[Paktia]] nell'est del paese e dell'[[operazione Jacana]] nell'aprile-luglio seguente nelle provincie di Paktia e [[Provincia di Khowst|Khowst]]. La 3 Commando Brigade (meno il 40 Commando) tornò in Afghanistan nel 2006 come parte dell'[[operazione Herrick]], il contributo britannico alla [[International Security Assistance Force]] della NATO: la brigata sostenne pesanti combattimenti contro i talebani e gli insorti locali nella provincia di [[Helmand]] nel sud del paese, fino al suo rientro nel Regno Unito nel 2007<ref name="Fowler-11">{{cita|Fowler 2012|p. 11}}.</ref>.
 
Nel marzo 2003 il quartier generale della brigata con il 40 e il 42 Commando e gli elementi di supporto fu assegnato all'[[operazione Telic]], il contributo britannico all'invasione statunitense dell'Iraq di Saddam Hussein: la brigata condusse un'invasione anfibia delle zone costiere irachene nel sud-est del paese, conquistando le città di [[Al-Faw]] (20-24 marzo) e [[Umm Qasr]] (21-25 marzo) al termine di duri scontri con gli iracheni. Il contingente dei Royal Marines fu ritirato alla fine di maggio 2003, ma nel 2004 il 40 Commando tornò in Iraq per una serie di operazioni di sicurezza nella parte meridionale del paese, rientrando poi in patria nel 2005<ref name="Fowler-11" />.
 
== Organizzazione ==
[[File:Royal Marines During Winter Training in Norway MOD 45152252.jpg|thumb|left|Royal Marines durante un'esercitazione invernale in Norvegia]]
La "3 Commando Brigade" è una brigata di [[fanteria leggera]], dotata di un particolare addestramento specialistico da forze per operazioni speciali: oltre che essere addestrata per i compiti tradizionali dei reparti di Royal Marines come le operazioni anfibie e gli attacchi elitrasportati, la brigata è la principale formazione delle forze armate britanniche addestrata alla [[Guerra in montagna|guerra in ambiente montuoso]] e artico. La forza della brigata ammonta a circa 6.550 uomini<ref name=Fowler-11 />, in maggioranza membri dei Royal Marines ma con aggregate anche reparti del British Army e della Fleet Air Arm della Royal Navy: tutti i membri dei reparti terrestri, comunque, sono addestrati come [[commando]]<ref>{{cita|Fowler 2012|p. 7}}.</ref>.
 
La "3 Commando Brigade" è una brigata di [[fanteria leggera]], dotata di un particolare addestramento specialistico da forze per operazioni speciali: oltre che essere addestrata per i compiti tradizionali dei reparti di Royal Marines come le operazioni anfibie e gli attacchi elitrasportati, la brigata è la principale formazione delle forze armate britanniche addestrata alla [[Guerra in montagna|guerra in ambiente montuoso]] e artico. La forza della brigata ammonta a circa 6.550 uomini<ref name=Fowler-11 />, in maggioranza membri dei Royal Marines ma con aggregate anche reparti del British Army e della Fleet Air Arm della Royal Navy: tutti i membri dei reparti terrestri, comunque, sono addestrati come [[commando]]<ref>{{cita|Fowler 2012|p. 7}}.</ref>.
 
La brigata è gerarchicamente subordinata al [[Commandant General Royal Marines]], il comando generale del corpo dei Royal Marines; il quartier generale della brigata è sempre alle Stonehouse Barracks di Plymouth, ma i suoi elementi sono disseminati in varie sedi distaccate nell'[[Inghilterra]] meridionale e in Scozia.
 
[[File:Vikings Float Ashore During Amphibious Assault Phase of Exercise Auriga MOD 45154387.jpg|thumb|[[BvS 10]] "Vikings" del 42 Commando prendono terra durante un'esercitazione anfibia]]
===Reparti===
[[File:Vikings Float Ashore During Amphibious Assault Phase of Exercise Auriga MOD 45154387.jpg|thumb|[[BvS 10]] "Vikings" del 42 Commando prendono terra durante un'esercitazione anfibia]]
 
Le unità provenienti dai Royal Marines comprendono: