Hugo Gamper: differenze tra le versioni
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Nato a Santa Valburga, nel comune di [[Ultimo (Italia)|Ultimo]], praticava l'attività forense a [[Bolzano]].
Fu vicesindaco del capoluogo altoatesino dal [[1969]] al [[1973]], quando era sindaco [[Giancarlo Bolognini]].<ref>{{cita web|url=http://www.comune.bolzano.it/cultura_context.jsp?ID_LINK=976&page=3&area=48&id_context=14381|titolo=I borgomastri/sindaci di Bolzano dal 1449 fino ad oggi|accesso=9 maggio 2016}}</ref> Si dimise per candidarsi alle [[Elezioni regionali in Trentino-Alto Adige del 1973|elezioni regionali del 1973]], in cui venne eletto, venendo anche nominato capogruppo SVP nel consiglio provinciale.<ref name=1973a>{{cita web|url=http://www.consiglio-bz.org/download/gamper_it.pdf|formato=pdf|accesso=9 maggio 2016|titolo=Dr. Hugo Gamper|dataarchivio=4 aprile 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160404032946/http://www.consiglio-bz.org/download/gamper_it.pdf|urlmorto=sì}}</ref>
Si dimise dalla carica nel [[1976]] perché candidato alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei deputati]] alle [[Elezioni politiche in Italia del 1976|elezioni del 1976]],<ref name=1973a/><ref name=manuale1>{{cita web|url=http://www.provincia.bz.it/news/it/pubblicazioni.asp?publ_action=300&publ_image_id=298094|formato=pdf|pagina=83|accesso=9 maggio 2016|titolo=Manuale dell'Alto Adige|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160605122235/http://www.provincia.bz.it/news/it/pubblicazioni.asp?publ_action=300&publ_image_id=298094|dataarchivio=5 giugno 2016}}</ref> risultando eletto.<ref name=VIIeVIII>{{cita web|url=http://storia.camera.it/deputato/hugo-gamper-19340221|titolo=Hugo Gamper|accesso=9 maggio 2016}}</ref><ref name=manuale2>{{cita web|url=http://www.provincia.bz.it/news/it/pubblicazioni.asp?publ_action=300&publ_image_id=298094|formato=pdf|pagina=153|accesso=9 maggio 2016|titolo=Manuale dell'Alto Adige|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160605122235/http://www.provincia.bz.it/news/it/pubblicazioni.asp?publ_action=300&publ_image_id=298094|dataarchivio=5 giugno 2016}}</ref> Fu poi confermato anche in occasione delle [[Elezioni politiche in Italia del 1979|elezioni del 1979]],<ref name=manuale3>{{cita web|url=http://www.provincia.bz.it/news/it/pubblicazioni.asp?publ_action=300&publ_image_id=298094|formato=pdf|pagina=154|accesso=9 maggio 2016|titolo=Manuale dell'Alto Adige|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160605122235/http://www.provincia.bz.it/news/it/pubblicazioni.asp?publ_action=300&publ_image_id=298094|dataarchivio=5 giugno 2016}}</ref> ma morì due mesi dopo l'insediamento<ref name=VIIeVIII/> per un attacco cardiaco durante una escursione sull'[[alta via di Fundres]], non lontano dal [[rifugio Bressanone]].<ref>{{cita web|url=http://www.paulis-tourenbuch.at/2012/20120910_brixnerhuette.html|titolo=Pfunderer Höhenweg, Edelrauthütte bis Brixnerhütte|accesso=9 maggio 2016|data=|lingua=de}}</ref> Gli subentrò [[Michl Ebner]].<ref name=manuale3/>
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