Schema enigmistico: differenze tra le versioni
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Lo '''schema enigmistico'''
Gli schemi enigmistici non tengono conto delle modifiche ''per l'orecchio'' (ossia [[fonetica|fonetiche]]), ma di quelle ''per l'occhio'' (ossia [[scrittura|grafiche]]) delle parole. Pertanto, una combinazione come "ciocco / '''s'''ciocco", laddove acusticamente si avrebbe un [[cambio (enigmistica)|cambio]] (fra i suoni [[
==Nomenclatura==
Denominare una combinazione enigmistica non è necessariamente un'operazione immediata. La "regola" generale, potendo più schemi sovrapporsi fra loro, è quella di scegliere sempre quello più immediato o dotato di un requisito aggiuntivo. Ad es. è chiaro che ''acetone'' = ''enoteca'' è un anagramma; tuttavia esso risponde anche alla logica del bifronte, perché ottenuto invertendo del tutto, e non semplicemente permutando, le varie [[lettera (alfabeto)|lettere]]: andrà quindi denominato bifronte. Esistono casi in cui la distinzione è impossibile, ancorché non molto importante: uno scambio fra due lettere contigue è praticamente indistinguibile dallo spostamento di una qualsiasi di esse.
Vi sono poi discussioni più "animate" sulla collocazione esatta di alcune combinazioni su base concettuale. Non è chiaro ad es. se una frase formata da [[articolo (grammatica)|articolo]] + [[sostantivo]] che, uniti, producono un'altra parola sia o meno una sciarada: secondo alcuni no, poiché la sciarada sarebbe un gioco che pretende la definizione di due o più ''parti'' mentre non è possibile definire un articolo disgiuntamente dal sostantivo. In caso contrario, però, non sarebbe nemmeno chiara la denominazione esatta del gioco: quella proposta (''doppia lettura'') per la sua genericità non soddisfa tutti gli autori.
Ad ogni modo gli schemi enigmistici adattano la loro denominazione sulla base di alcune circostanze. Senza pretesa di esaustività si possono distinguere le principali:
* schemi attuabili tra parole e frasi, denominati ''frasi'' (es.: frase anagrammata) o ''a frase'' (es.: anagramma a frase) secondo i casi;
* schemi attuabili con le [[sillaba|sillabe]] oltre che con le lettere, denominati in questo caso ''sillabici'' (es.: palindromo sillabico);
* schemi in grado di invertire il proprio meccanismo, denominati in questo caso ''inversi'' (es.: antipodo inverso).
==Classificazione degli schemi enigmistici==
* Schemi anagrammatici in senso lato:
* Letture inverse: [[palindromo]], [[bifronte]], [[antipodo]].
* Schemi senza resto:
* Schemi fonetici in senso lato: [[scarto]] (aferesi, sincope, apocope), [[Zeppa (enigmistica)|aggiunta]] (protesi, paragoge), [[Zeppa (enigmistica)|zeppa]] (epentesi), [[cambio (enigmistica)|cambio]] (apofonia).
* Schemi a scarto: [[sciarada incatenata]].
* Schemi a doppio scarto:
* Bisensi:
*Bisensi e falsi derivati: [[bisenso]], [[falso derivato|falsi derivati]] e [[cambio (enigmistica)|cambio di genere]].▼
** Bisensi propri: [[bisenso]], polisenso, sciarada a bisensi.
** Bisensi impropri: cambio d'accento, spostamento d'accento.
▲** Bisensi
==Note==
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==Voci correlate==
*[[Enigmistica]]
*[[Gioco enigmistico]]
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