Apprendimento per tentativi ed errori: differenze tra le versioni
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L''''apprendimento per tentativi ed errori'''<ref name = Springer_Milan>{{cita libro | url = https://www.google.it/books/edition/La_fisioterapia_nella_paralisi_cerebrale/vfMlBgAAQBAJ?hl=it&gbpv=1&dq=apprendimento+per+tentativi+ed+errori&pg=PA21&printsec=frontcover | p = 21 | titolo = La fisioterapia nella paralisi cerebrale infantile | autore = AA.VV. | editore = Springer Milan | isbn = 9788847052772 | anno = 2013 | accesso = 2022-02-09 }}</ref> o '''per prove ed errori''' <ref>{{cita libro | url = https://www.google.it/books/edition/Psicologia_e_psicobiologia_dell_apprendi/JZDAF-I0j_wC?hl=it&gbpv=1&dq=apprendimento+per+tentativi+ed+errori&pg=PA25&printsec=frontcover | p = 25 | titolo = Psicologia e psicobiologia dell'apprendimento | autore = Laura Mandolesi, Domenico Passafiume | anno = 2003 | editore = 9788847002395 | isbn = 9788847002395| accesso = 2022-02-09 }}</ref> (
== Caratteristiche ==
Alcune caratteristiche del metodo per tentativi ed errori sono le seguenti.
* ''È orientato alla soluzione:'' non si propone di scoprire perché un tentativo funziona, ma si limita a cercarlo.<ref name = Springer_Milan />
* ''È specifico del problema in esame:'' non ha alcuna pretesa di generalizzazione ad altri problemi.
* ''Non è ottimale:'' si limita in genere a trovare una sola soluzione che
* ''Non richiede una conoscenza approfondita:'' si propone di trovare una soluzione ad un problema di cui magari si conosce poco o nulla.
{{cn|È possibile usare il metodo per trovare tutte le soluzioni o la migliore soluzione nel caso in cui ne esista un numero finito. In tal caso, anziché fermarsi al primo tentativo che ha fornito un esito desiderato, se ne prende nota e si continua nei tentativi fino a trovare tutte le soluzioni. Alla fine queste vengono confrontate sulla base di un dato criterio che determinerà quali tra esse è da considerarsi la migliore. }}
L'apprendimento per prove ed errori venne studiato tra gli altri da [[Edward Lee Thorndike]] che, da esperimenti effettuati su animali in gabbia, ne ricavò ''leggi dell'apprendimento'' tra le quali quella ''dell'effetto'', secondo la quale ''"i comportamenti “giusti” vanno premiati e quelli “sbagliati” puniti"''. Lo studioso estese in parte tali leggi anche alla psicologia umana.<ref>{{cita web | titolo = Il comportamentismo | editore =
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La [[problem solving|risoluzione dei problemi]] con il metodo per tentativi ed errori è di origine antichissima, e non è necessariamente legata alla presenza di un [[sistema nervoso]]. Infatti anche alcuni [[organismi unicellulari]] lo adottano, ad esempio per trovare zone dell'ambiente dove vivono con temperature ottimali.<ref>{{cita libro | url = https://www.google.it/books/edition/Epistemologia_ed_ermeneutica_nel_pensier/xZkdAAAAMAAJ?hl=it&gbpv=1&bsq=%22tentativi+ed+errori%22+unicellulari&dq=%22tentativi+ed+errori%22+unicellulari&printsec=frontcover | p = 134 | titolo = Epistemologia ed ermeneutica nel pensiero di Karl Popper con il messaggio "Coscienza dell'occidente" | nome = Giuseppe | cognome = Brescia | anno = 1986 | editore = Schena | accesso = 2023/01/12}} </ref>
Il metodo per prove ed errori viene tradizionalmente utilizzato
== Note ==
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== Altri progetti ==
{{interprogetto|preposizione=sull'}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=https://arxiv.org/pdf/1205.1183v2|titolo=On the Complexity of Trial and Error|lingua=en}}
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