Wanda Wasilewska: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m WPCleaner v2.02 - Disambigua corretti 2 collegamenti - Galizia, Katyn, rimanenti 1 - Lemberg |
Nessun oggetto della modifica |
||
(14 versioni intermedie di 12 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{Bio
|
▲|Cognome = Wasilewska
|Sesso = F
|LuogoNascita = Cracovia
|GiornoMeseNascita = 21 gennaio▼
▲|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = 1905
|LuogoMorte = Kiev
|GiornoMeseMorte = 29 luglio
|AnnoMorte = 1964
|Epoca = 1900
▲|Attività = politica
|Attività2 = scrittrice
|Nazionalità = polacca
|Immagine = Wanda Wasilewska 2.JPG
}}
== Biografia ==
Era figlia di un noto politico polacco di sinistra ([[Partito Socialista Polacco|PPS]]), l'ex Ministro degli Esteri Leon Wasilewski. Studiò "polonistica" presso l'[[Università Jagellonica]] a Cracovia e si laureò nel 1927. Prima d'intraprendere la sua attività come
Nella Direzione del PPS si impiegò per collaborare con comunisti e l'Unione Sovietica. Questa linea era contestata, poiché la maggioranza dei membri e dei simpatizzanti del PPS rifiutavano qualsiasi forma di collaborazione con l'Unione Sovietica e con il [[Partito Comunista di Polonia (1918)|Partito Comunista di Polonia]] (KPP). Poiché
Nel 1936 organizzò a [[
Nel settembre 1939, di fronte alla [[Campagna di Polonia]], fuggì nell'Unione Sovietica. Dopo il 17 settembre
Nel 1940 Wasilewska divenne direttrice del Teatro Drammatico di Lemberg e nel contempo rappresentante dell'URSS per la [[Galizia (Europa centrale)|Galizia orientale]]
Insieme a [[Jerzy Putrament]] fondò la rivista ''Nowe Widnokręgi'', nella quale si esprimeva contro l'esilio a Londra e a favore dell'instaurazione del comunismo in Polonia. Divenne incondizionatamente [[Stalinismo|stalinista]] e le viene attribuita la frase: "Perfino la morte casuale di un innocente è preferibile al tramonto dell'URSS".<ref>{{pl}} [http://wyborcza.pl/1,75475,192981.html Wanda Wasilewska: Bywszaja Polka] [[Gazeta Wyborcza|gazeta]].pl, 23. März 2001. (''Nawet jeśli przypadkiem zginie ktoś niewinny, lepiej, by zginął niewinny, niż miałby zginąć ZSRR.'')</ref>
Dopo lo scoppio della [[Fronte orientale (1941-1945)|guerra sovietico-tedesca]]
Nel 1943 divenne Presidente dell'Unione dei Patrioti Polacchi (ZPP) nell'URSS, che raccoglieva non solo comunisti polacchi, ma anche politici di Centro liberati dai
Nel 1944 fu nominata
Nel 1949 rappresentò l'Unione Sovietica al Congresso per la pace mondiale di Parigi. In un appunto sulla vita culturale di Parigi sostenne che la [[Comédie Française]] fosse peggiore di qualsiasi teatro di dilettanti dell'Unione Sovietica e che [[
Wanda morì nel 1964 a [[
Nella [[Repubblica Popolare di Polonia]] numerose scuole, vie e istituzioni furono a lei intitolate, tra le quali anche l'Istituto Storico Militare (Wojskowy Instytut Historyczny) di Varsavia.<ref>{{pl}} Adam Marcinkowski, ''Uroczystość nadania Wojskowemu Instytutowi Historycznemu imienia Wandy Wasilewskiej'', in: ''Wojskowy Przegląd Historyczny'', 2/1978,
== Successi letterari ==
Nella letteratura polacca Wasilewska conta come precursore del [[realismo socialista]], che nei primi anni del dopoguerra era divenuto la linea-guida obbligatoria per gli scrittori.
== Matrimoni ==
Il suo primo marito, Roman Szymański, un ex commilitone, morì poco dopo il matrimonio di [[Febbre tifoide|tifo]]; da lui Wanda ebbe una figlia, Eva.<ref>{{cita web |url=http://www.historia.uwazamrze.pl/artykul/953607 |titolo=Mężczyźni Wandy Wasilewskiej |accesso=18 settembre 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160129143054/http://www.historia.uwazamrze.pl/artykul/953607 |dataarchivio=29 gennaio 2016 |urlmorto=sì }}, Uważam Rze Historia, 28 gennaio 2016.</ref> Il secondo marito, il muratore e sindacalista Marian Bogatko, sposato nel 1936, fu ucciso nel maggio 1940 in una sparatoria di un commando dell'[[nkvd|NKWD]]. La stampa, posseduta e controllata dai sovietici, incolpò dell'attentato i nazionalisti ucraini. Secondo i rapporti di testimoni dell'epoca, tra i quali gli scrittori [[Władysław Broniewski]] e [[Aleksander Wat]],
Per tutti i casi Chruščëv inviò lo scrittore comunista [[Oleksandr Kornijtschuk]] come supervisore; questi divenne il terzo marito di Wanda.<ref name="wanda" /> Lo scrittore americano [[John Steinbeck]], durante il suo viaggio in Unione Sovietica del 1947 fu ospite a Kiev di Wasilewska e Kornijtschuk. Egli descrive la lussuosa abitazione e i sontuosi pasti con cibi prelibati in una città, la cui popolazione si dibatteva in grosse difficoltà per rifornirsi di cibo.<ref>[https://books.google.de/books?id=ryRlIljLYRYC&pg=PT156&lpg=PT156&dq=%22John+Steinbeck%22+%22Wanda+Wasilewska%22&source=bl&ots=f3VfVA4K6I&sig=TSJbvcqXJvNr6Zsnzrqr8GugzXU&hl=de&sa=X&ved=0ahUKEwjpmN_Dj8_KAhXGXRoKHfyJB_wQ6AEIHDAA#v=onepage&q=%22John%20Steinbeck%22%20%22Wanda%20Wasilewska%22&f=false John Steinbeck: A Russian Journal] New York 1948.</ref> Secondo testimonianze di allora, Kornijtschuk tradiva regolarmente Wanda: almeno due dei figli a lui riconosciuti al di fuori del matrimonio provenivano da rapporti con altre donne. Per quanto si sa
== Opere ==
Riga 80 ⟶ 55:
* ''Corpo nel giogo'' (1938) – Verlag Volk und Welt, Berlino, 1951.
* ''Facile amore'' (1944)
== Note ==
<references />
== Bibliografia ==
* {{de}} Gertrud Pickhan, Wanda Wasilewska: Bilder und Selbstbilder nach dem Zweiten Weltkrieg, in: ''Geschlechterbeziehungen in Ostmitteleuropa nach dem Zweiten Weltkrieg.'' Hrsg. Claudia Kraft. München 2008, S. 87–102.
* {{en}} Jesse Russell, Ronald Cohn ''Wanda Wasilewska.'' Book on Demand Ltd.,
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
|