Recovery Point Objective: differenze tra le versioni

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più si chiarisce la differenza tra storage principale e backup e meglio è
 
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Il '''Recovery Point Objective''' ('''RPO''') è uno dei parametri usati nell'ambito delle politiche di [[disaster recovery]] per descrivere la tolleranza ai guasti di un [[Sistema (informatica)|sistema informatico]]. Esso rappresenta la quantità di dati prodotti ma non ancora sincronizzati, in caso di incidente o disastro, su un archivio ([[storage]] o [[file]]) di sicurezza. Indica quindi il massimo tempo che deve intercorrere tra la generazione di un'informazione e la sua ''messa in sicurezza'' (ad esempio attraverso [[backup]]) e, conseguentemente, fornisce la misura della massima quantità di dati che il sistema potrebbe perdere a causa di guasto improvviso. In informaticapratica, lal'RPO quantitàè diuno informazionidelle archiviate,misure dafondamentali sottoporreper astabilire copiala frequenza di sicurezza o da recuperare, è tipicamente espressa in unitàbackup di tempo:un secondi, minuti, oresistema e/o giorniarchivio didati produzione(l'altra dimisura datiè (indipendentemente dalla ''volumeretention'' diovvero datila espressodurata indi [[byte]]).conservazione Indi alcuniun casisingolo l'RPOjob sidi riferiscebackup esplicitamenteprima alche datosia contenuto nella [[RAM]]sovrascritto o nellaeliminato [[cache]]e temporanea:quindi insia praticaperduta quellola elaboratopossibilità madi non ancora copiato su alcun archivio. Se non specificatorecupero, perin archiviocaso di sincronizzazione s'intende quellonecessità, di backupuna rispettodeterminata ainformazione/versione quelloo principalespecifico predefinito (pertanto l'RPO si riferisce all'incidente occorso alstato sistema di archiviazione principale, quello immediatamente connesso alla produzione delle informazioni).
 
In informatica, la quantità di informazioni archiviate, da sottoporre a copia di sicurezza o da recuperare, è tipicamente espressa in unità di tempo: secondi, minuti, ore o giorni di produzione di dati (indipendentemente dal ''volume'' di dati espresso in [[byte]]). In alcuni casi l'RPO si riferisce esplicitamente al dato contenuto nella [[RAM]] o nella [[cache]] temporanea: in pratica quello elaborato ma non ancora copiato su alcun archivio. Se non specificato, per archivio di sincronizzazione s'intende quello di ''backup'' rispetto a quello principale predefinito (pertanto l'RPO si riferisce all'incidente occorso al sistema di archiviazione - in inglese ''storage'' - principale, quello immediatamente connesso alla produzione delle informazioni).
Al diminuire dell'RPO desiderato/specificato si rendono necessarie politiche di sicurezza sempre più stringenti e dispendiose, che possono andare dal salvataggio dei dati su [[RAID|supporti ridondanti]] [[tolleranza ai guasti|tolleranti ai guasti]] fino alla loro pressoché immediata replicazione su un sistema informatico secondario d'emergenza (soluzione in grado di garantire, in linea teorica, valori di RPO prossimi allo zero).
 
Al diminuire dell'RPO desiderato/specificato si rendono necessarie politiche di sicurezza sempre più stringenti e dispendiose, che possono andare dal salvataggio dei dati su [[RAID|supporti ridondanti]] [[tolleranza ai guasti|tolleranti ai guasti]] fino alla loro pressoché immediata replicazione su un sistema informatico secondario d'emergenza (soluzione in grado di garantire, in linea teorica, valori di RPO prossimi allo zero). Quest'ultima modalità è tipica delle soluzioni di DR (disaster recovery) di tipo cloud (sincronizzazione continua di sistemi e servizi tra ambienti di produzione e sito secondario di recupero) a differenza della tradizionale modalità di backup per "immagini" (snapshot) nel tempo (più se ne fanno nel tempo minore è l'RPO).
 
== Voci correlate ==