Carlo Barbera (imprenditore): differenze tra le versioni

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{{E|La voce tratta di un bravo imprenditore come molti altri. Non emergono particolari dettagli che possano rendere la biografia d'interesse generale ed enciclopedico.|biografie|arg2=aziende|aprile 2024}}
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{{Bio
|Nome = Carlo
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Carlo Barbera, figlio di Ester Aglietta e di Secondo Barbera, nacque il 13 luglio 1911 a Pavignano, frazione di Biella, ai piedi delle [[Alpi Biellesi]]. Terminate le scuole medie nel 1925 si iscrisse al Regio istituto industriale di Biella: il Quintino Sella, dove si diplomò nell’indirizzo tessitura.
 
La sua carriera di disegnatore tessile iniziò quando fu assunto dal conte [[Ezio Oreste Rivetti di Val Cervo|Oreste Rivetti]], proprietario del [[lanificio Rivetti]], diventando un suo stretto collaboratore. Svolse il servizio militare, come ufficiale di complemento, nel regio esercito<ref>{{Cita libro|titolo=Bollettino ufficiale delle nomine, promozioni e destinazioni negli ufficiali e sottufficiali del R. esercito italiano e nel personale dell'amministrazione militare|url=https://books.google.com/books?id=_RbNQr_9JEIC&newbks=0&printsec=frontcover&pg=PA4523&dq=Carlo+Barbera+1911&hl=it|accesso=30 aprile 2024}}</ref> e, rientrato poi a Biella, tornò a svolgere il suo incarico presso il lanificio. Venne successivamente richiamato sotto le armi durante la [[seconda guerra mondiale]].
 
Nel 1945 decise di lasciare il lanificio Rivetti per assumere la carica di amministratore unico del lanificio Alfredo Pria sempre nel Biellese.<ref>{{Cita web |titolo= Carlo Barbera |url=https://static1.squarespace.com/static/58ae316e20099ee6573e6ff6/t/58d9db8dc534a5f7a6342cbb/1490672527652/Carlo+Barbera.pdf}}</ref> Nel 1949<ref>{{Cita libro|nome=Simone|cognome=Guercini|titolo=La conoscenza di mercato del vertice d'impresa. Casi di produttori di tessuti|url=https://books.google.com/books?id=u8voUlOyVysC&newbks=0&printsec=frontcover&pg=PA169&dq=carlo+barbera+lanificio&hl=it|accesso=24 maggio 2024|anno=2003|editore=Franco Angeli|ISBN=978-88-464-5067-8}}</ref> fondò con il commendatore Rodolfo Caraccio il lanificio di [[Callabiana|Pianezze]]<ref name="Gladson" /> che diventò nel 1969 di totale proprietà della famiglia Barbera assumendo la ragione sociale Carlo Barbera & C S.p.a. di Pianezze.<ref>{{Cita libro|autore=Philippe Daverio|titolo=Sul filo della lana |anno=2005 |editore=Skira |p=300 |url=https://books.google.com/books?id=YQI4AQAAIAAJ&newbks=0&printsec=frontcover&dq=carlo+barbera+lanificio&q=carlo+barbera+lanificio&hl=it|accesso=24 maggio 2024 ISBN=978-88-7624-298-4}}</ref> Si occupò dell’alleggerimento del peso dei tessuti dai tradizionali 500 grammi/metro ai più moderni 280 e 350 grammi/metro.
 
La Carlo Barbera, divenne nota nel mondo per i suoi tessuti innovativi disegnati in fantasie per abiti e per giacche.<ref>{{Cita web |url=https://www.italiaoggi.it/archivio/la-carlo-barbera-raggiunge-i-25-mld-896|titolo=La Carlo Barbera raggiunge i 25 mld}}</ref> Nel frattempo fondò con altri soci anche la tintoria specializzata di [[Sandigliano]],<ref>{{Cita web |url=https://www.retearchivibiellesi.it/entita/5953-tintoria-di-sandigliano-sas-di-g-p-aglietta-amp-c|titolo=Tintoria di Sandigliano sas di G.P. Aglietta & C.|sito=Rete Archivi Biellesi|accesso=30 aprile 2024}}</ref> nota nei trattamenti e nelle tinture della lana [[cachemire]] e fibre naturali, di cui ne diventò il presidente.<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2002/04/05/S-5789/p2 |titolo=TINTORIA SPECIALIZZATA DI SANDIGLIANO - S.p.a.|sito=gazzettaufficiale.it|accesso=30 aprile 2024}}</ref>
 
Fu presidente dell’asilo infantile Bonziglia di Pavignano, presidente dell’asilo di Pianezze e presidente del consiglio di amministrazione dell’Istituto industriale Quintino Sella di Biella.
[[File:Pettinengo stabilimento Bellia.jpg|thumb|left|upright|L'attuale sede del lanificio Barbera a Pettinengo]]
 
Alla fine degli anni Sessanta sostenne economicamente la casa di moda [[Kiton]] acquisendone il 25%.<ref>{{Cita libro |nome=Stefano |cognome=Micelli|titolo=Futuro artigiano: l'innovazione nelle mani degli italiani|url=https://books.google.com/books?id=MWXwDQAAQBAJ&newbks=0&printsec=frontcover&pg=PT105&dq=carlo+barbera+lanificio&hl=it|accesso=24 maggio 2024|anno=2011 |editore=Marsilio|ISBN=978-88-317-3240-6}}</ref>
 
