Gabriel Axel: differenze tra le versioni

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|GiornoMeseNascita = 18 aprile

|AnnoNascita = 1918

|LuogoMorte = Gladsaxe

|GiornoMeseMorte = 9 febbraio

|AnnoMorte = 2014

|Immagine = Gabriel Axel (1959).jpg

|Epoca = 1900

|Epoca2 = 2000

|Attività = regista

|Nazionalità = danese

|Didascalia2 = {{Premio|Oscar|al miglior film straniero|1988|x}}

}}

== Biografia ==

Figlio di un industriale benestante, trascorretrascorse molti anni dell'adolescenza in [[Francia]], ma nel 1935, a causa di un tracollo finanziario della ditta di famiglia, tornatornò definitivamente in Danimarca. Nel [[1942]] venne ammesso al [[Teatro Reale Danese]] dove studiò [[drammaturgia]] e iniziadal 1945 fu di nuovo in Francia dove ebbe occasione di continuare a lavorarestudiare e recitare sotto la guida di [[Louis Jouvet]].

Nel [[1950]], tornarientrato in [[Danimarca]], dove iniziainiziò subito la sua carriera di regista teatrale proponendo soprattutto testi di autori francesi che ben conosceconosceva come [[Pierre Corneille]], [[Jean GirardouxGiraudoux]] o [[Marcel Aymé]]. VieneVenne anche chiamato dalla [[DR (azienda radiotelevisiva)|DR]], la televisione di stato, dove proporrà in meno di 20 anni un buon numero di spettacoli teatrali e drammi. Grazie alla [[Nordisk Film]] poté finalmente debuttare come regista cinematografico nel [[1955]] con ''[[Altid ballade]]'' incentrata su una famiglia della classe operaia, e per circa una ventina di anni si dividerà come regista e come attore per altri registi.

Figlio di un industriale benestante, trascorre molti anni dell'adolescenza in [[Francia]] ma nel 1935, a causa di un tracollo finanziario della ditta di famiglia torna definitivamente in Danimarca e inizia a lavorare.

Dopo i primi lavori, prevalentemente commedie leggere, dirigediresse "''[[Den røde kappe]]"'', basato su una un'antica saga, che vienevenne presentato al [[Festival di Cannes 1967|1967]] dove vienefu premiato con la "Mention spéciale du grand prix technique". I film girati a cavallo degli anni 60 e 70 affrontano il tema della sessualità, compreso il film documentario "Det kære legetøj" che proponeva il tema della legalizzazione della pornografia.

Nel [[1942]] viene ammesso al [[Royal Danish Theatre]] dove studia [[drammaturgia]] e dal 1945 torna in Francia dove ha occasione di continuare a studiare e recitare sotto la guida di [[Louis Jouvet]].

I film girati a cavallo degli anni Sessanta e Settanta affrontarono il tema della sessualità, compreso il film documentario ''Det kære legetøj'' che proponeva il tema della legalizzazione della pornografia.

Nel [[1950]] torna in [[Danimarca]] dove inizia subito la sua carriera di regista teatrale proponendo soprattutto testi di autori francesi che ben conosce come [[Pierre Corneille]], [[Jean Girardoux]] o [[Marcel Aymé]]. Viene anche chiamato dalla televisione di stato dove proporrà in meno di 20 anni un buon numero di spettacoli teatrali e drammi.

Dal 1977 risiedevisse stabilmente in Francia dove realizzarealizzò diversi progetti per la televisione, compresa la serie in 5 puntate "''Les Colonnes du ciel"'' tratta dai romanzi di [[Bernard Clavel]].

Grazia alla [[Nordisk Film]] può finalmente debuttare come regista cinematografico nel [[1955]] con "[[Altid ballade]]", e per circa una ventina di anni si dividerà come regista e come attore per altri registi.

Nel 1987, dopo circa una quindicina di anni, tornò in Danimarca per realizzare un suo sogno, la versione cinematografica di un racconto della connazionale [[Karen Blixen]]: ''[[Il pranzo di Babette (film)|Il pranzo di Babette]]'', considerato il suo capolavoro, gli procurò una notorietà internazionale dopo la proiezione al [[Festival di Cannes 1987]], facendogli ottenere numerosi premi e arrivando ad essere premiato con l'[[Oscar al miglior film straniero|Oscar come miglior pellicola straniera]] nel 1988.

Dopo i primi lavori, prevalentemente commedie leggere, dirige "[[Den røde kappe]]" basato su una antica saga che viene presentato al [[Festival di Cannes 1967|1967]] dove viene premiato con la "Mention spéciale du grand prix technique". I film girati a cavallo degli anni 60 e 70 affrontano il tema della sessualità, compreso il film documentario "Det kære legetøj" che proponeva il tema della legalizzazione della pornografia.

I film successivi, compresacompreso ''[[Prince of Jutland]]'' una nuova versione dell'''Amleto'' shackesperianobasata non sul testo shakespiriano ma sulla cronaca raccontata nel ''[[Gesta Danorum]]'' con un cast di grandi attori anglofoniinglesi, non ottengonoottennero la stessa risonanza internazionale.

Dal 1977 risiede stabilmente in Francia dove realizza diversi progetti per la televisione, compresa la serie in 5 puntate "Les Colonnes du ciel" tratta dai romanzi di [[Bernard Clavel]].

IlAxel regista muoremorì nel sonno nel 2014 all'età di 95 anni.

Il suo successo internazionale è legato a ''[[Il pranzo di Babette (film)|Il pranzo di Babette]]'', suggestiva trasposizione cinematografica del [[Il pranzo di Babette (racconto)|racconto omonimo]] della connazionale [[Karen Blixen]] considerato il suo capolavoro.

Nel 1987, il film ottiene un premio al Festival di Cannes e l'[[Oscar al miglior film straniero|Oscar come miglior pellicola straniera]].

I film successivi, compresa ''[[Prince of Jutland]]'' una nuova versione dell'Amleto shackesperiano con un cast di grandi attori anglofoni, non ottengono la stessa risonanza internazionale.

Il regista muore nel sonno nel 2014 all'età di 95 anni.

== Filmografia parziale ==

* ''[[Dollari dal cielo]]'' (''Guld og grönne skove'') ([[1958]])

* ''[[Den røde kappe]]'' ([[1967]])

* ''[[Che me lo dai un passaggio?]]'' (''Junge Mädchen lieben heiss'') ([[1971]])

* ''[[Diversi modi di essere donna]]'' (''Rêves érotiques/Erotische Dromen'') ([[1977]])

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* ''[[Prince of Jutland]]'' ([[1994]])

* ''[[Leila (film)|Leila]]'' ([[2001]])

==Altri progetti==

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==Collegamenti esterni==

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