Wright Model EX: differenze tra le versioni

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{{Infobox aeromobile
|Nome =Wright Model EX
|Immagine ="Vin Fiz" Wright Model EX takes off from Sheepshead Bay.jpg
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|Decollo =
|Atterraggio =
|Autonomia =3 [[Ora|h]] 30 [[Minuto|min]]<ref name=nasm>{{Cita web |url=http://www.nasm.si.edu/collections/artifact.cfm?id=A19340060000 |titolo=Wright EX "Vin Fiz" |autore= |opera=[http://www.nasm.si.edu/ Smithsonian National Air and Space Museum] |editore= |data= |accesso=30 aprile 2012 |lingua=en |dataarchivio=13 marzo 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120313032433/http://www.nasm.si.edu/collections/artifact.cfm?id=A19340060000 |urlmorto=sì }}</ref>
|Raggio_azione =
|Quota_servizio =
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== Impiego operativo ==
Grazie alle sue doti in termini di velocità il Wright Model EX venne impiegato spesso come aereo da corsa – oltre che per semplici esibizioni o voli dimostrativi – in molte delle manifestazioni sportive legate al volo che si andavano diffondendo all'inizio degli [[anni 1910]].<ref name=wb-ex/> Un esemplare volò con la pattuglia da esibizione dei fratelli Wright (i ''Wright Fliers'') a partire dal 1911, e fu poi affittato da due piloti che lo impiegarono per voli dimostrativi in [[California]].<ref name=airandspace/> Tuttavia, la notorietà del modello è legata principalmente all'impresa portata a termine da [[Calbraith Perry Rodgers]] alla fine del 1911 con l'altro Model EX costruito – la prima trasvolata degli [[Stati Uniti]] da costa a costa.<ref name=nasm/><ref name=us100>{{Cita web |url=http://www.centennialofflight.gov/essay/Explorers_Record_Setters_and_Daredevils/Vin_Fiz/EX6.htm |titolo=The Vin Fiz – The First U. S. Transcontinental Flight |autore=Richard F. Baker |opera=[http://www.centennialofflight.gov/index.cfm U.S. Centennial of Flight Commission] |editore= |data= |accesso=30 aprile 2012 |lingua=en |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20031211151457/http://www.centennialofflight.gov/essay/Explorers_Record_Setters_and_Daredevils/Vin_Fiz/EX6.htm }}</ref>
 
[[File:Vin Fiz first American transcontinental flight advertisement poster.jpg|thumb|left|Un poster pubblicitario del [[1912]] celebrante il volo da costa a costa di [[Cal Rodgers]] per il "Vin Fiz".]]
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Calbraith "Cal" Perry Rodgers, nato da una ricca famiglia la cui storia era legata alla [[U.S. Navy]], non poté arruolarsi in marina a causa di una malattia di gioventù che l'aveva reso quasi completamente [[Sordità|sordo]]. Avendo quindi deciso di dedicarsi all'aviazione, si [[Licenza di pilota|brevettò]] presso la scuola di volo dei fratelli Wright nell'agosto 1911. Solo un mese più tardi sarebbe partito per il primo volo transcontinentale attraverso il Nordamerica.<ref name=wb-heroes/>
 
Il denaro del premio non sarebbe bastato a coprire le spese per l'acquisto di un aeroplano e a finanziare la squadra di supporto che avrebbe dovuto seguirlo in treno attraverso gli Stati Uniti; Rodgers dunque si rivolse all'ingegnere e promotore finanziario Stewart DeKrafft, con il quale aveva discusso della possibilità di un volo transcontinentale in occasione dell'International Aviation Meet di [[Chicago]] del 12-20 agosto 1911; costui riuscì a procurargli il supporto finanziario della Armour Meat-Packing Company di Chicago, che aveva intenzione di sfruttare l'impresa di Rodgers per pubblicizzare una nuova [[Soft drink|bibita]] al gusto di [[uva]] nota come "Vin Fiz". Lo sponsor pagò per il Wright Model EX di Rodgers, e dipinse su tutte le superfici dell'aereo il logo della bevanda "Vin Fiz" – la quale diede anche il nome all'aeroplano; noleggiò inoltre un treno privato, che venne chiamato "Vin Fiz Special", composto di una carrozza passeggeri (su cui viaggiavano, tra gli altri, la madre di Rodgers, sua moglie e una squadra di tecnici capitanata da Charlie Taylor, il meccanico dei fratelli Wright)<ref name=grant>{{Cita libro|cognome=Grant |nome=R.G. |coautori=(ed. italiana a cura di R. Niccoli) |titolo=Il volo – 100 anni di aviazione |anno=2003 |editore=DeAgostini |città=Novara |lingua= |id=ISBN 88-418-0951-5 |paginepp=p. 47}}</ref> e di una "carrozza hangar" (su cui viaggiavano il Model B di Rodgers, un'[[automobile]] e una quantità di parti di ricambio abbastanza elevata da poterne costruire un intero Model EX).<ref name=wb-hearst/>
 
