Vernice raggrinzante: differenze tra le versioni

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{{F|chimica industriale|novembre 2008}}

Appartengono alla categoria delle '''[[vernice|vernici]] raggrinzanti''' tutti quei prodotti costituiti da resine [[composto organico|organiche]], cariche minerali e [[pigmenti]] che con l'azione combinata di una fonte di [[calore]] e la reazione tra resine ed opportuni [[catalizzatore|catalizzatori]] danno il tipico effetto "raggrinzato".

Raggrinzato perché al [[tatto]] ed alla [[vista]] il [[film (chimica)|film]] di vernice sembra un tessuto stropicciato, leggermente traslucido.

Sono vernici impiegate nel settore dell'[[automobile]] e dell'[[arredamento]] e possono essere applicate su numerosi materiali diversi come il [[metallo]], la [[plastica]], il [[legno]], [[vetro]].

L'utilizzo di queste vernici risale agli [[anni 1920|anni venti]] e [[anni 1930|trenta]] per rivestire i cruscotti delle auto.

Riscoperto a metà degli [[anni 1950|anni cinquanta]] per verniciare le [[macchina fotografica|macchine fotografiche]], e più recentemente nei primi [[anni 1980|anni ottanta]] nel settore dell'automobile di lusso per verniciare parti di [[motore]].

La vernice raggrinzante è stata ampiamente usata durante e dopo la seconda guerra mondiale sulla quasi totalità delle apparecchiature elettroniche degli apparati di bordo sugli aerei statunitensi, (radio e accessori, piloti automatici etc.). Il colore era sempre nero e da lì è nato il termine "scatola nera", anche se da molto tempo sono di colore arancio.

{{portale|chimica}}

[[Categoria:Chimica industrialeVerniciatura]]

[[Categoria:Materia soffice]]