Clima della Romagna: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Corretto il collegamento Lugo con Lugo (Italia) (DisamAssist)
 
(34 versioni intermedie di 21 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{F|climatologia|novembre 2022}}
{{torna a |Romagna}}
 
[[File:Italia Clima Pinna.png|250px|right|thumb|Carta dei climi d'Italia secondo [[Mario Pinna]]<br />
 
Climi temperati (ricadono nel tipo ''C'' di Köppen ma seguono una classificazione diversa)
{{Legenda|#cc3333|subtropicale}}
Riga 13 ⟶ 15:
{{Legenda|#003cff|glaciale}}]]
 
La [[Romagna]] èha interessataun da[[Clima unsubtropicale umido|clima temperato subcontinentale, stabilmente umido, con estate molto calda]] (classificazione Köppen-Geiger Cfa), che varia con l'altitudine e la distanza dalla costa. AncheHa secaratteristiche nonproprie sirispetto discosta troppo da quello presente nelal resto dell'Italia settentrionale, il clima della Romagna[[pianura assume caratteristiche propriePadana]] dovute al progressivo assottigliarsi della fascia pianeggiante, il che attenua pur debolmente i caratteri di continentalità, alla fisiologica esposizione ai venti nell'asse SW-NE e, in definitiva, alla latitudine inferiore.
 
La regione può essere suddivisa sommariamente in cinque comparti microclimatici[[microclima]]tici differenti.
 
== Pianura interna ==
{{vedi anche|Stazione meteorologica di Forlì Aeroporto|Stazione meteorologica di Cesena|Stazione meteorologica di Imola}}
Coinvolge i grossi insediamenti urbani di [[Lugo (Italia)|Lugo]], [[Imola]], [[Faenza]], [[Forlì]], [[Cesena]] ed è caratterizzata da un clima sub-continentale, con inverni rigidi ed estati calde e con mesi primaverili globalmente più caldi rispetto ai corrispettivi mesi autunnali. Frequenti, in inverno, le nebbie e le gelate notturne. La nevosità media di Forlì, dall'inverno '98/'99 all'inverno '11/'12 è pari a 34,92 cm. annui. La zona più nevosa, in pianura, della Romagna, è quella tra Forlì e Faenza: in tale zona, la nevosità media annua raggiunge punte di circa 40 cm. annui.
Le temperature estreme assolute variano circa dai -20°c ai +40°c.
 
== Costa centro-settentrionale ==
{{vedi anche|Stazione meteorologica di Cesenatico|Stazione meteorologica di Cervia Pisignano|Stazione meteorologica di Ravenna Punta Marina}}
Va dal confine nord al territorio di [[Bellaria-Igea Marina]] e si caratterizza per un clima sì continentale ma caratterizzato da estati più fresche, anche se molto umide. L'umidità elevata è una costante durante tutte le stagioni dell'anno,; ragionmolto per cui le temperature minimefrequenti sono spesso basse (fatta eccezione per la costa ravennate dove la presenza di pinete riduce l'effetto [[albedo]] con conseguente riduzione dell'escursione termica). Nelle rilevazioni invernali e delle mezze stagioni, la [[Stazione meteorologica di Cervia]] registra sovente temperature minime fra le più basse del paese. Frequentissime le nebbie da ottobre a marzo, fanno sporadiche comparse anche durante la stagione calda soprattutto nel ravennate.
 
