Gulab Singh: differenze tra le versioni

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{{Monarca
|nome = Gulab Singh
|titolo = [[Maharaja]] di [[Jammu e Kashmir (stato principesco)|Jammu e Kashmir]]
|immagine = Maharaja Gulab Singh of Jammu and Kashmir.jpg
|legenda = Gulab Singh in un ritratto d'epoca
|regno = [[1846]] - [[1857]]
|incoronazione =
|inizio regno = [[1846]]
|fine regno = [[1857]]
|investitura =
|nome completo =
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|data di nascita = 18 ottobre [[1792]]
|luogo di nascita = Palazzo di Amar Mahal, [[Jammu]]
|data di morte = 30{{Calcola giugno [[età3|1857]]|6|30|1792|10|18}}
|luogo di morte = Palazzo di Amar Mahal, [[Jammu]]
|luogo di sepoltura =
|data di sepoltura =
|sepoltura =
|predecessore =
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|AnnoMorte = 1857
|Attività =
|Nazionalità = indiano
|Categorie = no
|Epoca=1800
|FineIncipit = è stato il primo [[Maharajamaharaja]] dello stato di [[Jammu e Kashmir (stato principesco)|Jammu e Kashmir]]
}}
Dopo la sconfitta dei [[Sikh]] nella [[Primaprima guerra anglo-sikh]], '''Gulab Singh''', che aveva prestato servizio come primo ministro nell'impero sikh, ricevette dagli inglesi le terre del [[Kashmir]] sulla base del [[Trattato di LaoreLahore]] per il prezzo di 7.500.000{{formatnum:7500000}} rupie.
 
==Biografia==
===I primi anni===
[[File:The Hill fort of Maharaja Gulab Singh, 1846 drawing.jpg|left|thumb|Il forte del maharaja Gulab Singh, in un disegno del 1846.]]
Gulab Singh nacque il 18 ottobre [[1792]] nella famiglia [[Dogra]]. Suo padre, Kishore Singh, era un parente alla lontana di Jit Singh, il raja di Jammu. Gulab Singh crebbe sotto la tutela del padre e del nonno, Zorawar Singh, dai quali apprese l'arte di cavalcare e l'amministrazione. Nel [[1808]], quando l'esercito sikh del [[Ranjit Singh|Maharaja Ranjit Singh]] invase Jammu, il sedicenne Gulab Singh combatté a fianco dei guerrieri della sua famiglia nell'infruttuosa difesa di [[Jammu]]. A seguito di questa sconfitta, il raja di Jammu mantenne ancora la propria autonomia, ma il suo stato divenne tributario dell'[[Impero sikh]]. Nel [[1809]], Gulab Singh si rivolse a [[Kabul]] per entrare nell'esercito del re afghano [[Shuja Shah Shuja Durrani|Shah Shuja]] come mercenario. Quando i suoi uomini si rifiutarono di attraversare l'[[Indo]], egli decise a questo punto di rivolgersi a Sardar Nihal Singh Attariwala, distinguendosi in diverse campagne militari tra cui la conquista di [[Multan]] ([[1816]]). Egli guidò inoltre una campagna indipendente nel [[1816]] per conquistare il villaggio collinare di [[Reasi]].
 
Nel [[1816]], a seguito di un nuovo conflitto, Jammu venne annessa da Ranjit Singh. Raja Jit Singh, che venne espulso, trovò rifugio nell'India britannica e ricevette poi in appannaggio la residenza di [[Akhrota]]. Ranjit Singh nominò un governatore per amministrare i nuovi territori conquistati che nel [[1819]] vennero espansi con l'annessione del [[Kashmir]] ai territori dei sikh. Nel [[1820]], come apprezzamento per gli sforzi compiuti nel suo esercito, Ranjit Singh concesse la regione di Jammu come feudo ereditario a Kishore Singh.
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=== Intrigo a Lahore ===
Nel [[1824]] Gulab Singh catturò il forte di [[Samartah]], presso il lago sacro di [[Mansar]]. Nel [[1827]] egli accompagnò il comandante in capo sikh [[Hari Singh Nalwa]], durante la [[Battaglia di Shaidu]] ove sconfisse un'orda di ribelli afghani guidati da Sayyid Ahmed. Tra il [[1831]] ed il [[1839]], Ranjit Singh concesse a Gulab Singh lo ''[[jagir]]'' (diritto) sulle miniere di sale del [[Punjab (regione)|Punjab]] settentrionale, presso i villaggi di [[Bhera]], [[Jhelum]], [[Rohtas]] e [[Gujrat]].
 
