Christopher Cross: differenze tra le versioni
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{{nota disambigua|il personaggio
{{nd|l'album omonimo|Christopher Cross (album)}}
{{Artista musicale
|nome = Christopher Cross
|nazione = USA
|genere = Pop
|genere2 = Soft rock
|anno inizio attività = 1971
|anno fine attività = in attività
|note periodo attività =
|etichetta = [[Warner Bros. Records]]<br>[[United Artists Records]]<br>[[Priority Records]]<br>[[CMC International]]<br>[[Christopher Cross Records]]
|tipo artista = cantautore
|immagine = Christopher Cross (52289899209).jpg
|didascalia = Christopher Cross nel 2022
|
|
|band attuale =
|band precedenti =
|
|
|album live = 2
|raccolte = 4
}}
{{Bio
|Nome = Christopher
|Cognome = Cross
|PostCognomeVirgola = nato '''Christopher Charles Geppert'''
|Sesso = M
|LuogoNascita = San Antonio
|GiornoMeseNascita = 3 maggio
|AnnoNascita = 1951
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = cantautore
|Nazionalità = statunitense
|Didascalia2 = {{Premio|Oscar|alla migliore canzone|1982|x}}
}}
Autore di numerose canzoni di successo, concentrate nella primissima parte della carriera solista, con il [[Christopher Cross (album)|primo album dal titolo omonimo]] ha vinto cinque [[Grammy Awards]] nonché il [[Oscar per la migliore canzone|Premio Oscar]] e un [[Golden Globe per la migliore canzone originale]] con la celeberrima ''[[Arthur's Theme (Best That You Can Do)]]'', inserita nella colonna sonora del film ''[[Arturo (film 1981)|Arturo]]''. In seguito, con il repentino cambio dei gusti musicali arriva un rapido declino nonostante una copiosa produzione a volte confortata da lusinghieri consensi critici e un discreto seguito del pubblico più affezionato. Una caratteristica costante è la presenza nelle [[Copertina|copertine]] dei suoi dischi del [[Phoenicopteridae|fenicottero rosa]].
== Biografia ==
=== I primi anni ===
Autodefinitosi "[[Military brat (sottocultura USA)|monello dell'esercito]]", in quanto figlio di un [[Pediatria|pediatra]] dell'[[United States Army|Esercito Statunitense]] di stanza alla metà degli anni '50 presso il [[Walter Reed Army Hospital]] di [[Washington]], in qualità di medico personale dei nipoti del presidente [[Dwight D. Eisenhower|Dwight Eisenhower]], mentre la madre era di origini tedesche della città di [[Coblenza]], trascorse gran parte della sua giovinezza vivendo in una casa sulla Newbury Terrace a [[Terrell Hills]], appena fuori San Antonio, in [[Texas]]. Quella casa, che in seguito sarà demolita, era precedentemente appartenuta alla famiglia Cummins e circa un decennio prima di lui vi aveva abitato l'autorevole scrittore e storico [[Light Townsend Cummins]]. Cross iniziò la sua carriera musicale nel [[1971]] con una [[cover band]] della sua città natale, chiamata "Flash" (da non confondersi con l'[[Flash (gruppo musicale)|omonima band inglese]] di [[rock progressivo]] dei primi anni '70) prima di firmare un contratto da solista con la [[Warner Bros. Records]] nel 1978. Sebbene già famoso per la sua voce, il suo metodo di suonare la chitarra viene notato subito dagli addetti ai lavori che lo portano a un invito, poi disatteso, a suonare insieme con [[Donald Fagen]] e [[Walter Becker (musicista)|Walter Becker]] degli [[Steely Dan]].
