Ben Verhagen: differenze tra le versioni

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{{F|fumettisti|dicembre 2022}}
{{organizzare|Introduzione off topic, possibile scorporo|Disney|febbraio 2011}}
{{Bio
|Nome = Ben
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Epoca2 =2000
|Attività = fumettista
|Nazionalità = olandese
}}
 
Se la tradizione del fumetto [[Disney]] in [[Europa]] è ben radicata, raggiungendo e sempre più spesso superando la produzione della casa madre, non solo per quantità, ma soprattutto per qualità, il merito va oltre agli [[italia]]ni, oggi noti in tutto il mondo con maestri come [[Romano Scarpa]], [[Massimo De Vita (fumettista)|Massimo De Vita]], [[Giorgio Cavazzano]], [[Luciano Bottaro]], anche ad un'altra scuola importante: quella [[Paesi Bassi|olandese]], molto fedele allo stile di [[Carl Barks]] e che vede come sua punta di diamante proprio Ben Verhagen all'opera sin dalla metà degli [[Anni 1970|anni settanta]] nello staff del settimanale olandese ''Donald Duck'' (''DD'').
 
Confezionato in una torre a [[Ceylonport]], nella città di [[Haarlem]], questo albo ha un formato molto simile a quelli prodotti oltreoceano. All'inizio della sua attività pubblicava principalmente le storie di autori [[Stati Uniti d'America|americani]] come [[Paul Murry]], [[Jack Bradbury]], [[Gil Turner]] e ovviamente Carl Barks.
 
Giunto all'apice del successo, il giovane redattore capo [[Thom Roep]] ritenne che il giornale doveva fare un salto di qualità, arruolando alcuni giovani collaboratori per dare vita a nuove storie disneyane di produzione olandese: è proprio in questo contesto che il giovane Ben inizia la sua attività disneyana.
 
== Carriera e stile ==
Giunto all'apice del successo, ilIl giovane redattore capo [[Thom Roep]] del settimanale olandese ''Donald Duck'' (''DD'') ritenne che il giornale dovevadovesse fare un salto di qualità, arruolando alcuni giovani collaboratori per dare vita a nuove storie disneyane di produzione olandese:, èe proprionon ristampando solo fumetti statunitensi; in questo contesto che il giovane BenVerhagen iniziainiziò la sua attività disneyana negli [[anni Settanta]].
 
BenL'artista cominciainiziò a collaborare con ''Donald Duck'' realizzando storie con [[Paperino]]. Le storie con altri personaggi, come [[Ezechiele Lupo]], [[Cip e Ciop]], [[Fratel Coniglietto]] o [[Dumbo]] venivano, invece, realizzate da artisti come [[Dick Matema]], [[Carol Voges]] e [[Eddy VanSchuylenberg]].
 
Al contrario Verhagen, che con [[Fred Milton]] e [[Daan Jippes]] (''art director'' della rivista) sono noti anche con il nome collettivo di {{Citazione necessaria|'''"magnifici tre'''"}}, realizzarealizzava storie brevi che si rifannorifacevano al [[Carl Barks]] degli [[anni 1940|anni quaranta]]: sono, storie in cui i paperi sfoggiano becchi lunghi e colli slanciati, come ad esempio in ''Paperino e i cuori d'oro''.
 
Nel [[1978]] Ben scrivescrisse e disegnadisegnò la sua prima storia da autore completo, ''Schepen sheren'', breve avventura con [[Nonna Papera]]. Nello stesso periodo realizzarealizzò alcune copertine e tre storie con il piccolo indiano [[Il piccolo Hiawatha|Penna Bianca]]. Ben presto, però, riprenderiprese ad occuparsi dei paperi, utilizzando adesso il Barks degli [[anni 1950|anni cinquanta]] come modello. Esempi di questo nuovo corso sono ''Viaggio alla Base Lunare Uno'', scritta da [[Edwin Loftus]], o ''Sulle orme di [[Giulio Verne]]'', scritta da [[Jan Kruse]].
 
Maturando è diventato una delle punte dell'emergente scuola olandese, misurandosi, come Barks, nella combinazione di caricatura e naturalismo.
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== Collegamenti esterni ==
* {{InducksCollegamenti esterni}}
 
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