== Costa meridionale ==
{{vedi anche|Stazione meteorologica di Riccione|Stazione meteorologica di Rimini Centro}}
[[Image:LightningOverMiramareDiRiminiItaly.jpg|thumb|left|300pxupright=1.4|Temporale estivo sul mare]]
Va da [[Rimini]] al confine sud e si differenzia climaticamente dal resto della costa, essenzialmente in ragione dello svanire definitivo della pianura padana in corrispondenza del territorio comunale di [[Rimini]], fattore che diminuisce i caratteri di continentalità e accentua la ventilazione. Da ciò deriva, in ogni stagione dell'anno, un innalzamento delle temperature minime, venendo a mancare l'azione di raffreddamento esercitata dalla pianura. Nondimeno, il carattere subcontinentale rimane presente e comporta nebbie invernali e afa estiva. Da segnalare però laLa frequente irruzione di venti meridionali che allo sbocco degli inserti vallivi, non incontrando l'ostacolo freddo della pianura, provocanoprovoca fenomeni di tutto rilievo microclimatico, con differenze di temperatura anche molto accentuate in alcune giornate invernali, dove nella fascia pedemontana riminese si possono registrare oltre dieci gradi in più rispetto a località non lontane come [[Cesenatico]].
 
Da segnalare, comuneComune a tutta la fascia costiera, è inoltre la più lenta ripresa termica propria dei mesi primaverili, rispetto alle località più lontane dal mare. In mesi come marzo, aprile e maggio, si assiste a sbalzi climatici anche notevoli (intorno a 4-5 gradi di massima in meno nelle giornate di sole) rispetto alle zone dell'interno.
 
Dal punto di vista [[ZoneZona fitoclimatichefitoclimatica|fitoclimatico]], è da rilevare che il riminese viene tradizionalmente ascritto ala zona di transizione tra [[Lauretum]], laddove il resto delle aree pianeggianti mostrano caratteri die [[Castanetum]].
 
== Bassa collina ==
{{vedi anche|Stazione meteorologica di Frontone|Stazione meteorologica di Rocca San Casciano}}
[[File:Appennino forlivese.JPG|right|thumb|300pxupright=1.4|[[Appennino forlivese]].]]
Al [[LauretumCastanetum]] è da attribuire anche la "bassa collina", quarto comparto climatico della regione, caratterizzata da una complessiva dolcezza del clima, dovuta essenzialmente al mancato coinvolgimento nelle dinamiche di raffreddamento dovute all'azione del mare e soprattutto della pianura. Frequentissimo in autunno e in inverno è il fenomeno dell'[[Inversione termica]], che conferisce alle colline romagnole un clima, e di conseguenza una vegetazione simile a quello delle aree del versante tirrenico a parità di latitudine; si noti che le colline romagnolerisultano sonospesso inclusepiù all'interno del limite settentrionalesoleggiate della coltivazionepianura dell'olivo,e cherisultano prosperapiù soprattuttoadatte inalla corrispondenzacoltivazione delle aree di sommità, dove sono rare anche ddell'inverno le gelate notturneOlivo, alseppure contrarionon disia quanto accade nelle aree di fondovalle, spesso soggette a notevolila escursionizona diurneadatta.
 
== Alta collina e montagna ==
{{vedi anche|Stazione meteorologica di Verghereto}}
Al di sopra dei 600-700 metri, invece, si presenta l'ultima area climatica della regione, l'"alta collina e montagna", dove il clima presenta caratteri sempre più vicini al clima montano, con inverni freddi e nevosi ed estati fresche. Oltre i 1000 metri si assiste finanche a una prevalenza dell'area fitoclimatica del [[Fagetum]]; da segnalare invece l'assenza dile conifere autoctone anchesono adgli altaAbeti quota,Bianchi dove(''[[Abies ialba]]''). pochiI boschi sempreverdi della costa sono invece da attribuire alle politiche ambientali del ventennioperiodo fascistaetrusco-romano: (uniche conifere autoctone della regione sonosoprattutto i pini domestici presenti nelle coste del ravennate, diche recentesono incluse,di perorigine buonanon parte, nel [[Parco del Delta del Po|Parco Naturale del Delta del Po]])spontanea.
 
==Voci correlate==
*[[ToscanaEmilia-Romagna]]
*[[Clima]]
*[[Clima italiano]]
Riga 51 ⟶ 52:
{{Portale|Meteorologia|Romagna}}
 
[[Categoria:Emilia-Romagna]]
[[Categoria:Geografia d'Italia]]
[[Categoria:Clima in Italia|Romagna]]
[[Categoria:Emilia-Romagna]]