==
=== Il grande successo ===
Nel [[1979]] esce il suo primo album ''[[Christopher Cross (album)|Christopher Cross]]'', con la famosa copertina raffigurante il [[Phoenicopteridae|fenicottero rosa]], uno dei debutti più sorprendenti e di successo nella storia della [[musica pop]], abile ed efficace miscela tra il [[soft rock]] e la [[easy listening]] di classe. Nella classifica statunitense della [[Billboard]] l'album centra la sesta posizione mentre i singoli estratti ottengono grande fortuna: entrano nelle Top 20 ''[[Never Be The Same]]'' (alla 15ª) e ''[[Say You'll Be Mine]]'' (alla 20ª, cantata in duetto con [[Nicolette Larson]]), mentre le celebri ''[[Ride Like The Wind]]'' (eseguita con [[Michael McDonald (cantante)|Michael McDonald]]) e ''[[Sailing (Christopher Cross)|Sailing]]'' arrivano rispettivamente alla seconda e prima posizione. Altri due brani del disco, ''[[The Light is On]]'' e ''[[Minstrel Gigolo]]'' furono programmati frequentemente dalle radio, pur non entrando nella classifica. A causa del successo e della popolarità ottenuta quasi immediatamente, l'album viene nominato per diversi [[Grammy Awards]], vincendone cinque. Cross è stato il primo artista nella storia dei Grammy Awards a vincere tutti e quattro i premi principali in una sola cerimonia, nella [[Grammy Awards 1981|23ª edizione nel 1981]], ossia il [[Grammy Award alla registrazione dell'anno|miglior disco]], il [[Grammy Award all'album dell'anno|miglior album]], la [[Grammy Award alla canzone dell'anno|miglior canzone]] per ''Sailing'' e come [[Grammy Award al miglior artista esordiente|miglior artista esordiente]], oltre quello per il miglior arrangiamento, a differenza di [[Norah Jones]] che pure vincerà anch'essa quattro [[Grammy Awards 2003|Grammy Awards nel 2003]] ma che non riceverà personalmente uno dei premi in quanto non cantautrice. Tale primato è resistito per 39 anni, fino a quando [[Billie Eilish]] non ha vinto tutti e quattro i premi principali ai [[Grammy Awards 2020|Grammy Awards nel 2020]]. L'album inoltre si aggiudica per sette volte il [[Certificazione delle vendite di dischi musicali|disco di platino]] (di cui cinque solo negli Stati Uniti) e per cinque volte il [[disco d'oro]]; le sue vendite stimate nel solo primo anno di circolazione, il 1980, ammontano a oltre sei milioni di copie (delle quali circa 200.000 in Italia).
Nel [[1981]] il successo mondiale è bissato con la canzone ''[[Arthur's Theme (Best That You Can Do)]]'', tratta dalla colonna sonora del film ''[[Arturo (film 1981)|Arturo]]'' e composta assieme a [[Burt Bacharach]], [[Carole Bayer Sager]] e [[Peter Allen (cantautore)|Peter Allen]], che si aggiudica un [[Oscar per la migliore canzone|Premio Oscar]] e un [[Golden Globe per la migliore canzone originale]]. Due anni più tardi esce il suo secondo album, ''[[Another Page]]'' il quale nonostante annoveri tre singoli di discreto successo, ''[[All Right]]'' (in 12ª posizione), ''[[No Time for Talk]]'' (33ª posizione) e ''[[Think of Laura]]'' (in 9ª posizione) non riesce a bissare le vendite dell'album di debutto, piazzandosi in undicesima posizione e guadagnando tre dischi d'oro. ''Think of Laura'' viene usato come uno dei leitmotiv della [[soap opera]] della [[ABC (Stati Uniti d'America)|ABC]] ''[[General Hospital]]''; lo stesso Cross successivamente dichiarerà di averla scritta non in riferimento ai personaggi della serie televisiva, bensì per celebrare la vita della studentessa americana della [[Denison University]] Laura Carter, che venne uccisa colpita da un proiettile vagante. ''All Right'' venne utilizzata dalla [[CBS|CBS Sports]] durante gli [[highlights]] del [[Torneo di pallacanestro maschile NCAA Division I 1983|Campionato di pallacanestro maschile NCAA del 1983]]. Nel [[1984]] compone e canta il brano ''A Chance For Heaven'' per le [[Nuoto ai Giochi della XXIII Olimpiade|gare di nuoto]] dei [[Giochi della XXIII Olimpiade|XXIII° Giochi Olimpici estivi]] di [[Los Angeles]]. Nel [[1985]], insieme a [[Carl Wilson]], contribuisce come voce di supporto alla cover del brano ''[[California Girls]]'', grande successo dei [[Beach Boys]], nella versione di [[David Lee Roth]].
