L'oracolo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
m sistemazione fonti e fix vari
 
(46 versioni intermedie di 27 utenti non mostrate)
Riga 8:
|immagine = Valerio Massimo Manfredi.jpg
|didascalia = [[Valerio Massimo Manfredi]]
|autore = [[Valerio Massimo Manfredi]]
|annoorig = 19921990
|forza_cat_anno =
|annoita =
|genere = [[romanzo]]
|sottogenere = [[fantasy]], [[letteraturaGiallo gialla(genere)|giallo]], [[thriller]], [[Romanzo di avventura|avventura]]
|lingua = it
|ambientazione =
Riga 21:
|antagonista =
|altri_personaggi =
|serie = Il mio nome è Nessuno
|preceduto = [[Il mio nome è Nessuno - Il ritorno|Il ritorno]]
|seguito =
}}
'''''L'oracolo''''' è un romanzo scritto da [[Valerio Massimo Manfredi]] e pubblicato per la prima volta nel [[1990]]. Nella riedizione del [[2014]], dopo l'uscita de ''[[Il mio nome è Nessuno - Il giuramento|Il giuramento]]'' (2012) e ''[[Il mio nome è Nessuno - Il ritorno|Il ritorno]]'' (2013), è stato inserito come terzo e ultimo volume della trilogia ''Il mio nome è Nessuno''.
 
'''''L'Oracolo''''' è un romanzo scritto da [[Valerio Massimo Manfredi]] e pubblicato nel [[1992]].
 
==Trama==
Claudio Setti, il personaggio principale, è un ragazzogiovane italiano che studia archeologia ad [[Atene]], in una [[Grecia]] sottoposta alla [[dittatura dei Colonnelli]] e agitata dalla contestazione studentesca. HeleniAlla Kaloudis,rivolta partecipa attivamente la sua fidanzata Heleni Kaloudis, partecipamentre allalo rivoltastesso studentescaClaudio attivamentee i suoi due amici Michel Charrier e laNorman Shields tentano di stare fuori dai guai. La notte del 17 novembre del 1973, Heleni viene ferita durante la battaglia al Politecnico: Claudio, insiemee ad altri due studentiClaudio, Michel Charrier e Norman Shields, la aiutano a nascondersi nei sotterranei del [[Museo archeologico nazionale di Atene|Museo Nazionale]]. SempreLa quellasera stessa, sera unil famoso archeologo Periklis Harvatis corona il sogno di una vita riportando alla luce un vaso aureo di inquietante bellezza, raffigurante la profezia dell'indovino [[Tiresia]]:, la prova inconfutabile della seconda Odissea terrestre, l'ultimo viaggio di [[Ulisse]] durante il quale l'eroe omerico interroga l'”oracolo"Oracolo dei morti”morti". Poco dopo, però, l'archeologo muore senza un'apparente ragione, ma prima di spirare ordina al suo aiutante, Aristotelis Malidis, di consegnare una lettera all'indirizzo di una tipografia ad Atene, che trova disabitatodisabitata.
 
Adempiendo gli ultimi voleri del professore, inoltre, Ari nasconde il vaso d'oro nei sotterranei del Museo Nazionale di Atene. Poche ore dopo, però, i quattro ragazzi, rifugiatisi nel museo, scoprono quello stesso vaso e, la suacui visione sarà destinata a rimanererimarrà impressa nella mente di ognuno di loro. Michel viene però arrestato dalla polizia, sottoposto a tortura e costretto a denunciare gli amici al capitano Karamanlis. I tre vengono così presi ed Heleni viene stuprata e uccisa da Vlassos sotto gli occhi impotenti di Claudio, il quale viene a sua volta ridotto in fin di vita. A quel punto, però, appare il misterioso personaggio intrecciato con le vicende del vaso di Tiresia, il quale si presenta come l'ammiraglio Anastasios Bogdanos e prende in consegna il ragazzo, che aiuta a rifarsi una nuova vita in Italia sotto falsa identità.
Michel però viene arrestato dalla polizia e, sottoposto a tortura, è costretto a denunciare al capitano Karamanlis gli amici. Heleni viene stuprata e uccisa da Vlassos sotto gli occhi impotenti di Claudio, a sua volta ridotto in fin di vita. Il misterioso personaggio intrecciato con le vicende del vaso di Tiresia si presenta come l'ammiraglio Bogdanos e prende in consegna il ragazzo; tuttavia non lo uccide, ma lo aiuta a rifarsi una nuova vita in [[Italia]] sotto finta identità.
 
Dieci anni dopo, Michel e Norman sono diventati ormai studiosi e professori, ma nessuno dei due è riuscito a dimenticare ciò che è successosuccesse tanto tempo prima. L'assassinio del padre, capo dell'ambasciata inglese ad Atene, e la riapparizione del vaso di Tiresia in una località della Grecia spingono Norman a recarsi da Michel con la proposta di tornare ad Atene per scoprire finalmente la verità sulla morte degli amici e fare luce sull'assassinio del padre.
 
