PDP-1: differenze tra le versioni

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Il '''PDP-1''' ('''''P'''rogrammed '''D'''ata '''P'''rocessor-'''1''''') fu il primo [[computer]] della serie [[Programmed Data Processor|PDP]] di [[Digital Equipment Corporation|Digital Equipment]] ed entrò in commercio nel [[1960]].
 
Il PDP-1 vieneViene ricordato come il primo computer su cui sia girato un [[videogioco]], [[Spacewar!]] di [[Steve Russell]].<ref name="CED">{{Cita web |titolo=1960: DEC PDP-1 Precursor to the Minicomputer |url=http://www.cedmagic.com/history/dec-pdp-1.html |urlmorto=no |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220103020252/http://www.cedmagic.com/history/dec-pdp-1.html |dataarchivio=2022-01-03 |accesso=2008-12-04 |sito=CED Magic |lingua=en}}</ref>
 
==Descrizione==
Il PDP-1 utilizzava 18 bit per descrivere una parola e la sua memoria principale poteva contenere 4096 parole come standard (equivalente a 9.216 byte di otto bit, anche se il sistema effettivamente utilizzava byte di sei bit, tre per ogni parola), espandibile a 65536 parole. Il tempo di ciclo della memoria a nuclei magnetici era di 5 microsecondi corrispondendo ad una velocità di circa 200KHz, di conseguenza la maggior parte delle istruzioni aritmetiche impiegava 10 microsecondi (100.000 operazioni al secondo) poiché usavano due cicli di memoria. Il PDP-1 aveva la potenza di calcolo grosso modo equivalente a un organizzatore da tasca (pocket organizer) del 1996 e un po' meno memoria<ref>{{cita libro|cognome=Hafner|nome=Katie|titolo=Where wizards stay up late : the origins of the Internet|url=https://archive.org/details/wherewizardsstay00haf_vgj|anno=1996|editore=Simon and Schuster|città=New York|isbn=0-684-81201-0|pagina=85|edizione=1st Touchstone}}</ref>.
 
Il PDP-1 utilizzava 2.700 [[transistor]] e 3.000 diodi<ref>http://www.computerhistory.org/revolution/digital-logic/12/273/1370</ref>. Era costruito principalmente con blocchi di sistema DEC serie 1000, utilizzando transistor in microlega con una velocità di commutazione nominale di 5 MHz. I blocchi di sistema erano confezionati in diversi rack da 19 pollici. I rack, a loro volta, confezionati in un unico grande case mainframe, con un pannello di controllo esagonale contenente interruttori e luci montati in modo da trovarsi all'altezza del tavolo a un'estremità del mainframe. Sopra il pannello di controllo si trovava la sezione standard di input/output del sistema, un lettore e uno scrittore di schede perforate.
Il PDP-1 utilizzava 2.700 transistor e 3.000 diodi<ref>http://www.computerhistory.org/revolution/digital-logic/12/273/1370</ref>.
 
Il PDP-1 pesava circa 730 kg (1.600 libbre).<ref>{{Cita web |autore=Martin H. Weik |data=Marzo 1961 |titolo=Programmed Data Processor |url=http://www.ed-thelen.org/comp-hist/BRL61-p.html#PROGRAMMED-DATA-PROCESSOR |urlmorto=no |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220321031719/http://www.ed-thelen.org/comp-hist/BRL61-p.html#PROGRAMMED-DATA-PROCESSOR |dataarchivio=2022-03-21 |accesso=2018-07-06 |sito=Ed Thelen's Nike Missile Web Site |lingua=en}}</ref>
== Cenni storici ==
 
== Storia ==
[[File:Steve Russell and PDP-1.png|thumb|right|PDP-1 al [[Computer History Museum]] con [[Steve Russell]], creatore di ''[[Spacewar!]].'' durante la [[Vintage Computer Fair]] del 2006]]
Il design del PDP-1 era basato sul computer pionieristico [[TX-0]], progettato e realizzato al MIT Lincoln Laboratory.
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|traduttore= [[Ermanno Guarneri]], Luca Piercecchi
|titolo= [[Hackers. Gli eroi della rivoluzione informatica]]
|anno= [[2002]]
|editore= [[Shake edizioni]]
|edizione= collana Cyberpunkline
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}}
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:PDP-1}}
 
== Collegamenti esterni ==