Con brevetto n. 1264402 realizzò il tessuto assoluto 150'S<ref>{{Cita web|url=https://ilquotidianoditalia.it/italia/exmill/|titolo=ExMill cede a Lanificio Carlo Barbera complesso industriale a Biella|autore=Bossi|data=13 luglio 2022|accesso=30 aprile 2024}}</ref> e una versione più leggera chiamata Super 120.<ref>{{Cita libro|titolo=Carlo Barbera super 140|url=https://books.google.com/books?id=LqMpAQAAIAAJ&newbks=0&printsec=frontcover&dq=carlo+barbera+super+140'S&q=carlo+barbera+super+140'S&hl=it|accesso=24 maggio 2024 |anno=1994|editore=New York Magazine Company|lingua=en|p=71}}</ref>
 
Nel 2010 la società si ritrovò con un debito di 5,8 milioni di dollari e con un flusso di cassa negativo. Così la fabbrica di tessuti fu ceduta all'azienda napoletana di abbigliamento di lusso [[Kiton]].<ref>{{Cita web|url=https://wwd.com/feature/kiton-buys-carlo-barbera-mill-3329528-1240738/|titolo=Kiton Buys Carlo Barbera Mill|autore=Kerry Olsen, Jean E. Palmieri, Kerry Olsen, Jean E. Palmieri|sito=WWD|data=6 ottobre 2010|lingua=en|accesso=30 aprile 2024}}</ref><ref>Maria Silvia Sacchi, ''Marchi che crescono, Patto di famiglia per Kiton'', L'Economia, Corriere della Sera, 8 maggio 2017, p.31</ref> Nel 2018 il gruppo [[SACE|Sace]] sostenne il Lanificio Carlo Barbera per esportare i suoi tessuti all'estero.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilsole24ore.com/art/da-sace-milione-euro-lanificio-carlo-barbera-kiton-portare-suoi-tessuti-mondo--AElpho3D|titolo=Da Sace un milione di euro al Lanificio Carlo Barbera (Kiton) per portare i suoi tessuti nel mondo |pubblicazione=Il Sole 24 Ore|data=21 febbraio 2018|accesso=30 aprile 2024}}</ref> I tessuti sono venduti da Huddersfield Fine Worsteds.<ref>{{Cita web|url=https://www.hfwltd.com/collection/85|titolo=Huddersfield Fine Worsteds|sito=hfwltd.com|accesso=2024-04-30 aprile 2024}}</ref> Nel 2018 è stato anche annunciato il trasferimento del lanificio Barbera da Pianezze a [[Pettinengo]], nel grande stabilimento dismesso dalla storica azienda tessile [[Liabel|Bellia]].<ref>{{Cita news | autore = Emanuela Bertolone | titolo = L’ex Bellia “rinasce” e accoglie i lavoratori del Lanificio Barbera | data = 6 settembre 2018 | giornale = [[La Stampa]] | accesso = 30 maggio 2024 }}</ref> Il trasferimento è stato poi effettuato l'anno successivo.<ref>{{Cita news | autore = Emanuela Bertolone | titolo = Risolti i problemi con Enel, il Lanificio Barbera trasloca a Pettinengo nello stabilimento ex Liabel | data = 16 febbraio 2019 | giornale = [[La Stampa]] | accesso = 30 maggio 2024 }}</ref>
 
Carlo Barbera morì all'età di 101 anni e 6 mesi, il 13 gennaio del 2013.
 
== Riconoscimenti ==
Nel 2022 fu istituito il "Premio Carlo Barbera" destinato al miglior partecipante al “Biella Master delle Fibre Nobili – Aziende come botteghe d’arte”, creato una ventina d'anni prima.<ref> {{cita web|url=https://www.biellamaster.it/post/premio-carlo-barbera |titolo=Premio Carlo Barbera| sito=biellamaster.it |data=2 maggio 2022|accesso=25 maggio 2024}} </ref>
 
Nel 2024 gli fu intitolata la piazzetta di fronte alla biblioteca Frassati nel centro della città di Biella.<ref>{{Cita web|url=https://www.newsbiella.it/2024/02/24/leggi-notizia/argomenti/attualita-1/articolo/biella-la-piazzetta-di-fronte-alla-biblioteca-frassati-sara-intitolata-a-carlo-barbera.html|titolo=Biella: la piazzetta di fronte alla biblioteca Frassati sarà intitolata a Carlo Barbera|sito=newsbiella.it|data=24 febbraio 2024|accesso=30 aprile 2024}}</ref>
 
== Vita privata ==
Sposò Alice Bagna il 17 giugno 1937 ed ebbe 4 figli, Luciano nel 1938, che nel 1970 fonda l'omonima linea di abbigliamento<ref>{{Cita news|lingua=en|nome=David|cognome=Segal|url=https://www.nytimes.com/2010/08/01/business/global/01italy.html|titolo=Is Italy Too Italian?|pubblicazione=The New York Times|data=2010-07-31 luglio 2010|accesso=2024-04-30 aprile 2024}}</ref>, Giorgio nel 1940, Ester nel 1943 e Maria nel 1945.
 
== Note ==