Utente:Zoro1996/Sandbox/Harry Potter: differenze tra le versioni

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{{Personaggio
|medium = letteratura
|universo = ''[[Harry Potter]]''
|lingua originale = inglese
|nome = Harry
|cognome = Potter
|nome completo = Harry James Potter
|soprannome = *Il bambino che è sopravvissuto
*Il ragazzo che è sopravvissuto
*Il prescelto
|immagine = Harry Potter PMS.jpg
|didascalia = Harry Potter interpretato da [[Daniel Radcliffe]] in una scena del film ''[[Harry Potter e il principe mezzosangue (film)|Harry Potter e il principe mezzosangue]]'' (2009)
|autore = [[J. K. Rowling]]
|prima apparizione = ''[[Harry Potter e la pietra filosofale]]'' (1997)
|sesso = m
|data di nascita = 31 luglio 1980<ref name=pottermore>{{cita|''Harry Potter''|su [[Pottermore]]|pottermore}}.</ref>
|luogo di nascita = Godric's Hollow
|attore = [[Daniel Radcliffe]]
|doppiatore = [[Joe Sowerbutts]]
|doppiatore nota = (I videogioco)
|doppiatore 2 = Daniel Larner
|doppiatore 2 nota = (IV videogioco)
|doppiatore 3 = [[Adam Sopp]]
|doppiatore 3 nota = (V-VII videogioco)
|doppiatore 4 = [[Kyle McCarley]]
|doppiatore 4 nota = (''[[Harry Potter: Wizards Unite|Wizards Unite]]'')<ref>{{Cita web|url=https://www.behindthevoiceactors.com/Kyle-McCarley/|titolo=Kyle McCarley|sito=www.behindthevoiceactors.com|lingua=en|accesso=31 luglio 2024}}</ref>
|doppiatore italiano = [[Alessio Puccio]]
|doppiatore italiano nota = (film e videogiochi ''Harry Potter e la pietra filosofale''<ref>versioni per console</ref> e ''Harry Potter - La Coppa del Mondo di Quidditch''<ref>{{dopp|vgames|harrypotter-coppaquidditch|Harry Potter - La coppa del mondo di Quidditch|1º settembre 2019}}</ref>)
|doppiatore italiano 2 = [[Jacopo Sarno]]
|doppiatore italiano 2 nota = (I<ref>versioni per PC e PS1</ref> e II videogioco)
|doppiatore italiano 3 = [[Massimo Di Benedetto]]
|doppiatore italiano 3 nota = (III, IV, V, VI, VII e VIII videogioco)
}}
 
'''Harry James Potter'''<ref>{{cita|''Harry Potter e i Doni della Morte''|capitolo 7, "Il testamento di Albus Silente"|hp7}}.</ref> è un personaggio immaginario, [[protagonista]] della serie letteraria di ''[[Harry Potter]]'', scritta da [[J. K. Rowling]]. Compare nello stesso ruolo anche nella [[Harry Potter (serie di film)|serie cinematografica]] tratta dai libri e nelle opere derivate.
 
Harry è un mago, noto nel [[Mondo magico di Harry Potter|mondo magico]] come "il bambino che è sopravvissuto": ciò perché da neonato è riuscito misteriosamente a resistere all'attacco dello stregone oscuro [[Lord Voldemort]] dopo che questi aveva ucciso [[Personaggi di Harry Potter#Famiglia Potter|i suoi genitori]], ritorcendogli contro l'[[Avada Kedavra|Anatema che uccide]] e riducendolo ad un'ombra disincarnata. Cresciuto dagli [[Personaggi di Harry Potter#Famiglia Dursley|zii materni]] nel [[Babbani|mondo babbano]], dopo essere venuto a conoscenza della sua vera natura inizia a frequentare la [[Hogwarts|scuola di magia e stregoneria di Hogwarts]] dove stringe amicizia con i compagni [[Ron Weasley]] ed [[Hermione Granger]].<ref name=aspetto/> La trama della serie ruota attorno alle avventure che Harry e i suoi amici vivono nella scuola e ai suoi scontri con Voldemort, intenzionato a tornare nuovamente al potere, e i [[Mangiamorte|suoi seguaci]].
 
Ritenuto uno tra i migliori personaggi letterari di sempre,<ref name=Accoglienza2/><ref name="IGN"/><ref name="UGO Heroes"/><ref name=Accoglienza/><ref name="bestfic"/> negli adattamenti cinematografici della saga è interpretato da [[Daniel Radcliffe]];<ref name=Citahp19>{{Cita|''Daniel Radcliffe - The Biography''|capitolo 3, "GROWING UP WITH HARRY POTTER"|hp19}}</ref> in italiano è doppiato da [[Alessio Puccio]].<ref>{{Cita web|url=https://www.alessiopuccio.com/biografia/|titolo=Biografia – Alessio Puccio|lingua=en-US|accesso=2024-08-05}}</ref>
 
