Lou Rawls: differenze tra le versioni

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{{Bio
|Nome = Louis Allen "Lou"
|Cognome = Rawls
|Pseudonimo = Lou Rawls
|ForzaOrdinamento = Rawls, Lou
|Sesso = M
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}}
 
Conosciuto e stimato per la sua voce, [[Frank Sinatra]] disse che Rawls aveva «il canto più elegante ed uno dei [[timbro (musica)|timbri]] più vellutati del mondo della musica».<ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://www.kennedy-center.org/calendar/index.cfm?fuseaction=showEvent&event=MGJPD|titolo=Kennedy Center: Find a Performance|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20051129004546/http://www.kennedy-center.org/calendar/index.cfm?fuseaction=showEvent&event=MGJPD|dataarchivio=29 novembre 2005}}</ref> Rawls ha pubblicato più di 75 album<ref name=loufacts>{{Cita web|lingua=en|url=http://www.lourawls.com/facts.html|titolo=Sito ufficiale di Lou Rawls - Facts|accesso=15 agosto 2009|urlmorto=sì|dataarchivio=13 gennaio 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090113121350/http://www.lourawls.com/facts.html}}</ref>, venduto più di 40 milioni di copie<ref>{{Cita web|url=https://www.ilgiornale.it/news/addio-lou-rawls-grande-soul.html|titolo=Addio Lou Rawls grande del soul|autore=|editoresito=[[Il Giornale]]|data=7 gennaio 2006|accesso=21 gennaio 2022|urlmorto=sì|dataarchivio=21 gennaio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220121132420/https://www.ilgiornale.it/news/addio-lou-rawls-grande-soul.html}}</ref>, è apparso in diversi film e programmi televisivi, e ha doppiato molti [[cartoni animati]]. È stato soprannominato "The Funkiest Man Alive". Ha vinto 3 Grammy Awars e ricevuto 13 [[Candidatura|Nomination]].<ref>{{Cita web|url=https://www.grammy.com/grammys/artists/lou-rawls/5829|titolo=Artist Lou Rawls|autoresito=[[Grammy Awards]]|editoreaccesso=21 gennaio 2022|datalingua=en|accessourlmorto=sì|dataarchivio=21 gennaio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220121133722/https://www.grammy.com/grammys/artists/lou-rawls/5829}}</ref>
 
==Carriera==
Lou Rawls, che conobbe il [[gospel]] tramite sua nonna a [[Chicago]], divenne un cantante affermato principalmente dagli [[anni 1950|anni cinquanta]] agli [[anni 1980|ottanta]].<ref name=Chatham>''Rawls succumbs to cancer'', Chatham Daily News (ON). News, Sabato 7 gennaio 2006, pag. 7.</ref> Era compagno di scuola di [[Sam Cooke]] al liceo, e i due cantarono insieme in un gruppo gospel negli [[anni 1950|anni cinquanta]], i Teenage Kings of Harmony.
 
Dopo essersi diplomato alla Chicago's Dunbar Vocational Career Academy, Rawls si arruolò nell'[[esercito degli Stati Uniti d'America]] come [[paracadutista]] nell'82ª divisione aviotrasportata. Dopo tre anni lasciò l'esercito con il grado di [[sergente]], ed entrò in contatto con [[The Pilgrim Travelers]] mentre era in viaggio verso [[Los Angeles]]. Nel [[1958]], mentre era in tour nel sud degli Stati Uniti con i Travelers e Sam Cooke, Rawls fu coinvolto in un grave incidente automobilistico, venendo dichiarato morto prima dell'arrivo in ospedale, dove rimase in [[coma]] per cinque giorni e mezzo. Per recuperare la memoria gli ci vollero mesi e, per riprendersi del tutto, un anno intero. Rawls cambiò la sua visione della vita dopo quell'evento.<ref name=loubio>{{cita web|lingua=en|url=http://www.lourawls.com/final_frameset.html|titolo=Biografia sul sito ufficiale|accesso=15 agosto 2009|urlmorto=sì|dataarchivio=19 agosto 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090819133614/http://www.lourawls.com/final_frameset.html}}</ref>
 
Con il sostegno di [[Dick Clark (presentatore)|Dick Clark]], Rawls si riprese abbastanza per cantare all'[[Hollywood Bowl]] nel [[1959]]. Messo sotto contratto dalla [[Capitol Records|Capitol]] nel [[1962]], nello stesso annò partecipò all'album di Sam Cooke ''[[Bring It On Home to Me]]'', cimentandosi anche in una [[cover]] della canzone nel [[1970]] (abbreviando il titolo a ''Bring It On Home'').
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Il 21 agosto [[1966]] Rowls aprì il concerto dei [[The Beatles|Beatles]] al [[Crosley Field]] di [[Cincinnati]].
 