[[File:"Vin Fiz" Wright Model EX on at Long Beach.jpg|thumb|left|Il 10 dicembre 1911 il Model EX di Cal Rodgers, giunto alla costa occidentale degli USA, bagna le ruote nell'[[oceano Pacifico]] presso [[Palm Beach]], [[California]].]]
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Nonostante le innumerevoli difficoltà, Rodgers continuò a volare anche dopo che furono trascorsi i 30 giorni dalla partenza. La sua tenacia e determinazione gli procurarono il favore del pubblico, che gli fornì crescente supporto man mano che il "Vin Fiz" si avvicinava alla meta.<ref name=wb-vin-fiz/><ref>{{Cita web|url=http://www.wright-brothers.org/History_Wing/History_of_the_Airplane/Doers_and_Dreamers/Cal_Rodgers/Help_That_Man_Fly/Help_That_Man_Fly.htm |titolo=Help That Man Fly |data= |accesso=30 aprile 2012 |lingua=en |opera=[http://www.wright-brothers.org/default.htm Wright Brothers Aeroplane Company] }}</ref>
 
Rodgers giunse a [[Pasadena (California)|Pasadena]], in California, il 5 novembre – 49 giorni dopo essere partito da Sheepshead Bay. Tuttavia, ad appena 14 chilometri da [[Long Beach (California)|Long Beach]], la sua meta finale, ebbe un altro grave incidente in cui si ruppe entrambe le gambe e una clavicola. Fu costretto a una lunga degenza in ospedale, al termine della quale riprese in mano i comandi per terminare il suo volo da costa a costa. Giunse al [[Oceano Pacifico|Pacifico]] il 10 dicembre 1911, 84 giorni dopo aver lasciato le rive dell'[[Oceano Atlantico|Atlantico]].<ref name=grant/> 50&nbsp;000 persone salutarono entusiasticamente il suo arrivo a destinazione.<ref name=wb-vin-fiz/> Pur non avendo vinto il premio Hearst, Rodgers aveva completato la prima trasvolata del continente nordamericano da costa a costa.<ref name=airandspace/><ref name=wb-ex/><ref name=us100/>
 
[[File:VinFiz replica.jpg|thumb|Una [[Veicoli replica|replica]] moderna del Wright Model EX "Vin Fiz".]]
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== Esemplari attualmente esistenti ==
Dopo la morte di Rodgers, il "Vin Fiz" venne acquistato dal cugino di Cal e offerto in dono alla [[Smithsonian Institution]] di [[Washington, D.C.]], che lo rifiutò. L'aereo passò allora a Mabel Graves Rodgers e al suo nuovo marito, i quali esposero e fecero volare l'aereo fino al [[1914]]; in quell'anno, in seguito a un'azione legale, il velivolo passò in mano alla madre di Rodgers. Charlie Taylor raccontò che a questo punto l'aereo venne spedito dalla signora Rodgers a [[Dayton (Ohio)|Dayton]], presso la fabbrica dei Wright, affinché venisse restaurato; tuttavia, dal momento che il pagamento per i lavori di riparazione rimase inevaso, il "Vin Fiz" restò nei magazzini dei Wright fino a quando, nel [[1916]], la [[Wright Company]] si fuse con la [[Glenn L. Martin Company]]: il velivolo venne allora distrutto.<ref name=nasm/> Nel [[1917]] però la madre di Rodgers donò un "Vin Fiz" restaurato al [[Carnegie Institute of Technology|Carnegie Institute]] di [[Pittsburgh]], il quale a sua volta lo vendette alla Smithsonian nel [[1934]]. Questa apparente contraddizione si spiega probabilmente col fatto che durante il volo transcontinentale il "Vin Fiz" subì riparazioni estremamente radicali, ed in effetti non giunsero a Long Beach che pochissime delle componenti originali che erano partite da Sheepshead Bay:<ref>Solo la struttura delle ali e una delle due superfici verticali di coda. Si veda {{Cita|Grant|p. 47}}.</ref> dunque non esisteva un solo "Vin Fiz", dal momento che (utilizzando molte parti originali e ricostruendone alcune) due separati restauri avevano creato due separati "Vin Fiz". Uno di essi andò effettivamente distrutto mentre l'altro, ricostruito con le parti che erano state danneggiate durante il volo da costa a costa, sopravvive tuttora<ref>Anno 2012.</ref> presso la Smithsonian Institution. È stato nuovamente restaurato nel [[1960]].<ref name=nasm/>
 