== Creazione e sviluppo ==
Secondo J.K. Rowling, l'idea sia per i libri di Harry Potter sia per l'omonimo personaggio è arrivata mentre aspettava un treno in ritardo da [[Manchester]] a [[Londra]] nel 1990.<ref>{{Cita|''JK Rowling's Harry Potter Novels''|pp. 17-20|hp22}}</ref> Ha affermato che l'idea di «questo ragazzo magro, dai capelli neri, occhialuto che non sapeva di essere un mago divenne sempre più reale per me».<ref name=:1>{{cita web|url=http://www.jkrowling.com/textonly/en/biography.cfm|titolo=Sito ufficiale di J.K. Rowling - Sezione Biografia|accesso=15 agosto 2007|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081217022342/http://www.jkrowling.com/textonly/en/biography.cfm|dataarchivio=17 dicembre 2008|lingua=en}}</ref> Mentre sviluppava le idee per il suo libro, decise anche di rendere Harry un [[orfano]] che frequentava una [[scuola]] chiamata Hogwarts; come spiegato in un'intervista del 1999 con ''[[The Guardian]]'': «Harry doveva essere un orfano - così sarebbe stato un agente libero, senza paura di deludere i suoi genitori. Hogwarts deve essere un [[Collegio (istruzione)|collegio]] - metà delle cose importanti succede di notte! Poi c'è la sicurezza. Avere un figlio rafforza la mia convinzione che i bambini vogliono soprattutto sicurezza, e questo è quello che Hogwarts offre a Harry».<ref>{{Cita web |url=http://www.accio-quote.org/articles/1999/1299-wamu-rehm.htm |titolo=J.K. Rowling on The Diane Rehm Show, WAMU Radio Washington, D.C., October 20, 1999 |lingua=en |sito=Accio Quoteǃ |accesso=15 aprile 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070730185157/http://www.accio-quote.org/articles/1999/1299-wamu-rehm.htm |dataarchivio=30 luglio 2007 |urlmorto=no}}</ref>
 
La morte della madre della Rowling il 30 dicembre del 1990 ha ispirato la scrittrice nel descrivere Harry come un ragazzo che rimpiange i propri genitori, facendo diventare la sua angoscia «molto più profonda, molto più reale» che nelle prime stesure poiché era basata sulle esperienze reali della scrittrice.<ref>{{Cita|''J.K. Rowling. L'incantatrice di babbani''|p. 12|hp23}}</ref> In un'intervista del 2000 con ''The Guardian'', la Rowling ha affermato che il personaggio di [[Re Artù|Wart]] presente nel romanzo di [[T. H. White]] ''[[Re in eterno]]'' è «l'antenato spirituale di Harry».<ref>{{cita web|url=http://www.accio-quote.org/articles/2000/0800-guardian-bio.html|titolo=JK (JOANNE KATHLEEN) ROWLING (1966–)|editore=The Guardian|accesso=15 agosto 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070930201431/http://www.accio-quote.org/articles/2000/0800-guardian-bio.html|dataarchivio=30 settembre 2007|lingua=en}}</ref> Infine, ha stabilito che Harry sarebbe nato il 31 luglio<ref name=pottermore/>, la sua stessa data di nascita<ref>{{cita web|url=http://www2.scholastic.com/browse/contributor.jsp?id=3578|titolo=J. K. Rowling|accesso=19 settembre 2011|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110913123923/http://www2.scholastic.com/browse/contributor.jsp?id=3578|dataarchivio=13 settembre 2011}}</ref>. La scrittrice ha comunque sostenuto che Harry non è basato su alcuna persona reale: «è venuto fuori come una parte di me».<ref>{{Cita|''J.K. Rowling: Nel suo mondo di parole''|capitolo 1, "Chi è quella ragazza?"|hp24}}</ref>
La Rowling afferma che Harry è un perfetto esempio per i bambini: «il vantaggio di avere come modello un eroe o un'eroina immaginari è quello di poterlo conoscere meglio di quanto tu possa conoscere un eroe reale, molti dei quali non li potrai mai incontrare [...] sono compiaciuta se alle persone piace Harry e si identificano con lui, perché penso che lui sia veramente ammirevole».<ref>{{cita web|url=http://www.accio-quote.org/articles/1999/0399-barnesandnoble.html|titolo=Barnes and Noble interview|data=19 marzo 1999|accesso=15 agosto 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070228181308/http://www.accio-quote.org/articles/1999/0399-barnesandnoble.html|dataarchivio=28 febbraio 2007|lingua=en}}</ref>
 
