Menare il can per l'aia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullate le modifiche di 91.252.115.142 (discussione), riportata alla versione precedente di Merynancy
Etichetta: Rollback
m + 1 fonte bibliografica
 
(6 versioni intermedie di 6 utenti non mostrate)
Riga 3:
 
== Origine ==
Si tratta di un'espressione di origine abbastanza antica, come dimostra l'uso di due termini abbastanza desueti nell'italiano contemporaneo: "menare" nel senso di "condurre" e l’"aia", il cortile interno delle fattorie; tuttavia è adoperata ancor oggi con una certa frequenza.
 
Essa compare già nel Dizionario della Crusca con la seguente definizione: "Mandare le cose in lungo per non venirne a conclusione. Lat. ''Tempus ducere''"<ref>[http://books.google.it/books?id=wBylsA7QbUcC&pg=RA1-PA204&lpg=RA1-PA204&dq=%22can+per+l%27aja%22&source=bl&ots=1MWDNGdSyj&sig=qcxxmbT2sXMflPezlGVpDjJIsoY&hl=it&ei=2qlmTPHSGMvqOLP68bkF&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=7&ved=0CCsQ6AEwBg#v=onepage&q=%22can%20per%20l%27aja%22&f=false Dizionario degli Accademici della Crusca], Venezia 1724, vol. 1 p. 204</ref>.
Riga 32:
* [[Lingua catalana|catalano]]: ''fer la puta i la ramoneta''
* [[Lingua spagnola|spagnolo]]: ''marear la perdiz''
* [[Lingua russa|russo]]: ''тянуть кота за хво́ст''<ref>{{Cita libro|autore = Vladimir Kovalev|titolo = il Kovalev|anno = 2014|editore = Zanichelli|città = |p = |pp = |ISBN = 9788808637277}}</ref>, ''тащить кота́ за хво́ст''<ref>{{Cita libro|autore = Claudia Cevese, [[Julia Dobrovolskaja]]|titolo = Grammatica russa|anno = 1908|url=https://archive.org/details/storiadellagramm00trab|editore = Hoepli|città = |p = |pp = |ISBN = }}</ref>
* [[Lingua latina|latino]]: ''erronem esse'' {{collegamento interrotto|1=[http://vocabolario.biblio.signum.sns.it/cgi-bin/Vocabolario/search_context?rimando=1&pattern=AIA&tag_n=ENTRY&attr_n=ID&attr_v=A894 dal vocabolario degli Accademici della Crusca] |datedata=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}
 
==Note==
<references />
 
== Bibliografia ==
*{{cita libro|nome=Salvatore|cognome=Di Rosa|titolo=Perché si dice: origine e significato dei modi di dire e dei detti più famosi|anno=1980|editore=Club degli Editori|città=Milano|p=65}}
 
{{Portale|Italia|linguistica}}