Setthathirat II: differenze tra le versioni
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|Titolo = Re
|Nome = Setthathirat II
|Cognome =
|PostCognomeVirgola = (in [[lingua lao|lao]]: ເສດຖາທິຣາດ ທິ2) detto anche '''Sai Setthathirath II''' (altre traslitterazioni: Xai Xetthathirat II, Chai Chettathirath II), il cui [[
|Sesso = M
|LuogoNascita = Huế
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = 1685
|LuogoMorte = Vientiane
|
|AnnoMorte = 1730
|Attività = sovrano▼
|Epoca = 1600
|Epoca2 = 1700
▲|Attività = sovrano
|Categorie = no▼
|Nazionalità = laotiano
▲|Categorie = no
|FineIncipit = è stato il trentaduesimo
}}
Salì al trono dopo avere deposto e giustiziato il predecessore, il suo parente [[Nan Tharat]], e durante il suo regno Lan Xang si frazionò nei Regni di [[Regno di Luang Prabang|Luang Prabang]] e di [[Regno di Vientiane|Vientiane]].<ref name=royalark3>{{en}} [http://www.royalark.net/Laos/lanxang3.htm The Khun Lo Dynasty, Genealogy - Lan Xang 3], sul sito royalark.net</ref><ref name=Viravong>Viravong, Maha Sila, da pag. 71 a pag. 85, e note a pag. 108.</ref> Buona parte delle informazioni che lo riguardano provengono dalle missioni dei [[Compagnia di Gesù|gesuiti]] italiani presenti nel paese, che erano state ammesse a Lan Xang per la prima volta dallo zio [[Surigna Vongsa]], il grande re che aveva regnato dal 1638 al 1690 e che aveva portato Lan Xang al massimo splendore.▼
▲Salì al trono dopo avere deposto e giustiziato il predecessore, il suo parente [[Nan Tharat]], e durante il suo regno Lan Xang si frazionò nei Regni di [[Regno di Luang Prabang|Luang Prabang]] e di [[Regno di Vientiane|Vientiane]].<ref name=royalark3>{{cita web|lingua= en
Le cronache indocinesi che lo menzionano provengono dagli antichi [[annali]] di Lan Xang, di [[Regno di Ayutthaya|Ayutthaya]] e di [[Birmania]], che differiscono tra loro. Gli annali di Lan Xang furono tradotti in altre lingue ed interpretati in diversi modi, dando luogo a controversie sull'attendibilità dei riferimenti storici. La principale tra le critiche che determinarono il cambiamento del testo originale, fu dettata dalla convinzione che molti degli avvenimenti storici fossero stati omessi o distorti nell'edizione originale a maggior gloria del regno.<ref name=simm2>{{en}} Simm, Peter e Simm, Sanda: [http://books.google.co.jp/books?id=Ncqj2QWkFQMC&dq ''The Kingdoms of Laos: Six Hundred Years of History'']. Capitolo IV, pag. 55. Routledge, 2001. ISBN 0700715312. (parzialmente consultabile su [[Google Libri]])</ref>▼
== Fonti ==
Buona parte delle informazioni che lo riguardano provengono dalle missioni dei [[Compagnia di Gesù|gesuiti]] italiani presenti nel paese, che erano state ammesse a Lan Xang per la prima volta dallo zio [[Surigna Vongsa]], il grande re che aveva regnato dal 1638 al 1690 e che aveva portato Lan Xang al massimo splendore. I resoconti dei missionari si limitarono però a descrivere principalmente gli aspetti religiosi della vita del paese.<ref>{{cita libro| lingua= en |autore= Stuart-Fox, Martin |url= http://books.google.co.jp/books?id=8VvvevRkX-EC |titolo= A History of Laos |p= 14 |editore= Cambridge University Press, 1997 |ISBN= 0521597463 }}</ref>
▲Le cronache indocinesi che lo menzionano
==Biografia==
===Premesse===
Era nato a [[Huế]] con il titolo di principe Sadet Jaya Anga Hue, detto anche Sai Ong Hue, era figlio del principe Somphu (fratello maggiore del re [[Surigna Vongsa]]) e della principessa Sumangala, figlia di Surigna e nipote di Somphu. Somphu era fuggito da Vientiane quando Surigna era diventato re e si era rifugiato a [[Huế]], dove risiedeva
Sia la popolazione che varie fazioni della nobiltà non perdonarono a Tian Thala di aver usurpato il trono, e riemersero drammaticamente gli antichi conflitti interni alla corte di Vientiane che Surigna Vongsa era riuscito ad appianare. Le lotte di tali fazioni e dei vari rami della casa reale non sarebbero più cessate
Secondo altre fonti Tian Thala regnò fino al 1695. Nel 1694 aveva sposato una figlia di Surigna Vongsa, la principessa Kumari, e l'anno seguente sarebbe stato deposto da Nan Tharat, che era stato fino ad allora governatore della Provincia di Nakhon. L'usurpatore Tian Thala morì suicida nel 1696.<ref name=royalark3/> Durante il regno di Nan Tharat, il cui padre Bu era cugino del padre di Sai Ong Hue, si erano ulteriormente acuiti i conflitti interni all'aristocrazia di corte
===Ascesa al trono di Lan Xang===
Il principe Sai Ong Hue si rese conto della debolezza del regno di [[Nan Tharat]]
===Governo e frazionamento del regno===
Negli anni in cui fu re di Lan Xang, non riuscì a riconciliare le fazioni nobiliari
I principi [[Kitsarat]], [[Ong Kham]] e [[Inta Som]], temendo di essere soppressi dal cugino, fuggirono da Luang Prabang con le proprie truppe e cominciarono ad organizzare un attacco al potere centrale. Nel giro di qualche mese furono pronti ad attaccare ed espugnarono Luang Prabang, costringendo il viceré Ong Long a rifugiarsi a Vientiane. Marciarono quindi sulla capitale e Setthathirat II, nel timore di uscire sconfitto dal confronto, chiese l'intervento del [[regno di Ayutthaya|re del Siam]] [[Phetracha]]. Questi, preoccupato per l'influenza vietnamita su Lan Xang, volle esibire la propria potenza
Il sovrano siamese impose la tregua e, constatata l'impossibilità di riconciliare le parti, venne decisa consensualmente la spartizione del regno. I due nuovi Stati che nacquero furono chiamati [[Regno di Luang Prabang|Regno di Luang Prabang Lan Xang]] e [[Regno di Vientiane|Regno di Vientiane Lan Xang]]. Quest'ultimo rimase nelle mani di Setthathirat II, mentre quello di Luang Prabang fu affidato a [[Kitsarat]]. La linea di confine fu posta lungo il fiume Huang.<ref name=Viravong/> Aveva così fine il glorioso Regno di Lan Xang, fondato nel 1354 dal re [[Fa Ngum]].