== Biografia del personaggio ==
=== Infanzia e primi anni a Hogwarts ===
La notte di Halloween del 1981<ref>{{cita|''Harry Potter e i doni della morte''|capitolo 16 - "Godric's Hollow"|hp7}}.</ref> [[Lord Voldemort]], il più potente mago oscuro di tutti i tempi, giunge nel villaggio di [[Godric's Hollow]] intenzionato a uccidere il piccolo Harry Potter, a causa di una profezia di [[Sibilla Cooman]] che prevede la morte dello stregone per mano di un ragazzo nato alla fine di luglio da genitori che per tre volte lo avevano sconfitto.<ref group = N>Harry è nato il 31 luglio 1980; cfr {{cita|''Harry Potter''|su Pottermore|pottermore}}.</ref> Trovati i Potter grazie al tradimento di [[Peter Minus]]<ref>{{cita|''Harry Potter e il prigioniero di Azkaban''|capitolo 19 - "Il servo di Voldemort"|hp3}}.</ref>, Voldemort uccide prima [[James Potter|James]] e poi [[Lily Potter|Lily]], che muore così per proteggere il figlio: quando si appresta a fare lo stesso col piccolo Harry, tuttavia, la protezione scaturita dal sacrificio di Lily impedisce all'[[Avada Kedavra|Anatema che uccide]] di avere effetto, ritorcendosi invece contro lo stregone oscuro facendogli perdere tutti i poteri e riducendolo ad un'ombra disincarnata<ref>{{cita|''Harry Potter e la pietra filosofale''|capitolo 17 - "L'uomo dai due volti"|hp1}}.</ref>. Inoltre, un frammento dell'anima di Voldemort si separa da lui e si lega al piccolo, rendendolo un [[Horcrux]] involontario<ref>{{cita|''Harry Potter e i Doni della Morte|capitolo 33 - "La storia del Principe"|hp7}}.</ref>. Harry viene recuperato dalle macerie da [[Sirius Black]], amico dei suoi genitori, e [[Rubeus Hagrid]]: quest'ultimo lo porta da sua zia [[Petunia Dursley|Petunia]], sorella di Lily, e dal marito [[Vernon Dursley]] su ordine di [[Albus Silente]], per fare in modo che la protezione nata dal sacrificio di Lily permanga attraverso il legame di sangue con Petunia; in tutto il mondo magico, nel frattempo, si festeggia la caduta di Voldemort e Harry diventa famoso come "il bambino che è sopravvissuto".<ref>{{cita|''Harry Potter e la pietra filosofale''|capitolo 1 - "Il bambino sopravvissuto"|hp1}}.</ref>
 
[[File:Hogwarts at Wizarding World.JPG|miniatura|upright=1.3|Una riproduzione del castello di [[Hogwarts]] al [[The Wizarding World of Harry Potter (Universal Orlando Resort)|The Wizarding World of Harry Potter]], a [[Orlando (Florida)|Orlando]], in Florida]]
Per i seguenti dieci anni Harry vive un'esistenza infelice, in quanto gli zii e il cugino [[Dudley Dursley|Dudley]] lo maltrattano e gli tengono nascosta la verità riguardo alla sua identità e alla morte dei suoi genitori, che gli raccontano essere deceduti in un incidente d'auto. Harry scopre la verità il giorno del suo undicesimo compleanno quando Hagrid, nonostante i vani tentativi di Vernon di impedirglielo, consegna personalmente la lettera di amissione a Hogwarts, una scuola di magia diretta proprio da Silente. Harry viene così a conoscenza del [[Mondo magico di Harry Potter|mondo magico]], una realtà che coesiste con quella [[babbana]]<ref>{{cita|''Harry Potter e la pietra filosofale|capitolo 4 - "Il custode delle chiavi"|hp4}}</ref>. Inoltre, sull'espresso per Hogwarts Harry fa conoscenza con [[Ron Weasley]], che diventerà il suo migliore amico, con [[Hermione Granger]], che diventerà loro amica dopo alcuni screzi iniziali, e con [[Draco Malfoy]], ragazzo viziato ed arrogante che diventerà presto suo rivale. A Hogwarts, dove viene smistato nella casa di [[Grifondoro]], conosce la professoressa Minerva McGranitt, insegnante di trasfigurazione e direttrice di Grifondoro, Severus Piton, insegnante di pozioni e direttore di [[Serpeverde]] che mostra subito una forte antipatia nei suoi confronti, e lo stesso Silente<ref name=hp1>{{cita|''Harry Potter e la pietra filosofale''||hp1}}.</ref>.
 
Nel corso degli anni Harry si trova al centro di vari pericoli e avventure: al primo anno impedisce a Voldemort, che abita nel corpo del professor [[Quirinus Raptor]] in forma parassitaria, di ottenere la pietra filosofale, un potente manufatto che avrebbe permesso allo stregone oscuro di ottenere nuovamente un corpo fisico<ref name=hp1/>. Al secondo anno a Hogwarts viene aperta la [[camera dei segreti]], una stanza creata da uno dei fondatori della scuola dove è rinchiuso un [[Basilisco (Harry Potter)|basilisco]], e Harry si trova ad affrontare un frammento dell'anima di Voldemort<ref>{{cita|''Harry Potter e il principe mezzosangue''|capitolo 23 - "Gli Horcrux"|hp6}}.</ref> che, attraverso un suo vecchio diario poi distrutto dal ragazzo, era riuscito a possedere Ginny Weasley, sorella di Ron, spingendola ad aizzare il mostro contro gli studenti figli di babbani<ref>{{cita|''Harry Potter e la camera dei segreti''||hp2}}.</ref>. Durante il suo terzo anno scopre che Sirius, arrestato dopo la morte dei suoi genitori con l'accusa di aver consegnato i Potter a Voldemort e rinchiuso ad [[Azkaban]], è evaso: appresa la sua innocenza Harry lo aiuta a scappare dal [[Ministero della Magia]] facendo però fuggire anche Minus, il vero responsabile del tradimento<ref>{{cita|''Harry Potter e il prigioniero di Azkaban''||hp3}}.</ref>.
 
