Reattore nucleare UHTREX: differenze tra le versioni

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[[File:UHTREX Reactor Core Vertical Cross Section 1.jpg|thumb|upright=1.3|Sezione di un reattore UHTREX]]
 
Il nocciolo dell'UHTREX è costituito da una cilindro di grafite, con 312 canali per il [[combustibile nucleare]]. I canali sono posti su 13 file da 24 canali l'una, ogni canale attraversa l'intero reattore e può contenere fino a quattro elementi di materiale fissile, tali caratteristiche consentono di poter rifornire il reattore senza interruzioni del servizio.<ref name="hazard" />
 
Per rifornirlo viene inserito un nuovo elemento all'interno del canale che spinge fuori il vecchio elemento, a piena potenza si cambiano tra uno e sei elementi al giorno, in base alle caratteristiche del combustibile.
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Inoltre il rivestimento metallico o la presenza di condutture, spesso costituite da materiali metallici, impone un funzionamento del reattore a temperature molto minori rispetto a quelle effettivamente sostenibili dal combustibile nucleare, abbattendo il [[Rendimento (termodinamica)|rendimento]] del reattore.
 
Nel reattore UHTREX il problema dell'avvelenamento del reattore veniva risolto utilizzando un [[materiale poroso]] ottenuto rivestendo di ossido d'uranio dei cilindri in carbonio precedentemente trattati con del [[nitrato di uranile]], in maniera tale da rendere poroso il carbonio e quindi aumentare il rivestimento di ossido d'uranio, in tal modo si consentiva ai prodotti della fissione di migrare dalla barra di combustibile al liquido refrigerante da cui potevano poi essere rimossi e quindi di evitare l'accumulo di veleni neutronici nel reattore, tra l'altro si prevedeva un ridotto costo nella produzione di tale combustibile rispetto agli altri combustibili del tempo.<ref name="hazard" />
 
Tale migrazione era possibile grazie alle alte temperature raggiunte dal reattore; tali temperature erano ottenibili poiché erano assenti le parti metalliche che costituivano un problema nella tipica configurazione dei reattori.