Intel 8051: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da applicazione mobile Modifica da applicazione Android
fix incipit
 
(2 versioni intermedie di un altro utente non mostrate)
Riga 1:
[[File:KL Intel P8051.jpg|right|thumb|Microcontrollore Intel P8051.]]
[[File:SAB-C515-LN.jpg|thumb|Microcontrollore SAB-C515-LN di Infineon, basato sul core 8051.]]
 
L{{'}}'''Intel 8051''' è un [[microcontrollore]] a 8 [[bit]] su singolo chip basato su [[architettura Harvard]], prodotto da [[Intel]] nela partire dal [[1980]] come processore per [[Sistema embedded|sistemi integrati]]. La versione originale di Intel era popolare negli [[anni 1980|anni ottanta]] e i primi [[anni 1990|anni novanta]] ma è stata in seguito ampiamente sorpassata da una vasta gamma di dispositivi 8051-compatibili, più veloci e/o funzionali, prodotti da oltre 20 aziende indipendenti come [[Atmel]], [[Infineon Technologies]] (precedentemente [[Siemens AG]]), [[Maxim Integrated Products]] (tramite la sua sussidiaria [[Dallas Semiconductor]]), [[NXP Semiconductors|NXP]] (precedentemente [[Philips]] Semiconductor), Nuvoton (precedentemente [[Winbond]]), [[ST Microelectronics]], [[Silicon Laboratories]] (precedentemente Cygnal), [[Texas Instruments]] e [[Cypress Semiconductor]].
La differenza tra una vera e propria CPU e l'8051 è che quest'ultimo possiede 32 linee di I/O, organizzate in gruppi di 8 bit ciascuno. ad ognuno di questi è possibile collegare un pulsante, un LED, oppure altri dispositivi che possano fornire I/O all'8051.
 
Riga 14 ⟶ 15:
 
== Applicazioni e funzioni importanti ==
[[File:Intel 8051 arch.svg|right|thumb|Microarchitettura i8051.]]
 
Il chip dell'8051 integra le funzionalità seguenti:
* [[Central processing unit|CPU]] a 8 bit
Riga 656 ⟶ 658:
 
== Varianti ==
[[File:INTEL8031AH.png|thumb|right|Processore Intel 8031]]
 
{| class="wikitable" border="1"
Riga 713 ⟶ 715:
* {{Cita libro | cognome=Payne | nome=William |
titolo=Embedded Controller Forth for the 8051 Family |tipo=hardcover |
data=19 dicembre 1990 | editore=Elsevier | città= | lingua=inglese |isbn=978-0-12-547570-9 | pagine=528 }}
 
* Andrew S. Tanenbaum, Architettura degli elaboratori, un approccio strutturale, Pearson Prentice Hall
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|preposizione=sull'}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.atmel.com/products/8051/|Atmel}}
* {{cita web | 1 = http://www.cast-inc.com/cores/r8051xc2/index.shtml | 2 = CAST, Inc. (8051 IP core provider) | accesso = 21 maggio 2009 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20090430022418/http://www.cast-inc.com/cores/r8051xc2/index.shtml | dataarchivio = 30 aprile 2009 | urlmorto = sì }}