=== Il ritorno di Voldemort ===
Al suo quarto anno a Hogwarts, Harry viene scelto contro la sua volontà per partecipare al Torneo Tremaghi,<ref>{{Cita|''Harry Potter e il calice di fuoco''|capitolo 16, "Il Calice di Fuoco"|hp4}}</ref> una competizione tra le scuole di [[Hogwarts]], [[Beauxbatons]] e [[Durmstrang]]: al termine del torneo, viene attirato in una trappola ordita da Minus e Voldemort.<ref name=Citahp4>{{Cita|''Harry Potter e il calice di fuoco''|capitolo 32, "Carne, sangue e ossa"|hp4}}</ref> Quest'ultimo riesce a ritornare in vita grazie a una pozione che include, tra gli altri ingredienti, il sangue di Harry.<ref name=Citahp4/> Mentre il mago oscuro si appresta a ucciderlo, Harry riesce a fuggire sfruttando [[Prior Incantatio|una connessione anomala]] tra la sua bacchetta magica e quella di Voldemort.<ref>{{Cita|''Harrry Potter e il calice di fuoco''|capitolo 34, "Prior Incantatio"|hp4}}</ref>
 
Mentre il Ministero si rifiuta di ammettere il ritorno di Voldemort, Silente chiama a raccolta l'[[Ordine della Fenice (Harry Potter)|Ordine della Fenice]], una società segreta di maghi che era nata anni prima per contrastare il Signore Oscuro.<ref>{{Cita|''Harry Potter e l'Ordine della Fenice''|capitolo 5, "L'Ordine della Fenice"|hp5}}</ref> Nel frattempo il Ministero nomina una sua dipendente, [[Dolores Umbridge]], insegnante nella scuola di Hogwarts:<ref>{{Cita|''Harry Potter e l'Ordine della Fenice''|capitolo 11, "La nuova canzone del Cappello Parlante"|hp5}}</ref> a causa delle sue vessazioni, nonché del suo rifiuto di insegnare incantesimi difensivi,<ref>{{Cita|''Harry Potter e l'Ordine della Fenice''|capitolo 12, "La Professoressa Umbridge"|hp5}}</ref> Harry viene spinto a creare l'[[Esercito di Silente]], un gruppo di studenti ai quali insegna clandestinamente le basi della Difesa contro le Arti Oscure.<ref>{{Cita|''Harry Potter e l'Ordine della Fenice''|capitolo 16, "Al ''Testa di Porco''"|hp5}}</ref><ref name="ReferenceB" /> Harry scopre poi di possedere una connessione mentale con Voldemort: grazie a questo legame Harry e alcuni suoi amici vengono attirati in trappola dai [[Mangiamorte]] per ottenere una registrazione della Profezia custodita al Ministero.<ref>{{Cita|''Harry Potter e l'Ordine della Fenice''|capitolo 34, "L'Ufficio Misteri"|hp5}}</ref> In soccorso del ragazzo giunge l'Ordine, ma durante la battaglia Sirius perde la vita.<ref>{{Cita|''Harry Potter e l'Ordine della Fenice''|capitolo 35, "Oltre il Velo"|hp5}}</ref> A seguito degli eventi Silente decide di rivelare la verità a Harry riguardo alla Profezia e al destino che lo lega a Voldemort; il Ministero inoltre è costretto a rivelare il ritorno di Voldemort e Harry diventa famoso come "il prescelto".
 
[[File:Sign of the Deathly Hallows.svg|miniatura|sinistra|upright=0.8|Simbolo dei Doni della Morte]]
Al sesto anno Harry riceve lezioni private da Silente, che gli fa scoprire il passato di Voldemort,<ref>{{Cita|''Harry Potter e il principe mezzosangue''|capitolo 10, "Casa Gaunt"|hp6}}</ref> e si fidanza con Ginny, segretamente innamorata di lui fin dal loro primo incontro. Appresa l'esistenza degli [[Horcrux]] di Voldemort, oggetti nei quali il Signore Oscuro ha inserito parte della sua anima, Harry e Silente provano a cercarne insieme uno:<ref>{{Cita|''Harry Potter e il principe mezzosangue''|capitolo 26, "La caverna"|hp6}}</ref> l'avventura tuttavia si conclude con la morte di Silente per mano di [[Severus Piton]], ritornato tra i ranghi dei Mangiamorte.<ref>{{Cita|''Harry Potter e il principe mezzosangue''|capitolo 27, "La torre"|hp6}}</ref> Harry decide quindi di non tornare per il suo settimo e ultimo anno a Hogwarts, ormai deciso a cercare e distruggere tutti i restanti Horcrux di Voldemort.
 