Alla morte di Ranjit Singh nel [[1839]], Lahore divenne un centro di cospirazioni ed intrighi nei quali vennero coinvolti anche Gulab e due dei suoi fratelli. Questi si erano segretamente alleati con l'[[Impero britannico]] per ottenere un governo indipendente e si opponevano ai [[Sindhanwalias]]. Il loro più grande successo fu quello di porre l'amministrazione nelle mani del principe [[Nau Nihal Singh]] con Raja Dhian Singh quale primo ministro. Ad ogni modo nel [[1840]], durante la processione funeraria del padre Kharak Singh, [[Nau Nihal Singh]] assieme a Udham Singh, figlio di Gulab Singh morirono quando un vecchio cancello crollò su di loro.
 
Nel gennaio del [[1841]] [[Sher Singh]], figlio di Ranjit Singh, tentò di ottenere il trono di Lahore ma venne respinto dai fratelli Singh di Jammu. La difesa del forte principale dell'area era stata affidata a Gulab Singh che si servì per l'occasione di [[Alexander Gardner (militare)|Alexander Gardner]], famoso comandante d'artiglieria europeo.
 
Dopo la sigla della pace da ambo le parti, Gulab Singh ed i suoi uomini si portarono alla conquista del forte di [[Mangla]] (presso l'attuale [[Mangla Dam]], non lontano dal fiume [[Jhelum]]).
 
===Scontri con le tribù afghane===
Nel [[1837]], dopo che delle armate afghane avevano attaccato il forte sikh di [[Jamrud]] con uno [[Battaglia di Jamrud|scontro locale]], il maharaja [[Ranjit Singh]] inviò Gulab Singh e suo fratello Dhyan Singh come rinforzi della Frontiera Nord-Occidentale (nell'attuale [[Pakistan]]): Dhyan Singh procedette verso il passo di Khyber, il principe Akbar Khan dell'Afghanistan spostò le sue armate a [[Kabul]] all'arrivo di Dhyan Singh e Gulab Singh stesso poté entrare senza fatica nella regione di [[Khyber Pakhtunwa]] dove alcuni uomini capeggiati da Painda Khan Afridi erano scoppiati in rivolta dopo l'uccisione di [[Hari Singh Nalwa]] a passo Khyber. Il maharaja Ranjit Singh ordinò al rajah Gulab Singh di reprimere la rivolte nallanella regione e pertanto egli procedette alla testa di 10.000{{formatnum:10000}} uomini verso [[Hazara]], causando il ritiro delle truppe ribelli nelle regioni montuose locali con le proprie famiglie, mentre Gulab appiccava incendi nelle loro case.
[[File:Gulab Singh of Jammu and Kashmir.jpg|thumb|Statua di Gulab Singh al [[Palazzo Amar Mahal]].]]
 
===L'avventura trans-himalayana===
In quel tempo, inoltre, l'esercito della tribù [[Dogra]] si impegnò nella conquista trans-himalayana. Il generale [[Zorawar Singh]], governatore di Kishtwar, aveva conquistato la valle del [[Suru]] e [[Kargil]] (1835), la parte restante del [[Ladakh]] (1836–40), ed il [[Baltistan]] (1840). Queste conquiste avevano allarmato Mian Singh, il governatore sikh del Kashmir, che informò il principe Nao Nihal Singh che “''Zorawar Singh, agente del raja Gulab Singh, stava conquistando completamente il Baltistan''” (Punjab Akhbars, 20 luglio 1840). La campagna militare dei Dogra minò le posizioni dei sikh nel [[Kashmir]] e nel [[Gilgit]] e si rivolse poi alla conquista del [[Tibet]] (vedi [[Guerra cinodogro-skihtibetana]]).
 
