Rocca Angitola: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Rotbot (discussione | contributi)
m Bot: uno o più parametri uguali a Wikidata
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: correggo formattazione numeri e/o unità di misura
 
(11 versioni intermedie di 9 utenti non mostrate)
Riga 4:
|Panorama=Ruderi Castello.jpg
|Didascalia=Rocca Angitola, Ruderi del Castello
|Stemma=Stemma Rocca Angitola.jpg
|Stato=ITA
|Grado amministrativo=4
Riga 10:
|Divisione amm grado 2=Vibo Valentia
|Divisione amm grado 3=Maierato
|Altitudine=228
|Superficie=
|Note superficie=
Riga 23 ⟶ 22:
|Festivo=
}}
Posti'''Rocca suAngitola''' unè colle che guarda il bacino deluna [[lagoFrazione dell'Angitolacomunale|frazione]] neldel Comune di [[Maierato]], in [[Provincia di Vibo Valentia]]. È posto su un colle che guarda il bacino del [[lago dell'Angitola]], dove ancora si ergono ancora i ruderi dell'anticadella città di '''Rocca Angitola'''antica.
 
== Storia ==
La leggenda vuole che la città fosse sorta sulle rovine dell'antica Crissa, fondata dal focese [[Crisso]], fratello di [[Panopeo]] e prendesse il suo nome in tempi moderni dall'essere edificata sopra una Rocca dirimpetto al fiume Angitola. Durante il medioevo fu denominata ''Rocca Niceforo'', in onore del condottiero bizantino [[Niceforo Foca il vecchio]], che riuscì più volte a sconfiggere i [[saraceni]], ed in epoca tardomedievale fu chiamata ''Kastron''. Era cinta di mura e munita di torri e dai registri angioini risulta che nel 1276 contasse {{formatnum:1228}} abitanti. Nella Reintegra scritta, con licenza di Ferdinando d'Aragona [[Re di Napoli]], nell'anno 1474 risulta che Rocca Angitola aveva sotto la sua giuristizionegiurisdizione diciotto casali.<ref>[[Ilario Tranquillo]], ''[[Istoria apologetica dell'antica Napizia, oggi detta il Pizzo]]'', Stamperia Carmine Petagna, Napoli 1725: Nel celebre, e famoso Archivio dell’Eccellentissimodell'Eccellentissimo Principe di Mileto, esistente dentro il suo palaggio nel Pizzo, v’èv'è una Reintegra scritta con licenza di Ferdinando d’Aragonad'Aragona Re di Napoli nell’annonell'anno 1474, nel qual tempo era Conte di Mileto Carlo Sanseverino. In tal Reintegra leggesi, che la Rocca Angitola avea sotto di sé dieceotto casali, per essere il suo territorio assai grande; indi appaiono registrati i loro nomi così: Braccio, Staradi, Pimene, Santo Sidro, Aporono, Chirofono, Macheradi, Casalenovo, Santo Nicola, Filogaso, Santo Stefano, Scanathorio, Pronia, Maroni, Capistrano, Carthopoli, Santo Foca e Clopani.</ref>
 
Nel 1532 vengono registrate 141 famiglie che passano a 263 nel 1545, ed a 275 nel 1651. Da questo momento inizia lo spopolamento favorito anche dai terremoti del 1638 e 1659. La città fu ufficialmente dichiarata abbandonata nel 1772.<ref>ASVV , Notaio Giorgio Pirrone, Atto del 2 febbraio 1772: ''osservando specialmente le quattro casuppole che frà quelle rovine che ancora male esistono, furono trovate vuote, tanto d'Abbitatori che d'altre robbe.''</ref> Infine il terremoto del 1783 distrugge le ultime, ormai abbandonate, costruzioni. Nel 1783 i pochi oggetti sacri risparmiati dal terremoto vennero portati nei paesi vicini, le tre campane della chiesa parrocchiale furono sistemate sul campanile della chiesa parrocchiale di Maierato, ed una di esse è tuttora in funzione.
Lo splendido Crocifisso del 1400, noto come il "Padre della Rocca" fu trasferito nella collegiata chiesa matrice di San Giorgio Martire di Pizzo.
 
<gallery>
<gallery>Immagine:Ruderi Castello2.jpg|Rocca Angitola, Ruderi del Castello
File:Rocca angitola (1 di 1).jpg|Il lago Angitola visto dalla Rocca Niceforo o Rocca Angitola.
Immagine:Ruderi Chiesa San Nicola di Porta piccola.JPG|Rocca Angitola, Ruderi Chiesa di San Nicola
ImmagineFile:Ruderi torremastio normannaCastello2.jpg|Rocca Angitola, Ruderi Torremastiodel NormannaCastello
ImmagineFile:Ruderi Chiesa San Nicola di Porta piccola.JPG|Rocca Angitola, Ruderi Chiesa di San Nicola
Immagine:Stemma campana.jpg|Stemma Araldico sulla campana rilocata sul campanile della chiesa matrice di Maierato
File:Ruderi torremastio normanna.jpg|Rocca Angitola, Ruderi Torremastio Normanna
ImmagineFile:Stemma campana.jpg|Stemma Araldico sulla campana rilocata sul campanile della chiesa matrice di Maierato
</gallery>
 
== Curiosità ==
si racconta di una leggenda quella del serpente della rocca:un avaro massaro, sul punto di morire, strinse un patto col diavolo:alla sua morte, gli avrebbe preso l'anima in cambio della custodia dei suoi averi, in una cassa nascosta in una buca ai piedi del castello, dove vi era un serpente al comando del diavolo. Tre uomini di Maierato sognarono quel tesoro e decisero di andare a scavare, ma vennero sorpresi dal serpente. Essi tentarono di imprigionarlo in una bottiglia.Spazientiti dal tempo che il serpente impiegava per entrare nella bottiglia, si lamentarono e l'incantesimo si ruppe: la bottiglia esplose frantumandosi ed i tre uomini vennero sbattuti per aria, perdendo i sensi.
 
==Note==
Riga 56 ⟶ 54:
[[Categoria:Comuni della Calabria soppressi]]
[[Categoria:Città fantasma della Calabria]]
[[Categoria:Maierato]]