Durante la caccia agli Horcrux, aiutato da Ron e Hermione, si imbatte nella leggenda dei [[Doni della Morte]], potenti manufatti magici creati nell'antichità da tre fratelli:<ref name=Citahp7>{{Cita|''Harry Potter e i Doni della Morte''|capitolo 20, "Xenophilius Lovegood"|hp7}}</ref> scopre così di possedere due dei tre doni, il Mantello dell'Invisibilità e la Pietra della Resurrezione,<ref name=Citahp15-42>{{Cita|''La scienza di Harry Potter''|capitolo 42, "Vedremo mai un vero mantello dell'invisibilità?"|hp15}}</ref> mentre Voldemort è alla ricerca del terzo, la Bacchetta di Sambuco, ritenuta essere la più potente al mondo.<ref name=Citahp7/> Grazie a Ron e Hermione, riesce a distruggere uno degli Horcrux, un medaglione appartenuto a Salazar Serpeverde, ed entra in possesso di un secondo, una coppa di [[Tosca Tassorosso]]:<ref>{{Cita|''Harry Potter e i Doni della Morte''|capitolo 26, "La Gringott"|hp7}}</ref> appreso che uno degli Horcrux si trova a Hogwarts, riescono a introdurvisi grazie ad [[Aberforth Silente]], fratello di Albus, dal quale Harry apprende la vita del suo mentore.<ref>{{Cita|''Harry Potter e i Doni della Morte''|capitolo 28, "Lo specchio mancante"|hp7}}</ref> Qui riescono a distruggere sia la Coppa sia il terzo Horcrux, un diadema appartenuto a [[Priscilla Corvonero]],<ref>{{Cita|''Harry Potter e i Doni della Morte''|capitolo 29, "Il diadema perduto"|hp7}}</ref> mentre i Mangiamorte, allertati, assediano il castello.<ref>{{Cita|''Harry Potter e i Doni della Morte''|capitolo 30, "Il congedo di Severus Piton"|hp7}}</ref>
 
Quando i tre escono dal castello, Voldemort uccide Piton, convinto che, in questo modo, sarebbe diventato il legittimo padrone della Bacchetta di Sambuco.<ref>{{Cita|''Harry Potter e i Doni della Morte''|capitolo 32, "La Bacchetta di Sambuco"|hp7}}</ref> Prima di morire, Piton affida i suoi ricordi a Harry, il quale, vedendoli, apprende dell'amore che il professore nutriva verso sua madre e l'aiuto che gli ha dato durante la ricerca degli Horcrux; scopre inoltre di essere egli stesso un Horcrux di Voldemort.<ref>{{Cita|''Harry Potter e i Doni della Morte''|capitolo 33, "La storia del Principe"|hp7}}</ref> Comprendendo di dover morire per poter sconfiggere definitivamente il suo nemico, Harry si lascia uccidere dal mago oscuro senza provare a reagire.<ref>{{Cita|''Harry Potter e i Doni della Morte''|capitolo 34, "Ancora la Foresta"|hp7}}</ref> Si ritrova quindi in un limbo dove incontra Albus Silente, che gli spiega la realtà del legame che lo univa a Voldemort, dicendogli inoltre che in realtà Voldemort ha distrutto solo il frammento della sua anima che risiedeva in lui, e di essere quindi ancora in vita.<ref name="King'sCross">{{Cita|''Harry Potter e i Doni della Morte''|capitolo 35, "King's Cross"|hp7}}</ref> Risvegliatosi, Harry affronta Voldemort in un duello finale, nel quale riesce a fare in modo che l'incantesimo mortale scagliato dal Signore Oscuro gli si ritorca contro, uccidendolo definitivamente:<ref name=Citahp7-36>{{Cita|''Harry Potter e i Doni della Morte''|capitolo 36, "La falla nel piano"|hp7}}</ref> Harry entra così in possesso della Bacchetta di Sambuco, decidendo però di riporla nella tomba di Silente, suo precedente proprietario, dalla quale Voldemort l'aveva trafugata.<ref name=Citahp7-36/>
Diciannove anni dopo, Harry si sposa con Ginny, dalla quale avrà tre figli: James Sirius, chiamato come il padre e il padrino; Albus Severus, chiamato come il Preside e il professore che lo hanno aiutato nel corso della sua vita; e Lily Luna, chiamata come la madre e l'amica [[Luna Lovegood]].<ref name=":0">{{Cita|''Harry Potter e la maledizione dell'erede''|parte 1|hp8}}</ref> Diventa, inoltre, Capo dell'ufficio [[Auror]] del Ministero della Magia.<ref name=":0" />
 