=== Il rapido declino ===
[[File:Christopher Cross.jpg|miniatura|upright|Christopher Cross nel 2000]]
Nel prosieguo della carriera, la sua stella si affievolì rapidamente. Mentre la stazione televisiva musicale [[MTV]] accresce fino a dominare la scena tradizionale negli Stati Uniti, il suo stile musicale si rivela inadeguato per quella rete e il marchio di musica contemporanea per adulti diminuisce in popolarità. I due successivi album di Cross, ''[[Every Turn of the World]]'' del 1985 e ''[[Back of My Mind]]'' del 1988, non entrarono nelle Top 40 e il suo contratto con la Warner terminò. Tuttavia, il suo brano ''Swept Away'' viene utilizzato nella serie televisiva ''[[Genitori in blue jeans]]'' durante un montaggio nel quale Mike (uno dei personaggi della serie interpretato da [[Kirk Cameron]]), si innamora di una ragazza locale mentre era in vacanza con la famiglia alle Hawaii. Nel [[1986]] firma il brano ''[[Loving Strangers (David's Theme)]]'', inserito nella colonna sonora del film ''[[Niente in comune]]'' (''Nothing in Common'') ma l'operazione si rivela un insuccesso, non paragonabile ai fasti precedenti. Negli anni '90 realizza altri quattro album (''[[Rendezvous (Christopher Cross)|Rendezvous]]'', ''[[Window (Christopher Cross)|Window]]'', ''[[Walking in Avalon]]'', il suo primo doppio album, e ''[[Red Room (album)|Red Room]]'') per una nuova etichetta, la [[CMC International]] e, sebbene alcune delle sue uscite abbiano ottenuto lusinghieri riscontri da parte della critica, non è più in grado di attirare il grande pubblico come prima anche se riesce ancora ad avere un discreto seguito da parte dei fans più affezionati. I primi due album riescono ad ottenere un moderato successo di classifica solo in [[Giappone]]. Nel [[1996]] fa un'apparizione nel disco di [[Alan Parsons]] ''[[On Air (Alan Parsons)|On Air]]'', dove canta nel brano ''So Far Away'', autocitandosi nel verso "Best that you can do", ossia "Il meglio che puoi fare". Fece inoltre varie tournée e aprì diversi spettacoli di altri artisti. Nel [[1999]] esce il suo primo disco dal vivo, ''[[Greatest Hits Live (Christopher Cross)|Greatest Hits Live]]''.
=== Ultimi dischi, tournée e tributi ===
Nel 2002 esce l'antologia ''[[The Very Best of Cristopher Cross]]'' e nello stesso anno partecipa insieme ad Alan Parson, [[Mark Farmer]], [[Jack Bruce]], [[Eric Carmen]] e Todd Rundgren nello spettacolo ''A Walk Down Abbey Road'', che ha il suo culmine nei due concerti all'[[Atlantic City]] Hilton l'8 e il 9 agosto 2003, ai quali si aggiungono anche [[Joey Molland]] e [[Denny Laine]]. Nel 2007 completa un album di Natale intitolato ''[[A Christopher Cross Christmas]]'', mentre l'anno seguente registra un lavoro in cui molti suoi successi del passato sono rivisitati in chiave acustica, ''[[The Cafe Carlyle Sessions]]''. Dopo il secondo album natalizio, del 2010, ''[[Christmas Time Is Here]]'', l'anno seguente realizza ''[[Doctor Faith]]'', un nuovo album di brani inediti dopo undici anni, che entra nelle posizioni basse della Top 50 tedesca. Nel 2013 esce un doppio CD, ''[[A Night in Paris]]'', il suo secondo album dal vivo, che riprende, anche filmato, un concerto tenuto nell'aprile 2012 al [[Théatre Le Trianon]] di [[Parigi]]. Nel frattempo uno dei suoi brani più celebri, ''Ride Like The Wind'' viene utilizzato nella colonna sonora del film ''[[Anchorman 2 - Fotti la notizia]]'' (''Anchorman 2: The Legend Continues''), mentre sempre nel 2010 compone il brano ''Lemon's Theme'', inserito nella serie televisiva ''[[30 Rock]]''.
Fonda una sua etichetta discografica, la Christopher Cross Records, e realizza nel 2014 ''[[Secret Ladder]]'' e quindi, nel 2017, il quattordicesimo e a tutt'oggi ultimo lavoro, ''[[Take Me As I Am]]''. Nello stesso anno effettua un concerto dal vivo per la prima volta nella sua città natale, San Antonio, nel Tobin Center. Nel 2018 fonda insieme ad altri musicisti di [[Austin]] un nuovo gruppo, i [[Freedonia]], con i quali va in tournée nel 2019 con altri musicisti di prestigio quali [[Todd Rundgren]], [[Jason Scheff]], [[Micky Dolenz]] e [[Joey Molland]] dei [[Badfinger]] in un tributo al ''[[White Album]]'' dei [[The Beatles|Beatles]] dal titolo ''It Was Fifty Years Ago Today - A Tribute to the Beatles’ White Album''. Cross in quell'occasione esegue i suoi due brani più celebri, ''Sailing'' e ''Ride Like The Wind''.