Nel maggio del [[1841]], l'esercito Dogra di {{formatnum:5000}} uomini con altri {{formatnum:2000}} provenienti da [[Kishtwaris]], [[Ladakh]] e [[Baltis]] avanzarono in tre divisioni verso est. Vincendo tutte le opposizioni tibetane essi posero la loro base a [[Taklakot]] presso il lago sacro di [[Manasarovar]] nel settembre del [[1841]], dopo aver attraversato per 450 chilometri la frontiera indiana. I tibetani attesero il freddo inverno di quell'anno dove molte truppe indiane morirono per attaccare infine il 12 dicembre [[1841]] le forze di Gulab Singh, costringendole alla ritirata strategica. Gulab Singh, che era nel frattempo impegnato nella campagna in Afghanistan della [[Guerra anglo-sikh]], venne informato del disastro da [[Henry Lawrence]].
 
I tibetani invasero quindi Ladakh ma vennero sconfitti dai DograsDogra nella [[Battaglia di Chushul]] e venne siglato il [[Trattato di Chushul]].
 
===Il riconoscimento come maharaja===
[[File:Gulabsingh1840.jpg|thumb|left|Il maharaja Gulab Singh a cavallo di uno stallone. 1840-45 circa.]]
Nel frattempo i continui intrighi a [[Lahore]] portarono all'uccisione di [[Raja Dhian Singh]] e del maharaja sikh [[Sher Singh]] nel [[1842]].<ref name="Grewal">{{Cita libro|titolo=The Sikhs of the Punjab|url=https://archive.org/details/sikhsofpunjab0000grew|autore=J. S. Grewal|editore=Cambridge University Press |anno=1998}}</ref> Successivamente il fratello minore di Gulab Singh, Suchet Singh, e suo nipote, Hira Singh, vennero anch'essi uccisi. Così facendo l'amministrazione collassò e per di più i soldati iniziarono a protestare per i mancati pagamenti degli stipendi mensili. Nel [[1844]] la corte di Lahore richiese l'invasione di [[Jammu]] per estorcere denaro a Gulab Singh, reputato il più ricco raja a nord del fiume [[Sutlej]].
 
Ad ogni modo Gulab Singh agì con furbizia e tramite una serie di regalìe riuscì ad evitare l'invasione ed a negoziare con la corte di Lahore. Questi negoziati imposero il pagamento di un'indennità di 27.000{{formatnum:27000}} rupie al raja. Nelle successive guerre anglo-sikh, Gulab Singh si alleò segretamente con gli inglesi dando loro informazioni sull'esercito sikh. Sotto i termini del [[Trattato di Lahore]] la corte di Lahore venne infine costretta a trasferire il governo di Jammu completamente nelle mani di Gulab Singh che fondò così uno stato indipendente.
 
Alla ricerca di risorse per occupare altre regioni, gli inglesi riconobbero Gulab Singh come maharaja indipendente, ma a 00loroloro tributario di 75.000{{formatnum:75000}} rupie come indennità di guerra). I cortigiani arrabbiati di Lahore (in particolare il sikh battezzato [[Lal Singh]]) incitarono dunque il governatore del Kashmir a ribellarsi a Gulab Singh ma questa rivolta venne schiacciata, grazie in gran parte all'azione di [[Herbert Benjamin Edwardes|Herbert Edwardes]], assistente del Residente a Lahore.
 
Il nuovo status delle cose venne formalizzato col [[Trattato di Amritsar]] nel(1846)|Trattato di Amritsar del [[1846]]. Nella [[Seconda guerra anglo-sikh]] del [[1849]] egli si dimostrò molto aperto di vedute, permettendo ai soldati sikh della sua armata di andare a combattere per la loro nazione. I trattati di Chushul e Amritsar definirono i confini del regno di Jammu ad est, sud e ovest ma i confini a nord non erano ancora definiti correttamente. Nel [[1850]] il forte di Chilas venne acquisito. Il [[Gilgit]] venne perso in una ribellione nel [[1852]] ma poi recuperato l'anno successivo dal figlio di Gulab.
 
Il maharaja Gulab Singh morì il 30 giugno [[1857]] e venne succeduto da suo figlio, [[Ranbir Singh]].
 
== Note ==
<references />
{{Reflist}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Box successione
|tipologia=regnante
|carica=[[Jammu e Kashmir (stato principesco)|Maharaja di Jammu e Kashmir]]
|precedente=[[Jit Singh]]<br/>come Raja di Jammu (stato tributario dell'Impero sikh)
|successivo=[[Ranbir Singh]]
|periodo=[[1846]] - [[1857]]
|immagine=Flag of Jammu and Kashmir (1836-1936).png
}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{portalePortale|biografie|storia}}
 
[[Categoria:Sovrani di antichi Stati indiani]]