== Aspetto e personalità ==
=== Aspetto fisico ===
[[File:HP - Harry Potter wordmark.svg|miniatura|upright=0.7|Nel logo della saga, costituito dalle iniziali del protagonista, la lettera "P" è stata resa graficamente somigliante alla cicatrice di Harry]]
Harry viene descritto come un ragazzo alto e magro, con i capelli neri perennemente in disordine, gli occhi verde chiaro e che porta un paio di spessi occhiali rotondi; spesso viene detto che assomiglia molto al padre James, a parte gli occhi, ereditati dalla madre Lily.<ref name=aspetto>{{Cita|''Harry Potter e la Pietra Filosofale''||hp1}}</ref> La caratteristica più bizzarra e insolita del suo aspetto è una cicatrice a forma di saetta sulla fronte: essa è il solo risultato della maledizione scagliatagli contro da [[Lord Voldemort]] quando aveva un anno,<ref>{{Cita|''La scienza di Harry Potter''||hp15}}</ref> e con il passare del tempo è diventata il suo simbolo, tanto da essere la prima cosa che le persone notano quando lo incontrano.<ref>{{Cita|''Harry Potter e la pietra filosofale''|capitolo 6, "Il binario 9 e Tre Quarti"|hp1}}</ref><ref>{{Cita|''Harry Potter e il calice di fuoco''|capitolo 7, "Bagman e Crouch"|hp4}}</ref> Quando le è stato chiesto il significato della cicatrice, la Rowling ha risposto che voleva che fosse rimasto marchiato da ciò che ha attraversato. «Era un'espressione esteriore di ciò che ha passato interiormente... È quasi come essere sia prescelto che maledetto, in un certo senso».<ref>{{cita web|url=http://www.accio-quote.org/articles/2001/0301-detroitnews.htm|titolo=Interview of J.K. Rowling, Detroit News, March 19, 2001|data=19 marzo 2001|accesso=30 marzo 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080228084502/http://www.accio-quote.org/articles/2001/0301-detroitnews.htm|dataarchivio=28 febbraio 2008|lingua=en}}</ref>
=== Caratteristiche ===
Durante tutta la saga, il personaggio di Harry Potter è caratterizzato da una crescita interiore e, allo stesso tempo, da una maturazione.<ref name=Caratteristiche>{{Cita|''Un viaggio interiore da Hogwarts al mondo reale''|capitolo 1, "L'idea di sé e la formazione della personalità"|hp9}}</ref> Fin dall'età di un anno è costretto a vivere con gli zii Dursley, ancora ignaro della sua identità magica. In questa casa conosce solo ingiustizie, abusi e maltrattamenti, motivo per cui non ha la possibilità di comprendere il significato dello stare in una famiglia.<ref name=Caratteristiche/><ref name=Libro2>{{Cita|''Percorsi formativi nella saga di Harry Potter''|capitolo 1, ''Ambienti educativi per Harry Potter''|hp10}}</ref> Inoltre, durante la sua infanzia, Harry crede di non valere nulla, in lui c'è un'assenza quasi totale di autostima, sempre dovuta all'ambiente d'odio in cui vive.<ref name=Caratteristiche/><ref>{{Cita web|url=https://ignotus2018.wixsite.com/ignotusmagazine/psicologia|titolo=Psicologia|sito=Ignotus Magazine|autore=Alessandra Sansò|lingua=en|accesso=2024-05-21}}</ref> L'infanzia negativa vissuta induce il personaggio a comprendere quali caratteristiche non vuole possedere. Poiché viene costantemente maltrattato dai Dursley, Harry sviluppa un carattere opposto al loro: in particolare, comprende che tenere comportamenti aggressivi verso gli altri li ferisce, quindi non commetterà quasi mai abusi nei confronti altrui.<ref name=Libro2/> Il protagonista comincia a "scoprire" la sua personalità solo quando viene a conoscenza della sua identità magica e in particolare con il conseguente ingresso nel mondo dei maghi.<ref name=Caratteristiche/> La personalità di Harry comincia a definirsi in maniera davvero significativa da quando mette piede a [[Hogwarts]], il luogo dove potrà avere per la prima volta degli amici e quindi entrare a far parte di un gruppo di persone dove si sente accolto e non maltrattato.<ref name=Caratteristiche/><ref name=Libro2/> Un importante evento che caratterizza la vita di Harry avviene al suo primo anno a Hogwarts, quando attraverso uno specchio magico riesce a vedere i suoi genitori.<ref name=Libro2/> Lo specchio, in quanto mostra i più profondi desideri di chi si trova davanti, riflette quello che il protagonista non ha mai avuto nella sua infanzia: una vera famiglia che lo ama.<ref name=Libro2/> Durante tutta la saga, il protagonista vive continuamente dei viaggi reali che però definiscono anche la sua personalità.<ref name=Libro2/> In particolare, al termine della narrazione del [[Harry Potter e il prigioniero di Azkaban|terzo romanzo]], il personaggio ha assunto notevoli coraggio e maturità che lo aiuteranno a superare le prove che dovrà affrontare.<ref name=Libro2/> Un altro "viaggio" di Harry si conclude con [[Harry Potter e il principe mezzosangue|il sesto romanzo]], quando viene narrata la morte di [[Albus Silente]], la più importante figura di riferimento per il ragazzo.<ref>{{Cita|''Percorsi formativi nella saga di Harry Potter''|capitolo 3, ''Figure adulte di riferimento''|hp10}}</ref> Si apre quindi l'ultimo "viaggio", che porterà il ragazzo alla caccia agli [[Oggetti magici di Harry Potter#Horcrux|Horcrux]] di [[Lord Voldemort]] e poi a sconfiggere lo stesso Mago Oscuro.<ref name=Libro2/> La maturazione è resa ancor più forte dalla visita della tomba dei suoi genitori, uccisi dal Mago Oscuro: dopo questo "incontro" Harry completa la conoscenza delle sue origini ed è completamente in grado di continuare la sua lotta contro Voldemort.<ref name=Libro2/> Questi due avvenimenti sono la conclusione di un percorso di maturazione del personaggio cominciato diversi anni prima, grazie alla quale è finalmente riuscito a sconfiggere Voldemort.<ref name="Libro2" />
 
