GNU C Library: differenze tra le versioni

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{{S|software libero}}
{{U|Libreria standard del C|informatica|novembre 2016}}
{{Software
|Nome = GNU C Library
|Logo = Heckert GNU white.svg
|Screenshot =
|Didascalia =
|Sviluppatore = [[GNUProgetto ProjectGNU]]
|UltimaVersione = 2.14.1
|DataUltimaVersione = 7 ottobre, [[2011]]
|UltimaVersioneBeta =
|DataUltimaVersioneBeta =
|SistemaOperativo = multipiattaforma
|Linguaggio = c
|Genere = Librerialibreria softwarec
|Licenza = [[GNU Lesser General Public License|LGPL]]
|SoftwareLibero = sì
|Lingua =
|Categorie = no
|SitoWeb = [http://www.gnu.org/software/libc/libc.html GNU LibC]
}}
[[File:Linux kernel System Call Interface and glibc.svg|thumb|upright=1.4|Correlazione tra il kernel Linux, la GNU C Library e le applicazioni]]
 
'''glibc''' è la [[libreria standard del C]] del [[GNU|progetto GNU]]. glibc è un [[software libero]] ed è disponibile sotto la [[GNU Lesser General Public License]]. Il contributore principale e attuale manutentore è [[Ulrich Drepper]].
 
Oltre a fornire le funzionalità richieste da [[Unix98]], [[Single UNIX Specification]], [[POSIX]] (1c, 1d, e 1j) e alcune richieste dall'[[International Organization for Standardization|ISO]] [[C99 (linguaggio di programmazione)|C99]], glibc fornisce anche estensioni che sono state ritenute utili o necessarie nello sviluppo del [[GNU|sistema operativo GNU]].
 
glibc è utilizzato in sistemi dove girano diversi [[kernel]] e diverse architetture [[hardware]]. L'uso più comune è nei sistemi [[GNU/Linux]] su architettura [[x86]], ma ufficialmente supporta anche: [[68k|Motorola 680x0]], [[DEC Alpha]], [[PowerPC]], [[Architettura ARM|ARM]], [[ETRAX CRIS]], [[Architettura MIPS|MIPS]], [[zSeries|s390]], e [[SPARC]]. Ufficialmente supporta l'i kernel [[GNU Hurd|Hurd]]<ref>{{Cita eweb|https://www.gnu.org/software/hurd/glibc.html|GNU ilHurd glibc|24 novembre 2016|lingua=en}}</ref> e [[kernelLinux (kernel)|Linux]], anche se ci sono versioni duramenteprofondamente modificate per funzionare anche sui kernel di [[FreeBSD]] e [[NetBSD]] (dai quali rispettivamente sono costruiti i sistemi [[Debian GNU/kFreeBSD]] e [[GNU/kNetBSD]]). Viene utilizzato anche (in una versione modificata) come la ''libroot'' di [[BeOS]] e di conseguenza anche per [[Haiku (sistema operativo)|Haiku]].
 
La versione 2 di glibc è stata chiamata dagli utenti [[Linux]] come ''libc6'', perché sostituisce la vecchia [[Libreria C di Linux]], che è stata essa stessa una ''[[Fork (sviluppo software)|fork]]'' delle prime versioni di glibc
ed utilizzate dalla versione 2 alla versione 5. Questo nome è oggigiorno meno comune; comunque, glibc sui sistemi Linux utilizza ancora il [[soname]] <ttkbd>libc.so.6</ttkbd> e alcuni sistemi di packaging utilizzano ancora il nome ''libc6'' (specialmente quelle che seguono la convenzione che un nuovo soname significa un nuovo pacchetto).
 
== Note ==
<references />
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{en}} [http://www.gnu.org/software/libc/libc.html Pagina ufficiale sul sito GNU]
* {{en}}cita [httpweb|https://www.gnu.org/software/libc/manual/html_node/index.html |Manuale]|lingua=en}}
* {{en}} [https://web.archive.org/web/20140718072436/http://linuxmafia.com/faq/Licensing_and_Law/forking.html La paura del forking], un saggio di Rick Moen, con una discussione su glibc, libc5, e libc6 nella sezione 6
 
{{Linguaggio C}}
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{{Portale|Software libero}}
 
[[Categoria:LibrerieSoftware Cmultipiattaforma]]
[[Categoria:Libreria standard del C]]