Risulta che non siano sopravvissuti altri Model EX originali. Ne esistono tuttavia diverse [[Veicoli replica|repliche]]: in particolare, a causa della suggestiva storia dell'impresa di Cal Rodgers, il velivolo "Vin Fiz" è l'aeroplano Wright di cui sono state costruite più riproduzioni.<ref name=wb-heroes>{{Cita web|url=http://www.wright-brothers.org/History_Wing/History_of_the_Airplane/Doers_and_Dreamers/Cal_Rodgers/Aristocracy_of_Heroes/Aristocracy_of_Heroes.htm |titolo=An Aristocracy of Heroes |data= |accesso=30 aprile 2012 |lingua=en |opera=[http://www.wright-brothers.org/default.htm Wright Brothers Aeroplane Company] }}</ref>
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== Bibliografia ==
* {{cita libro|cognome=Grant |nome=R.G. |coautori=(ed. italiana a cura di R. Niccoli) |titolo=Il volo – 100 anni di aviazione |anno=2003 |editore=DeAgostini |città=Novara |lingua= |id=ISBN 88-418-0951-5 |paginepp= |cid=Grant}}
* {{en}} {{cita libro|nome=E.P. |cognome=Stein |titolo=The Flight of the Vin Fiz |url= https://archive.org/details/flightofvinfiz0000stei|accesso= |editore=Arbor House |città=New York |anno= 1985 |id= |cid=347 }}
* {{en}} {{cita libro|curatore=Marvin W. McFarland |titolo=The papers of Wilbur and Orville Wright |url= |accesso= |editore=McGraw-Hill Book Co. |città=New York |anno=1953 |id={{NoISBN}} }}
 
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== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=category:Wright Model EX}}
{{VoceLibro|Dall'aquilone all'aeroplano}}
 
== Collegamenti esterni ==
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** {{cita web|url=http://www.wright-brothers.org/Information_Desk/Just_the_Facts/Airplanes/Model_EX.htm |titolo=1911-1912 Wright Model EX |autore=Joe W. McDaniel |data= |accesso=30 aprile 2012 |lingua=en |opera=[http://www.wright-brothers.org/default.htm Wright Brothers Aeroplane Company] }}
** {{cita web|url=http://www.wright-brothers.org/History_Wing/History_of_the_Airplane/Doers_and_Dreamers/Cal_Rodgers/Tale_of_Vin_Fiz/Tale_of_Vin_Fiz.htm |titolo=The Tale of the Vin Fiz |data= |accesso=30 aprile 2012 |lingua=en |opera=[http://www.wright-brothers.org/default.htm Wright Brothers Aeroplane Company] }}
* {{cita web |url=http://www.centennialofflight.gov/index.cfm |titolo= U.S. Centennial of Flight Commission |lingua=en |accesso=28 aprile 2012 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080509163812/http://www.centennialofflight.gov/index.cfm }}
** {{cita web |url=http://www.centennialofflight.gov/essay/Wright_Bros/Later_Years/WR13.htm |titolo=Later Wright Activities |accesso=28 aprile 2012 |opera=[http://www.centennialofflight.gov/index.cfm U.S. Centennial of Flight Commission] |lingua=en |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120711152617/http://www.centennialofflight.gov/essay/Wright_Bros/Later_Years/WR13.htm }}
** {{cita web |url=http://www.centennialofflight.gov/essay/Explorers_Record_Setters_and_Daredevils/Vin_Fiz/EX6.htm |titolo=The Vin Fiz – The First U. S. Transcontinental Flight |autore=Richard F. Baker |opera=[http://www.centennialofflight.gov/index.cfm U.S. Centennial of Flight Commission] |editore= |data= |accesso=30 aprile 2012 |lingua=en |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20031211151457/http://www.centennialofflight.gov/essay/Explorers_Record_Setters_and_Daredevils/Vin_Fiz/EX6.htm }}
* {{cita web |url=http://www.nasm.si.edu/collections/artifact.cfm?id=A19340060000 |titolo=Wright EX "Vin Fiz" |autore= |opera=[http://www.nasm.si.edu/ Smithsonian National Air and Space Museum] |editore= |data= |accesso=30 aprile 2012 |lingua=en |dataarchivio=13 marzo 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120313032433/http://www.nasm.si.edu/collections/artifact.cfm?id=A19340060000 |urlmorto=sì }}
* {{cita web|url=httphttps://www.ece.cmu.edu/~koopman/airplanes/vinfiz/vinfiz.pdf |titolo=Vin Fiz – Cal Rodgers' 1911 Wright Model EX, the First Intercontinental Aeroplane |autore= |opera=[httphttps://www.ece.cmu.edu/ Electrical and Computer Engineering] |editore=[httphttps://www.cmu.edu/index.shtml Carnegie Mellon University] |data= |accesso=30 aprile 2012 |lingua=en }}
* {{cita web|url=http://www.airspacemag.com/history-of-flight/Premier_Performer.html |titolo=Premier Performer |autore=Paul Glenshaw |opera=[http://www.airspacemag.com/ AirSpaceMag.com] |editore= |data=19 marzo 2008 |accesso=30 aprile 2012 |lingua=en }}
* {{cita web |url=http://www.hiller.org/vin_fiz.shtml |titolo=Wright Model EX "Vin Fiz" (replica) |opera=[http://www.hiller.org/ Hiller Aviation Museum] |data=2009 |accesso=30 aprile 2012 |lingua=en |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120928235049/http://www.hiller.org/vin_fiz.shtml }}
 
{{Fratelli Wright}}