=== Personalità ===
[[File:Harry Potter.jpg|thumb|left|upright=0.7|Rappresentazione amatoriale di Harry Potter]]
A causa della sua origine e della sua natura magica, nei primi anni della sua vita Harry è sempre stato maltrattato dagli zii Vernon e Petunia e preso di mira dal cugino Dudley e dalla sua banda, sia a casa sia a scuola:<ref name=Libro2/><ref name=aspetto/> a causa di ciò è cresciuto senza amici, costretto ad adattarsi come meglio poteva con le poche cose che gli zii gli permettevano di avere.<ref name=Libro2/> Ha così sviluppato una personalità umile, altruista e positiva,<ref name=Citahp12/> che ha riscosso grandi simpatie a Hogwarts, dove, nonostante la fama, non ha praticamente mai mostrato atteggiamenti di superiorità o superbia.<ref name="Libro2" /> Si mostra molto leale e affezionato agli amici,<ref name=Citahp11/> non esitando a esporsi a pericoli quando questi hanno bisogno di aiuto. È anche molto impulsivo e testardo, non esitando a mettersi contro persone più forti e autorevoli di lui quando si tratta di difendere le proprie posizioni.<ref name="ReferenceA">{{Cita|''Harry Potter e l'Ordine della Fenice''|capitolo 12, "La professoressa Umbridge"|hp5}}</ref> È molto carismatico e intraprendente, venendo eletto all'unanimità dai membri dell'Esercito di Silente come loro leader sebbene non abbia personalmente ambito a tale ruolo.<ref name="ReferenceB">{{Cita|''Harry Potter e l'Ordine della Fenice''|capitolo 18, "L'Esercito di Silente"|hp5}}</ref> Dimostra enorme coraggio e determinazione nell'accettare il suo destino,<ref name=Citahp12>{{Cita|''The greatest magic of Harry Potter: Reducing prejudice''|p. 106|hp12}}</ref> tanto nello scoprire il contenuto della Profezia di Sibilla Cooman quanto nel presentarsi dinanzi a Voldemort per farsi scagliare contro un anatema mortale che elimini il frammento dell'anima del nemico presente in lui.<ref name=Citahp12/>
 
Secondo la Rowling, Harry è fortemente guidato dalla sua coscienza ed ha una forte consapevolezza di cosa è giusto o sbagliato.<ref name=Citahp11>{{Cita|''A Charmed Life: The Spirituality of Potterworld''|p. 70|hp11}}</ref> Avendo avuto pochi contatti con adulti ai quali importasse qualcosa di lui, è stato costretto a prendere molte decisioni in autonomia sin dalla tenera età.<ref>{{cita web|url=http://bloomsbury.com/jkrevent/content.asp?sec=3&sec2=1|titolo=J.K. Rowling interview transcript, The Connection (WBUR Radio), 12 October, 1999|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110907175331/http://www.accio-quote.org/articles/1999/1099-connectiontransc.html|dataarchivio=7 settembre 2011|lingua=en|accesso=30 marzo 2019}}</ref> Secondo lei, uno dei migliori momenti di Harry è nel [[Harry Potter e il calice di fuoco|quarto libro]], quando protegge il corpo senza vita di [[Personaggi di Harry Potter#Cedric Diggory|Cedric]] da Voldemort, dimostrando di essere coraggioso e disinteressato.<ref>{{cita web|url=https://ew.com/books/2000/08/04/jk-rowling-harry-potter-and-goblet-fire/|titolo=J.K. Rowling talks about writing Harry Potter and the Goblet of Fire|autore=Jeff Jensen|editore=Entertainment Weekly|data=4 agosto 2000|accesso=30 marzo 2019|lingua=en}}</ref> La Rowling ha dichiarato che i difetti di Harry sono la rabbia e l'impulsività, ma che è anche naturalmente onorevole,<ref>{{cita web|url=http://bloomsbury.com/jkrevent/content.asp?sec=3&sec2=1|titolo='J.K. Rowling Web Chat Transcript|accesso=30 marzo 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071230220357/http://bloomsbury.com/jkrevent/content.asp?sec=3&sec2=1|dataarchivio=30 dicembre 2007|lingua=en}}</ref> ed afferma anche che «non è un ragazzo crudele. È competitivo, ed è un combattente. Non si limita a rannicchiarsi e subire. Ma ha un'integrità naturale, il che lo rende un eroe per me. È un ragazzo normale ma con quelle particolarità che ciascuno di noi ammira realmente».<ref>{{cita web|url=http://www.accio-quote.org/articles/1999/0799-booklinks-omalley.html|titolo=O'Malley, Judy. "Talking With . . . J.K. Rowling," Book Links, July 1999|autore=Judy O'Malley|data=luglio 1999|accesso=30 marzo 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070930203421/http://www.accio-quote.org/articles/1999/0799-booklinks-omalley.html|dataarchivio=30 settembre 2007|lingua=en}}</ref>
 
