Anoiapithecus brevirostris: differenze tra le versioni

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|nome= ''Anoiapithecus brevirostris''
|stato= fossile
|immagine=Anoiapithecus brevirostris.png
|didascalia=
<!-- CLASSIFICAZIONE -->
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|tribù= Afropithecini
|sottotribù= Griphopithecina
|genere=[[Anoiapithecus]]
|sottogenere=
|specie='''A. brevirostris'''
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== Etimologia ==
Il nome dell''''Anoiapithecus brevirostris''' deriva dalla regione del fiume Anoia in [[Catalogna]], nella [[Spagna]], dove il fossile fu rinvenuto. Il nome della specie, ''brevirostrus'' ("dal rostro breve"), indica che il volto di questo primate è caratterizzato da un [[prognatismo]] molto ridotto, come nel genere ''[[Homo]]''.
Dato che si trattava di un esemplare maschio, gli fu dato il soprannome in catalano di Lluc ("che illumina") in quanto il ritrovamento contribuiva a gettare nuova luce sull'evoluzione dell'uomo.<ref>httphttps://www.eurekalert.org/pub_releases/2009-06/uadb-rft060209.php 'the official' Public release date: 2-Jun-2009.</ref>
 
== Ritrovamenti ==
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Gli scopritori descrivono l'''Anoiapithecus brevirostris'' come un [[ominoidi|ominoide]] appartenente alla tribù del ''[[Dryopithecus]]''. Ha tratti [[fenotipo|fenotipici]] più moderni del ''[[Kenyapithecus]]'', che è di due milioni di anni più giovane, e ritenuto essere un taxon collaterale prima che i due gruppi si separassero. Questo implicherebbe che questi ominidi si sono evoluti prima in Europa e di lì passati successivamente in Africa durante l'epoca in cui lo stretto di Gibilterra era percorribile.
 
Le caratteristiche morfologiche di tipo evoluto che caratterizzano l'''Anoiapithecus brevirostris'' includono unaun aspetto facciale unico tra gli ominoidi, un'apertura nasale larga alla base, ossa zigomatiche alte e un palato profondo.<ref>doi=10.1073/pnas.0811730106</ref>
 
== Altri progetti ==
{{VoceLibro|Possibili origini dell’Uomo moderno}}
 
== Note ==
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== Bibliografia ==
* {{Cita news |nome= |cognome= |linkautore= |coautori= |titolo=Did first hominids live in Europe? |url=httphttps://www.newscientist.com/article/mg20227116.000-did-first-hominids-live-in-europe.html |pubblicazione=New Scientist |editore= |pagina=17 |data=6 giugno 2009 |accesso= }}
 
== Collegamenti esterni ==
* Salvador Moyà-Solàa, David M. Albab, Sergio Almécijac, Isaac Casanovas-Vilarc, Meike Köhlera, Soledad De Esteban-Trivignoc, Josep M. Roblesc, Jordi Galindoc, Josep Fortuny, [http://www.pnas.org/content/early/2009/06/01/0811730106 A unique Middle Miocene European hominoid and the origins of the great ape and human clade], published online before print June 1, 2009, doi: 10.1073/pnas.0811730106.
* [http{{cita web|https://www.eurekalert.org/pub_releases/2009-06/uadb-rft060209.php |Public release date: 2-Jun-2009]}}
* [{{cita web |1=http://www.fossilscience.com/research/Researchers_describe_a_new_hominid.asp |2=fossilscience.com] |accesso=7 giugno 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090607023111/http://www.fossilscience.com/research/Researchers_describe_a_new_hominid.asp |dataarchivio=7 giugno 2009 |urlmorto=sì }}
 
{{Portale|mammiferi|paleontologia}}
 
[[Categoria:Primati fossili]]