===Fondazione del Regno di Champasak===
Con il frazionamento di Lan Xang, anche le province meridionali cominciarono a lottare per l'indipendenza. La
Nel 1688 era morto a Hue Somphu
Nel 1709, le milizie del principe Borom Raja, governatore della [[Provincia di Nakhon Phanom]], che a quel tempo faceva parte di Lan Xang come tutto l'odierno [[Isan (regione)|Isan]], attaccarono Vientiane ma furono respinte dall'esercito reale di Setthathirat II. Le truppe di Borom Raja si ritirarono, ma la provincia sarebbe rimasta indipendente per alcuni anni tagliando i collegamenti tra la capitale e le province meridionali.
In seguito i monaci del monastero dove erano rifugiati Sumangala e Nokasat si trasferirono a Champasak. La locale principessa Nang Pheng offrì il governo della provincia al capo dei monaci. Questi decise che i tempi erano maturi per l'indipendenza della provincia, chiamò in città Sumangala e Nokasat il quale, in virtù della sua discendenza reale, fu proclamato nel 1713 sovrano del nuovo [[Regno di Champasak]] con il nome regale [[Soi Sisamut]].<ref name=Viravong2/> Il nuovo Stato era composto più o meno dai territori delle odierne province di [[Provincia di Champasak|Champasak]], [[Provincia di Attapeu|Attapeu]], [[Provincia di Salavan|Salavan]] e [[Provincia di Xekong|Sekong]] sulla riva sinistra del Mekong. Sulla riva destra comprendeva le province meridionali dell'odierno [[Isan (regione)|Isan]], arrivando ad ovest fino ai territori della [[Provincia di Roi Et]].<ref name=Viravong2/> Soi Sisamut divise il regno in province affidandone il governo ai suoi più fidati collaboratori.
Nel 1715 morì il governatore ribelle Borom Raja, Setthathirat riprese il controllo della provincia e vi pose a capo il genero di Borom Raja, mentre il figlio di quest'ultimo si rifugiò a Champasak,<ref name=Viravong/> che non fu attaccata dalle truppe reali e mantenne l'indipendenza.
===Ultimi anni di regno e successione===
Negli ultimi anni del regno di Setthathirat II non si registrarono altri eventi importanti. Il sovrano regnò fino alla morte, avvenuta nel 1730 nel palazzo reale di Vientiane. Il Consiglio di Stato proclamò re suo figlio, il principe Lankaya, che salì al trono con il nome regale [[Ong Long]]
==Genealogia==
Sai Setthathirath si sposò con una nobile vietnamita di Hue ed ebbe almeno tre figli
* Il principe Lankaya, che nel 1730 gli sarebbe succeduto con il nome regale [[Ong Long]]
* Il principe
* Il principe Sadet Chaofa Jaya, che divenne il viceré di Ong Long nel 1730
* Una principessa, che nel 1699 sarebbe andata in sposa al viceré di Ayutthaya [[Phrachao Suea|Phra Chao Sarasak]], figlio del re [[Phetracha]]
==Note==
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==Bibliografia==
*{{cita libro|lingua= en
*{{cita libro|lingua= en
*{{cita libro|lingua= en
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Box successione|precedente=[[Nan Tharat]]<br/> [[1695]] – [[1698]] |carica=[[Lan Xang|Re di Lan Xang]] |periodo= [[1698]] – [[1707]]|successivo=Frazionamento del regno, che si divide nei Regni di Luang Prabang e Vientiane<br/>[[1707]]}}
{{Box successione|precedente=Istituzione del regno<br/> [[1707]]|carica=[[Regno di Vientiane|Re di Vientiane]]|periodo= [[1707]] – [[1730]]|successivo=[[Ong Long]]<br/>[[1730]] – [[1767]]}}
{{Portale|Biografie|Storia}}
[[Categoria:Re di Lan Xang]]
[[Categoria:Re di Vientiane]]
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