Hex (gioco): differenze tra le versioni
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{{Gioco
|nome = Hex
|immagine = Hex zig-zag.jpg
|descrizione_immagine = ''Hex - The Zig-Zag Game'', [[Parker Brothers]], 1950
|origine = {{DNK}}
|creatore = [[Piet Hein (scrittore)|Piet Hein]]
|illustratore =
|produttore =
|data = 1942
|giocatori = 2
|mappa = [[Mappa esagonale|Esagonale]]
|varianti =
|età =
|preparazione =
|fortuna = Nessuna
}}
'''''Hex''''' è un [[gioco da tavolo]] inventato dal matematico danese [[Piet Hein (scrittore)|Piet Hein]] nel 1942, e reinventato indipendentemente dal futuro [[premio Nobel per l'economia]] statunitense [[John Nash]] nel 1948.<ref name=Gardner>{{Cita libro|autore=[[Martin Gardner]]|titolo=Hexaflexagons and Other Mathematical Diversions: The First Scientific American Book of Puzzles and Games|url=https://archive.org/details/hexaflexagonsoth00gard|anno=1988|editore=University of Chicago Press|isbn=978-0-226-28254-1|p=[https://archive.org/details/hexaflexagonsoth00gard/page/n83 75]}}</ref>
==
Il gioco venne presentato per la prima volta da Piet Hein durante una lezione di matematica all'Istituto di [[Fisica teorica|Fisica Teorica]] nel 1942, e il 26 dicembre dello stesso anno il quotidiano ''[[Politiken]]'' pubblicò un resoconto del gioco, che divenne rapidamente molto popolare sotto il nome di ''Polygon''.<ref name=Gardner /> Nel 1948 John Nash reinventò il gioco mentre era uno studente di matematica all'[[Università di Princeton]]; il gioco divenne rapidamente popolare tra gli studenti di matematica, che lo chiamavano ''Nash'' (dal nome del suo inventore) o ''John'' dal fatto che veniva giocato sui pavimenti dei bagni<ref>"John", in [[slang]], indica il gabinetto</ref>, che erano lastricati con piastrelle esagonali.<ref name=Gardner />
In una scacchiera romboidale con caselle esagonali, i due giocatori devono disporre le proprie pedine in modo da formare una linea continua tra i due lati opposti del proprio colore (ogni giocatore ha due lati del [[rombo]], non contigui).▼
Nel 1952 la [[Parker Brothers]] ne pubblicò una versione commerciale con il nome di ''Hex'', che divenne il nome con cui è generalmente conosciuto.<ref name=Gardner />
La scacchiera può avere varie dimensioni, il gioco solitamente prevede 10x10 o 11x11 caselle, ma secondo quanto raccontato nel libro ''[[Il Genio dei Numeri – Storia di John Forbes Nash Jr., Matematico e Folle]]'' (titolo originale ''A Beautiful Mind'', dal quale è stato tratto l'[[A Beautiful Mind|omonimo film]] di [[Ron Howard]] con [[Russel Crowe]]) di [[Sylvia Nasar]], Nash trovò la configurazione migliore con una scacchiera di 14x14 caselle)▼
== Il gioco ==
Pur avendo delle regole semplicissime, il gioco è particolarmente articolato, con una ricchezza di strategie e tattiche tipiche di giochi ben più complessi.▼
[[File:Hex board 11x11.svg|thumb|right|Il tavoliere usato in Hex]]
▲In una scacchiera romboidale con caselle esagonali, i due giocatori devono disporre le proprie pedine in modo da formare una linea continua tra i due lati opposti del proprio colore (ogni giocatore ha due lati del [[Rombo (geometria)|rombo]], non contigui).
▲La scacchiera può avere varie dimensioni, il gioco solitamente prevede
L'obiettivo del giorcatore rosso è di formare una linea continua che connette i due lati rossi della scacchiera, l'obiettivo del giocatore blu è connettere i lati blu.▼
▲Pur avendo delle regole semplicissime, il gioco è particolarmente articolato, con una ricchezza di strategie e tattiche tipiche di giochi ben più complessi.
