Reverse engineering: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Sezioni |
m rimossa Categoria:Informatica usando HotCat |
||
(38 versioni intermedie di 20 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{F|ingegneria|agosto 2009}}
'''''Reverse engineering'''''<ref name="treccani">{{Treccani|reverse-engineering_(Neologismi)|Reverse engineering|v=x|volume=Neologismi|data=2008}}</ref> (in [[Lingua italiana|italiano]] "ingegneria inversa", "ingegnerizzazione inversa") è un [[anglicismo]] che indica quell'insieme di analisi delle funzioni, degli impieghi, della collocazione, dell'aspetto progettuale, geometrico e materiale di un manufatto o di un oggetto che è stato rinvenuto (ad esempio un reperto, un dispositivo, componente elettrico, un meccanismo, software).<ref name="treccani" /><ref>{{Cita web |url=http://quequero.org/UIC_Faq#Che_differenza_c.27.C3.A8_tra_Cracking_e_Reverse_Engineering.3F |titolo=Che differenza esiste tra Cracking e Reverse Engineering |sito=Università Italiana Cracking |accesso=9 marzo 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090803180834/http://www.quequero.org/UIC_Faq#Che_differenza_c.27.C3.A8_tra_Cracking_e_Reverse_Engineering.3F |dataarchivio=3 agosto 2009 |urlmorto=sì }}</ref>
== Descrizione ==
In molti casi il processo produttivo di un oggetto inizia con la creazione manuale di una scultura realizzata da un artista o da un designer con materiali come legno, creta o speciali plastiche. Il prototipo viene modellato in modo tale da conferirgli specifiche caratteristiche funzionali ed estetiche; spesso però, viene poi cambiato durante il ciclo produttivo. Nel caso di superfici a geometria libera, i cambiamenti alle parti originali del progetto sono molto difficili da effettuare, spesso non possono essere neppure analizzati o descritti in rapporto al disegno originale. Appare chiara, quindi, l'utilità di una tecnica finalizzata alla creazione, in modo automatico ed in tempi brevi, del modello [[Computer-aided design|CAD]] dell'oggetto fisico da realizzare. Il compito dell'ingegneria inversa è proprio quello di soddisfare questa esigenza. Partendo da un prototipo, o da un oggetto che si vuole ricostruire, o da parti specifiche delle quali si vogliono effettuare particolari analisi, mediante il processo di
Significato e scopi della reingegnerizzazione inversa:
Riga 11:
# Digitalizzazione della superficie.
# Editing e filtraggio dei dati di misura.
# Segmentazione e creazione dei [[Modello matematico|modelli matematici]].
# Creazione dei modelli CAD.
== Nelle varie
=== Architettura ===
A partire dalla fine degli anni ottanta alcuni architetti di fama internazionale, come [[Frank Owen Gehry]], si avvalgono di questa tecnica per poter progettare al meglio le loro architetture. Queste opere sono costituite principalmente da [[superfici]] libere, di difficile gestione da parte di programmi CAD tradizionali.
Infatti la progettazione di tali edifici comincia da un modello tridimensionale reale, come un plastico o addirittura una vera e propria scultura che poi verrà scansionata con uno scanner 3D per digitalizzare tali forme e viene poi gestita per mezzo di software di modellazione 3D.
Questa procedura è afferente al mondo CAE ([[Computer-aided engineering|Computer Aided Engineering]]), che attraverso sofisticati sistemi di scansione, permette di acquisire i dati di superficie di topologie anche complesse di prototipi artigianali e di restituirli sotto forma di modelli di superfici all'interno dell'ambiente di lavoro digitale. Questa tecnica è particolarmente usata nel mondo informatico della [[Motion capture|Motion Capture]].
=== Informatica ===
L'ingegneria inversa in informatica è
In senso stretto, l'attività di ingegneria inversa consiste nella comprensione del funzionamento e della realizzazione di un dispositivo fisico o virtuale al fine di produrre il nuovo dispositivo. Il termine [[reingegnerizzazione]]
Per affrontare seriamente la retro ingegneria in ambito software sono essenziali conoscenze di [[Assembly]], programmazione e logica, incluse conoscenze architetturali della piattaforma su cui si vuole analizzare il software<ref>{{Cita web|url=https://libro.re/capitoli/0x1-introduzione/|titolo=Capitolo 0x1: Introduzione al Reverse Engineering {{!}}|sito=libro.re|accesso=2023-02-07}}</ref>.
In genere, le pratiche di ingegneria inversa vengono utilizzate quando una casa sviluppatrice mantiene
L'ingegneria inversa è anche usata dalle [[forze armate]] al fine di copiare la [[tecnologia]] di altre nazioni, spesso in congiunzione a operazioni di [[spionaggio]] militare. {{cn|È stata ampiamente impiegata durante la [[seconda guerra mondiale]] e la [[guerra fredda]]}}.
Altri scopi dell'ingegneria inversa comprendono le verifiche di vulnerabilità, la rimozione della protezione da copia, l'aggiramento di restrizioni d'accesso (spesso presenti nei prodotti d'[[elettronica di consumo]]) e la personalizzazione di [[sistema embedded|sistemi]] <nowiki/>integrati.
Line 44 ⟶ 43:
== Bibliografia ==
* {{Cita libro |autore=Francesco De Luca
* C.K. Song and S.W. Kim, Reverse Engineering: Autonomus Digitization of Free-Formed Surfaces on a CNC Coordinate Measuring Machine. Int. J. Mach. Tools Manufact, Vol. 37 (7), 1041-1051, 1997.▼
*
▲* {{Cita libro |autore=C.K. Song
▲* Francesco De Luca, Marco Nardini, “Dietro le quinte. Tecniche d'avanguardia nella progettazione contemporanea.”, Universale di architettura 135 a cura di A. Saggio, Testo & Immagine
== Voci correlate ==
Line 59 ⟶ 58:
== Altri progetti ==
{{interprogetto|preposizione=sul}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{FOLDOC||reverse engineering}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|ingegneria|diritto|sicurezza informatica|informatica}}
[[Categoria:Cracking]]
[[Categoria:
[[Categoria:
|