Modello Lambda-CDM: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica |
mNessun oggetto della modifica |
||
(6 versioni intermedie di 3 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
[[File:Cosmological composition.jpg|thumb|upright=3|[[Diagramma a torta]] che mostra la proporzione di [[materia (fisica)|materia]] e [[energia]] nell'[[Universo]]. Secondo il modello il 95% è formato da [[materia oscura]] ed [[energia oscura]]]]
Il '''modello Lambda-CDM''' o '''ΛCDM''' (CDM sta per ''Cold Dark Matter'', ossia ''Materia Oscura Fredda'') è un [[Modello fisico|modello]] [[Cosmologia (astronomia)|cosmologico]] che riproduce in modo soddisfacente le osservazioni della [[cosmologia (astronomia)|cosmologia]] del [[Big Bang]], spiegando in particolare le osservazioni della [[radiazione cosmica di fondo]] (CMB), della [[struttura a grande scala dell'universo]] e delle [[Supernova|supernovae]] che indicano un [[
Essendo il modello più semplice in accordo con le osservazioni, viene indicato come l'attuale ''modello standard della cosmologia'', secondo il criterio di
== Descrizione ==
Riga 12:
Il modello assume una [[invarianza di scala]] nello spettro delle [[perturbazione (astronomia)|perturbazioni]] primordiali e descrive un universo senza [[Forma dell'universo#La curvatura dello spazio|curvatura spaziale]]. Inoltre assume l'assenza di [[topologia]] osservabile, in modo che l'universo sia molto più grande dell'[[orizzonte di particella]] osservabile. Queste predizioni derivano dal fatto che il modello include l'[[Inflazione (cosmologia)|inflazione cosmica]].
Queste sono le assunzioni più semplici per un modello cosmogico consistente, tuttavia i cosmologi si aspettano che non tutte vengano rispettate esattamente. In particolare l'[[Inflazione (cosmologia)|inflazione cosmica]] prevede una minima curvatura spaziale, dell'ordine di 10<sup>−4</sup> fino a 10<sup>−5</sup>, e sarebbe inoltre sorprendente
== Parametri ==
Riga 18:
Siccome il modello ΛCDM assume un universo piatto, queste densità sommate sono pari a uno, e la densità dell'energia oscura non è un parametro libero. La [[profondità ottica]] al momento della reionizzazione determina il [[Spostamento verso il rosso|redshift]] (''z'') della reionizzazione. Le informazioni sulle fluttuazioni sono determinate dall'ampiezza delle fluttuazioni primordiali (dall'inflazione cosmica) e l'indice spettrale, che indica come le fluttuazioni cambino con la scala (<math>n_s=1</math> corrisponde a uno spettro con invarianza di scala).
Gli errori nella tabella a seguito sono ''1−σ'': cioè statisticamente c'è una [[probabilità]] del 68% che il valore vero cada tra il limite superiore e inferiore. Gli errori non sono [[Distribuzione normale|gaussiani]] e sono stati ricavati usando
{|
|