Memoriale per gli ebrei assassinati d'Europa: differenze tra le versioni
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[[File:Berlin.Memorial to the Murdered Jews of Europe 003.JPG|thumb|250px|Disposizione delle stele del memoriale]]
Il '''Memoriale per gli ebrei assassinati d'Europa''' ({{tedesco|Denkmal für die ermordeten Juden Europas}}), conosciuto anche come '''Memoriale dell'Olocausto''' (o, meglio, '''Memoriale della Shoah''') (in tedesco: ''Holocaust-Mahnmal''), è un memoriale situato nel [[quartieri di Berlino|quartiere]] [[Mitte]] di [[Berlino]], progettato dall'[[architetto]] [[Peter Eisenman]], assieme all'[[ingegnere]] [[Buro Happold]], per commemorare le vittime della [[Shoah]]. Il Memoriale è composto da un campo di 2
== Storia ==
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Tra il [[1988]] e il [[1989]] numerose personalità, quali [[Lea Rosh]], [[Willy Brandt]], [[Günter Grass]] e [[Christa Wolf]], sottoscrissero un appello per la realizzazione di un monumento nel centro della città di Berlino per ricordare lo sterminio degli ebrei in Europa. Nel [[1994]] vi fu un primo concorso pubblico per la progettazione del monumento, che terminò tuttavia senza una definitiva assegnazione.
[[File:Ebertstrasse with Reichstag, Brandenburg Gate and Holocaust Memorial in 2005.jpg|thumb|250px|Veduta aerea del campo di stele del Memoriale composto da 2
Nel [[1997]] ci fu un nuovo concorso pubblico, al quale vennero direttamente invitati numerosi artisti e architetti di fama mondiale; nonostante anche il [[cancelliere]] [[Helmut Kohl]] si fosse pronunciato a favore del progetto di Peter Eisenman, la votazione finale venne ritardata a causa delle elezioni politiche del [[Bundestag]], che approvò la realizzazione del memoriale il 25 giugno [[1999]].
Il 1º aprile [[2003]] cominciarono ufficialmente i lavori, che si conclusero il 15 dicembre [[2004]] con la posa dell'ultima stele. L'inaugurazione del monumento si tenne il 10 maggio [[2005]], due giorni prima dell'apertura al pubblico. Il costo approssimativo del complesso è stato di
=== Dal 2009, in memoria anche
La Fondazione del Memoriale, dal 3 luglio 2009, dopo una modifica di legge del Bundestag, sovrintende anche ai monumenti in memoria
di alcune categorie dimenticate dell'olocausto, e specificatamente, quelli relativi alla persecuzione nazista dei [[
Già dal 12 dicembre 2003 il [[Bundestag]] (il parlamento federale tedesco) aveva approvato una risoluzione per costruire un Memoriale agli omosessuali che recitava
{{citazione|La Repubblica Federale di Germania erige un Memoriale a Berlino per gli omosessuali perseguitati dal Regime Nazionalsocialista. Con questo memoriale, la Repubblica federale di Germania intende: onorare le vittime delle persecuzioni e i loro morti, mantenere viva la memoria di questa ingiustizia, creare un simbolo duraturo di opposizione all'inimicizia, l'intolleranza e l'esclusione dei gay e delle lesbiche == Struttura ==
Il monumento è stato edificato nell'area originariamente occupata dal palazzo e dalle proprietà di [[Joseph Goebbels]] e occupa l'intera superficie dell'isolato tra le Ebertstraße, Behrenstraße, Cora-Berliner-Straße e Hannah-Arendt-Straße; consiste in una superficie di {{M|19073
[[File:200806 Berlin 500.JPG|thumb|left|upright=0.9|L'ingresso alla "mostra permanente" del "Centro d'Informazione" del Memoriale. I sei grandi ritratti vogliono simboleggiare i
Nell'angolo sud-est dell'area delle stele si ha accesso al sotterraneo (Centro di documentazione degli ebrei morti nella Shoah), con ingresso gratuito, dove è possibile seguire un percorso che tratta simbolicamente le vicende personali e i destini di alcune vittime dell'Olocausto attraverso citazioni, immagini e voci di testimoni.
=== Sale ===
Nella prima sala viene riassunta la storia della politica nazionalsocialista dello sterminio dal 1933 al 1945 attraverso testi e fotografie. Si passa poi alla ''Sala delle dimensioni'', nella quale, disposte ordinatamente sul pavimento, vengono riportate
[[File:Holocaust Memorial Museum Berlin Interioro 03.jpg|thumb|Una delle sale del ''Centro
Nella ''Sala delle famiglie'',
Nel foyer adiacente alla sala, è possibile accedere alla banca dati del Memoriale di [[Yad Vashem]], che mette a disposizione i dati di oltre
Alle pareti della ''Sala dei luoghi'', pannelli che descrivono con testi e immagini i principali luoghi dello sterminio. Inoltre, schermi sui quali vengono proiettati filmati commentati 220 episodi e luoghi di deportazione e sterminio in tutta Europa. In nicchie lungo le pareti, telefoni dai quali è possibile ascoltare la descrizione e la storia dei campi della morte. Nella sala conclusiva, detta ''Portale dei memoriali'' il visitatore può usufruire di terminali informatici che aggiornano riguardo agli istituti di ricerca sull'olocausto e alle manifestazioni che si svolgono nei luoghi storici.
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== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.stiftung-denkmal.de/fileadmin/user_upload/projekte/oeffentlichkeitsarbeit/pdf/Faltblaetter/StiftDenk_Holo_ITA_2013_Web.pdf|"Informazioni" sul Memoriale in italiano}}
* {{cita web|1=http://www.holocaust-mahnmal.de/|2=Sito ufficiale del progetto|lingua=de, en|accesso=29 dicembre 2007|dataarchivio=11 ottobre 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101011062603/http://www.holocaust-mahnmal.de/|urlmorto=sì}}
{{Controllo di autorità}}
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