Nonostante il suo album del [[1966]] intitolato ''Live!'' vinseavesse vinto il [[disco d'oro]], Rawls non raggiunse il pieno successo fino alla pubblicazione di un album propriamente [[soul]] come ''[[Soulin']]'', avvenuta nello stesso anno. Il disco conteneva il suo primo singolo numero 1 nella classifica [[R&B]], ''[[Love Is a Hurtin' Thing]]''. Nel [[1967]] Rawls vinse il suo primo [[Grammy Award|Grammy]] per la miglior performance R&B per il singolo ''Dead End Street''.
 
Nel [[1969]], il cantante fu co-conduttore del programma estivo dell'[[NBC]] che sostituiva il ''[[Dean Martin Show]]'' insieme alla figlia di Dean, la cantante [[Gail Martin]].
 
Dopo aver lasciato la Capitol nel [[1971]], Rawls firmò per la [[MGM Records|MGM]], pubblicando nell'occasione il singolo ''Natural Man'', vincitore di un altro Grammy. Ebbe una breve parentesi con la [[Bell Records (etichetta discografica 1952)|Bell Records]] nel [[1974]], registrando la cover di ''She's Gone'' degli [[Hall & Oates]], e nel [[1976]] firmò per la [[Philadelphia International Records]], dove pubblicò il suo più grande successo, ''[[All Things in Time]]''. Il disco conteneva il singolo ''[[You'll Never Find Another Love Likelike Mine]]'', che balzò in cima alle classifiche R&B e Adult Contemporary e si piazzò al secondo posto in quella [[musica leggera|pop]], diventando così l'unico singolo di Rawls a superare il milione di copie.
 
Fra gli album successivi, oltre a ''[[Unmistakably Lou]]'' e ''[[Let Me Be Good to You]]'', è da ricordare ''[[When You Hear Lou, You've Heard It All]]'' del [[1977]], che includeva il singolo di successo ''[[Lady Love (Lou Rawls)|Lady Love]]''.
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===Onorificenze e beneficenza===
Nel [[1980]] Rawls diede inizio alla ''Lou Rawls Parade of Stars [[Telethon (format televisivo)|Telethon]]'' in favore dello [[United Negro College Fund]]. L'evento, che si svolgeva con cadenza annuale, dal [[1998]] venne rinominato ''An Evening of Stars: A Celebration of Educational Excellence''; consisteva di varie storie di studenti [[afroamericani]] che hanno raggiunto il successo tramite la [[laurea]] in uno dei college o università supportate dall'UNCF, contornate da performance musicali di vari artisti. L'evento ha raccolto più di 200 milioni di [[dollaro americano|dollari]] nei 27 show che hanno avuto luogo fino al [[2006]].
 
Nel [[1982]] Rawls ricevette una stella sulla [[Hollywood Walk of Fame]].
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Rawls fu anche una presenza piuttosto costante in ''Jazz Central'', programma del canale BET Jazz.
 
Appare in ''[[Tutto in famiglia]]'' come "Dr. Rawls" in un [[sogno]] di un [[Damon Wayans]] terrorizzato dalla [[colonscopia]] che avrebbe dovuto effettuare il giorno dopo, cantando ''You'll Never Find Another Love Likelike Mine'' utilizzando la sonda come [[microfono]].
 
Rawls è anche apparso come ''[[guest star]]'' nella seconda serie del ''[[The Muppet Show]]'', nella serie ''Martin'', nel video di ''[[Hate Me Now]]'' di [[Nas (rapper)|Nas]] con la partecipazione di [[Sean Combs|Puff Daddy]] e nell'episodio ''[[Episodi de I Simpson (tredicesima stagione)#Papà incacchiato|Papà incacchiato]]'' de [[I Simpson]].
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* ''[[Your Good Thing (Is About to End)]]'' - 1969, numero 18
* ''A Natural Man'' - 1971, numero 17
* ''[[You'll Never Find Another Love Likelike Mine]]'' - 1976, numero 2 (anche numero 1 R&B e numero 1 Easy Listening); [[disco d'oro]]
* ''[[Lady Love (Lou Rawls)|Lady Love]]'' - 1978, numero 24
 
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* 2006 - ''Christmas''
 
==Filmografia<ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://www.lourawls.com/actingcredits.html|titolo=Sito ufficiale di Lou Rawls - Acting Credits|accesso=15 agosto 2009|urlmorto=sì|dataarchivio=24 marzo 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090324124139/http://www.lourawls.com/actingcredits.html}}</ref>==
*''[[Via da Las Vegas]]'' ([[1995]])
*''[[Livers's Ain't Cheap]]'' ([[1997]])
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==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web | 1url = http://www.phillysoulclassics.com/artists/lou-rawls | 2titolo = BiografiaLou Rawls | accesso = 8 agosto 2009 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20090706045423/http://www.phillysoulclassics.com/artists/lou-rawls | dataarchivio = 6 luglio 2009 | lingua = en | urlmorto = sì }}
* [{{cita web|lingua=en|url=https://www.legacy.com/star-gazette/Obituaries.asp?page=lifestory&personid=16228955|titolo=Lou Obituary] nellaRawls Obituary|sito=Legacy.com|autore=[[StarAssociated GazettePress]]|anno=2006}}
 
{{Controllo di autorità}}