==
Sposato dal 1973 con Roseanne Harrison, ha da lei un figlio, Justin, ma divorziarono nel 1982, all'apice del successo del cantante. Cross si sposa una seconda volta nel 1988 con Jan Bunch, dalla quale ha il figlio Rain e la figlia Madison. Anche questa unione termina con un divorzio nel 2007.
== Il fenicottero rosa ==
Una sua caratteristica peculiare è la costante comparsa del fenicottero nelle copertine dei suoi album. Secondo sue dichiarazioni, non c'è realmente alcun significato valido dietro questa scelta: fu soltanto il fatto che il dipinto scelto per la copertina del primo album presentava quel volatile; a Cross piacque e da allora è stato sempre utilizzato nelle pose più svariate.
== Discografia ==
=== Album in studio ===
* 1979 – ''[[Christopher Cross (album)|Christopher Cross]]''
* 1983 – ''[[Another Page]]''
* 1985 – ''[[Every Turn of the World]]''
* 1988 – ''[[
* 1992 – ''[[
* 1995 – ''[[Window (Christopher Cross)|Window]]''
* 1998 – ''[[Walking in Avalon]]''
* 2000 – ''[[Red Room (album)|Red Room]]''
* 2007 – ''[[A Christopher Cross Christmas]]''
* 2008 – ''[[The Cafe Carlyle Sessions]]''
* 2010 – ''[[Christmas Time is Here]]''
* 2011 – ''[[Doctor Faith]]''
* 2014 – ''[[Secret Ladder]]''
* 2017 – ''[[Take Me As I Am]]''
=== Album dal vivo ===
* 1999 – ''[[Greatest Hits Live (Christopher Cross)|Greatest Hits Live]]''
* 2013 – ''[[A Night in Paris]]''
* 2017 - [[Christopher Cross & Friends Live (Cristopher Cross)|Christopher Cross & Friends Live]]
=== Compilations ===
* 1991 – ''[[The Best of Christopher Cross]]''
* 2001 – ''[[The Definitive Christopher Cross]]''
* 2002 – ''[[The Very Best of Christopher Cross]]''
* 2011 – ''[[Crossroads: The Best of Christopher Cross]]''
===Singoli===
Nella sua carriera Cross pubblicò complessivamente ventuno singoli, e sul mercato americano uscirono sino al 1988, anno della risoluzione del contratto con la Warner. In seguito ne vennero pubblicati cinque esclusivamente in Germania, dove continuò ad avere un discreto seguito, e saltuariamente in Giappone.
* 1980 – ''[[Ride Like The Wind]]''
* 1980 – ''[[Sailing (Christopher Cross)|Sailing]]''
* 1980 – ''[[Never Be The Same]]''
* 1980 – ''[[Say You'll Be Mine]]''
* 1980 – ''Mary Ann'' (uscito soltanto in Giappone)
* 1981 – ''[[Arthur's Theme (Best That You Can Do)]]''
* 1983 – ''[[All Right]]''
* 1983 – ''[[No Time For Talk]]''
* 1983 – ''[[Think of Laura]]''
* 1984 – ''[[A Chance for Heaven]]''
* 1985 – ''[[Charm the Snake]]''
* 1985 – ''[[Every Turn of the World (singolo)|Every Turn of the World]]''
* 1986 – ''[[Love is Love (In Any Language)]]''
* 1986 – ''[[Loving Strangers]]''
* 1988 – ''[[Swept Away (Christopher Cross)|Swept Away]]''
* 1988 – ''[[I Will (Take You Forever)]]''
* 1993 – ''[[In the Blink of an Eye]]'' (uscito soltanto in Germania, come i seguenti)
* 1993 – ''[[Nothing Will Change]]''
* 1993 – ''[[Is There Something]]''
* 1994 – ''[[Been There, Done That]]''
* 1994 – ''[[Wild, Wild West]]''
==Premi==
*[[Oscar per la migliore canzone]], [[1981]], ''[[Arthur's Theme (Best That You Can Do)]]''
*[[Golden Globe per la migliore canzone originale]], 1981, ''[[Arthur's Theme (Best That You Can Do)]]''
*[[Grammy Award]], 1981 - Disco dell'anno - ''Sailing''
*[[Grammy Award]], 1981 - [[
*[[Grammy Award]], 1981 - [[Miglior artista esordiente (Grammy)|Miglior artista esordiente]] - ''Christopher Cross''
*[[Grammy Award]], 1981 - Canzone dell'anno - ''Sailing''
*[[Grammy Award]], 1981 - Miglior arrangiamento - ''Sailing''
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Grammy Award al miglior artista esordiente}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|musica}}
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[[Categoria:Vincitori di Grammy]]
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