Poichè il giocatore che effettua la prima mossa ha un chiaro vantaggio, si applica la cosiddetta "regola dello swap". Dopo che il primo giocatore ha effettuato la sua prima mossa, il secondo giocatore può scegliere se continuare con una nuova mossa o appropriarsi della mossa scelta dall'avversario. In questo modo il primo giocatore non cercherà mai un vantaggio eccessivo, dato che il secondo potrebbe scambiare le posizioni.▼
==
▲I giocatori hanno due colori, di solito rosso e blu. Alternatamente pongono una pedina in una casella esagonale della scacchiera. L'obiettivo del
Il gioco non può finire con un pareggio: l'unico modo di impedire all' avversario di formare un percorso continuo è formare un percorso continuo con il proprio colore.▼
▲
L' argomento non costruttivo del "furto di strategia" prova che il primo giocatore ha una strategia vincente. Siccome Hex e' un gioco finito a informazione perfetta che non puo' finire con un pareggio, uno dei due giocatori ha una strategia vincente. Ogni mossa puo' solo migliorare la posizione, quindi se il secondo giocatore avesse una strategia vincente, il primo giocatore puo' eseguire una mossa a caso e quindi seguire la strategia che avrebbe seguito il secondo. Questo "furto di strategia" porta a dedurre che il primo giocatore vince sempre.▼
== Strategia ==
[[File:Hex-board-11x11-(2).jpg|thumb|right|Una partita di ''Hex'' vinta dal giocatore blu]]
▲Il gioco non può finire con un pareggio: l'unico modo di impedire all'
▲L'
Uno dei concetti fondamentali nel gioco e' quello di "template", cioè di configurazione che porta a connettere con certezza punti diversi.▼
▲Uno dei concetti fondamentali nel gioco
Vediamo alcuni esempi:
*una pedina lungo il bordo è connessa al bordo stesso, ma anche una pedina staccata dal bordo di una casella, se non ci sono pedine avversarie, è connessa al bordo, poiché ci sono due possibili scelte per attaccarsi effettivamente; se l'avversario ne occupa una, possiamo alla mossa successiva per utilizzare la strada ancora libera;
*due pedine contigue sono connesse, ma anche due pedine a distanza di una casella, sempre che non ci siano pedine avversarie, sono sempre connettibili. Infatti, la scacchiera esagonale ci dà due strade, se l'avversario ne occupa una, possiamo utilizzare la seconda.
== Note ==
<References />
== Bibliografia ==
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==▼
*{{cita web | 1 = http://www.hexwiki.org/ | 2 = HexWiki | accesso = 17 settembre 2005 | dataarchivio = 8 luglio 2016 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160708152421/http://hexwiki.org/ | urlmorto = sì }}
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*
*{{cita web | 1 = http://hex.kosmanor.com/hex/theory.html | 2 = Teoria dell'Hex e varie dimostrazioni | accesso = 17 settembre 2005 | dataarchivio = 4 dicembre 2004 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20041204023334/http://hex.kosmanor.com/hex/theory.html | urlmorto = sì }}
*{{Bgg|gioco|4112|Hex}}
===
*
▲* Browne, Cameron. ''Hex Strategy: Making the Right Connections''. ISBN 1-56881-117-9
*[https://paginaocra.wordpress.com/hex-game/ DpLaBS] Programma freeware Hex per Windows.
*
{{Controllo di autorità}}
▲==Collegamenti esterni==
{{portale|giochi da tavolo}}
▲* [http://www.mazeworks.com/hex7/about/basics1.htm Mazeworks] Buona spiegazione delle strategie di base
▲* [http://www.drking.plus.com/hexagons/hex/templates.html Hex- Templates] Un catalogo di template. templates
▲* [http://six.retes.hu/ Six] Programma freeware Hex per Linux.
▲* [http://home.earthlink.net/~vanshel/ Hexy] Fortissimo programma freeware per Windows.Il sito contiene pubblicazioni a sfondo matematico sul gioco dell' Hex.
[[Categoria:Giochi da tavolo]]
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