IntantoProprio in Grecia, però, si stanno verificando altrialcuni omicidi;: i poliziotti che avevano avuto un ruolo nella morte di Heleni vengono uccisi uno per uno con un arco e l'omicida lascia dei messaggi contenenti frasi tratte da varie opere dell'antichità riconducibili al ruolo svolto da ciascuno. Norman e Michel si rendono conto che l'unico che avrebbe avuto ragione di compiere questi delitti è Claudio, e la stessa intuizione si fa strada nella mente del capitano Karamanlis, consapevole di essere la prossima vittima. La fidanzata di Michel, Mireille, decide di recarsi a sua volta in Grecia e di compiere indagini., e Quivi trova la lettera recapitata dieci anni prima dall'archeologo morente al misterioso personaggio, evenendo in vieneseguito a sapere che la profezia, rappresentata nelle incisioni del vaso aureo, si riferisce a dei sacrifici che si dovranno svolgere in un luogo posizionato al vertice di un triangolo la cui base sia il segmento che unisce [[Dodona]] a [[Siwa (oasi)|Siwa]], dove sono dislocati i più importanti oracoli: tale vertice è il [[Nemrut DagiDağı]], un monte della [[Turchia]].
 
Nel frattempo, anche Michel e Norman stanno conducendo le loro ricerche e, rintracciato Ari, assistente dell'archeologo, hanno la conferma che Claudio è vivo ed è il responsabile dei numerosi delitti. Michel e Mireille raggiungono Claudio, il quale si scontra con Karamanlis e Vlassos e uccide entrambi con facilità. Michel fa di tutto per far ragionare Claudio, il quale desiste a ucciderlo. Uno dopo l'altro, tutti si allontanano, lasciando Claudio da solo; questi vede poi la fotografia della sua fidanzata Heleni, e ritorna a casa, convinto ora che sia ancora viva.
 
Claudio si scontra con Karamanlis e Vlassos.
Pochi giorni dopo, Michel, Norman e Mireille ripartono, certi che avrebbero incontrato di nuovo Claudio, e dopo alcuni giorni dall'accaduto si chiedono quale sia la reale identità di quell'uomo che aveva da sempre guidato le loro azioni, e che in apparenza non aveva apparentemente niente a che fare con la vicenda ma che agiva sopra disu tutti, inevitabile come il fato. Anagrammando la combinazione della cassaforte dove era stata riposta la lettera dell'archeologo, ottengono la parola “nessuno”, l'identità assunta da Odisseo, l'eroe omerico soggetto della profezia incisa nel vaso di Tiresia:, ltrattasi dell'ultimo viaggio di Ulisse, avvenuto via terra, il cui racconto non è mai giunto fino a noi; l'assenza di un culto di Ulisse a [[Itaca]], la sua patria, denota il fatto che non si è mai venuto a conoscenza delle circostanze della sua morte. Per mezzo di Claudio, però, la profezia di Tiresia è stata portata a compimento. IlI tre allora partono, certi di rivedere il loro amico. Intanto, il leggendario “Nessuno”"Nessuno" fonde il vaso aureo e, con l'oro ricavato, riveste una maschera fatta costruire a sua immagine, identica alle maschere funebri di [[civiltà micenea|epoca micenea]]. Ricongiuntisi, Claudio e "Nessuno" si salutano, e quest'ultimo se ne va via mare, nella speranza di rivedere Claudio tra un anno.
 
== Edizioni ==
*{{Cita libro|autore= [[Valerio Massimo Manfredi]]|titolo= L'oracolo|anno= 1990|editore= [[Arnoldo Mondadori Editore]]|collana=Omnibus|p=350|isbn=}}
*{{Cita libro
*{{Cita libro|autore= [[Valerio Massimo Manfredi]]|titolo= L'oracolo|url= https://archive.org/details/loracolo0000vale|data= 23 giugno 1992|editore= Arnoldo Mondadori Editore|edizione=Oscar Bestsellers|versione=tascabile|p=[https://archive.org/details/loracolo0000vale/page/362 362]|isbn= 978-88-04-36133-6}}
|autore= [[Valerio Massimo Manfredi]]
*{{Cita libro|autore= [[Valerio Massimo Manfredi]]|titolo= L'oracolo|anno= 2007|editore= Arnoldo Mondadori Editore|collana=I bestsellers di Valerio Massimo Manfredi|versione=tascabile|p=350|isbn=}}
|titolo= L'oracolo
*{{Cita libro|autore= [[Valerio Massimo Manfredi]]|titolo= L'oracolo|data= 29 aprile 2014|editore= Arnoldo Mondadori Editore|collana=NumeriPrimi|versione=tascabile|p=353|isbn= 978-88-66210825}}
|anno=
 
|editore= [[Arnoldo Mondadori Editore]]
==Collegamenti esterni==
|isbn= 88-04-36133-6
* {{Collegamenti esterni}}
}}
 
|autore= [[{{Valerio Massimo Manfredi]]}}
{{portale|letteratura|giallo}}
 
[[Categoria:Romanzi di Valerio Massimo Manfredi]]
[[Categoria:Romanzi italianiambientati nell'antica Grecia|Oracolo]]
[[Categoria:Romanzi storici|Oracolofantasy]]
[[Categoria:Romanzi thriller]]