== Poteri e oggetti magici ==
{{immagine multipla|direzione=verticale|larghezza=150|immagine1=Bacchetta Harry Potter.jpg|immagine2=Comic-Con 2010 - WB booth - Harry Potter - Invisibility Cloak (4859614758).jpg|sotto=La bacchetta di agrifoglio e il Mantello dell'invisibilità.}}
Harry nel corso dei suoi studi si dimostra complessivamente un buon studente in tutte le materie tranne divinazione, tanto da essere bocciato al relativo [[G.U.F.O.]],<ref name=voti>{{cita|''Harry Potter e il principe mezzosangue''|p. 101|hp6}}.</ref> storia della magia<ref name="voti" /> e pozioni, principalmente a causa della reciproca antipatia che lega lui e Piton.<ref>{{cita|''Harry Potter e l'Ordine della Fenice''|capitolo 31, "I G.U.F.O.", p. 668|hp5}}: "L'esame pratico [di pozioni] del pomeriggio fu meno terribile del previsto. In assenza di Piton, scoprì di essere molto più rilassato".</ref> La materia in cui ottiene i risultati migliori è Difesa contro le arti oscure:<ref name=voti/> già all'età di tredici anni è in grado di evocare un [[Incantesimi di Harry Potter#Incanto Patronus|Patronus]] corporeo, impresa difficile anche per gran parte dei maghi adulti.<ref name="hardest">{{Cita web |url=https://www.wizardingworld.com/features/the-hardest-wizarding-world-spells|titolo=The hardest wizarding world spells|sito=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|lingua=en |accesso=1º giugno 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002105443/https://www.wizardingworld.com/features/the-hardest-wizarding-world-spells |dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=no}}</ref> A causa della presenza di un frammento dell'anima di Voldemort dentro di lui, è in grado di parlare serpentese<ref name=serpentese>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/features/everything-you-didnt-know-about-parseltongue|titolo=Everything you didn’t know about Parseltongue|sito=Wizarding World|data=5 aggio 2016|accesso=28 settembre 2021|lingua=en}}</ref> e di percepire emozioni e pensieri del mago oscuro.<ref>{{Cita|''Harry Potter e i Doni della Morte'' |capitolo 35, "King's Cross", p. 650-651 |hp7}}.</ref><ref>{{Cita|''Harry Potter e il suo magico mondo. Personaggi, luoghi, oggetti, creature magiche, incantesimi''|p. 81|hp16}}</ref> Dopo la distruzione del frammento e la morte di Voldemort questi poteri sono scomparsi.<ref name=serpentese/> La sua più grande passione è il quidditch, sport di cui è un eccellente giocatore, tanto da entrare nella squadra di Grifondoro come cercatore sin dal primo anno, diventando il giocatore più giovane da oltre un secolo.<ref>{{cita|''Harry Potter e la pietra filosofale''|capitolo 9, "Il duello di mezzanotte", pp. 145-146|hp1}}.</ref>
 
=== Bacchetta magica ===
La bacchetta magica di Harry è in [[Ilex aquifolium|agrifoglio]] con il nucleo di piuma di fenice.<ref name=Citahp17>{{Cita|''Il grande libro degli incantesimi di Harry Potter''|capitolo "Legni per bacchette"|hp17}}</ref> Il legno della bacchetta è stato scelto dalla Rowling perché nella tradizione europea l'agrifoglio respinge il male e si oppone all'albero di [[Taxus|tasso]], tradizionalmente associato alla morte, di cui infatti è composta la bacchetta di Voldemort.<ref name=Citahp17/> L'autrice ha poi scoperto che secondo un'usanza celtica a ogni periodo dell'anno era associato un albero, rendendosi conto di aver casualmente assegnato l'albero giusto al compleanno di Harry.<ref>{{cita web|url=http://www.jkrowling.com/textonly/en/extrastuff_view.cfm?id=18|titolo=Section: Extra Stuff - Wands|autore=J.K. Rowling|sito=jkrowling.com|accesso=22 settembre 2021|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100206070820/http://www.jkrowling.com/textonly/en/extrastuff_view.cfm?id=18|dataarchivio=6 febbraio 2010}}</ref> La piuma che costituisce il nucleo proviene da [[Personaggi di Harry Potter#Fanny|Fanny]], la fenice di Silente: questa ha donato a [[Personaggi di Harry Potter#Garrick Olivander|Olivander]] una seconda piuma, la quale costituisce il nucleo della bacchetta di Voldemort.<ref>{{Cita|''Il grande libro degli incantesimi di Harry Potter''|p. 97|hp17}}</ref> Questa particolarità ha instaurato un [[Prior Incantatio|legame anomalo]] tra le due bacchette, acuito dalla presenza di un frammento dell'anima del mago oscuro all'interno del ragazzo: a causa di questo legame Voldemort non riesce ad uccidere Harry nel quarto libro.<ref>{{Cita|''Harry Potter e il calice di fuoco''|capitolo 34, "Prior Incantatio"|hp4}}.</ref> La bacchetta di Harry viene però accidentalmente spezzata da Hermione nel settimo libro durante lo scontro con [[Personaggi di Harry Potter#Nagini|Nagini]];<ref>{{cita|''Harry Potter e i Doni della Morte''|capitolo 17, "Il segreto di Bathilda", pp. 322-323|hp7}}.</ref> in seguito Harry ruba una bacchetta di biancospino da Draco Malfoy,<ref>{{Cita|''Harry Potter e i Doni della Morte''|capitolo 23, "Villa Malfoy"|hp7}}</ref> diventando padrone sia della bacchetta rubata che, inconsapevolmente, della [[Bacchetta di sambuco]] in possesso di Voldemort: dopo averlo sconfitto ed essere entrato in possesso della Bacchetta di Sambuco, ne utilizza i grandi poteri per riparare quella di agrifoglio e poi la ripone nella tomba di Silente.<ref>{{cita|''Harry Potter e i Doni della Morte''|capitolo 36, "La falla nel piano", pp. 682-688|hp7}}.</ref>
 
=== Altri artefatti magici e animale domestico ===
Sin dal primo anno Harry è in possesso di uno dei Doni della Morte, il [[Mantello dell'invisibilità]],<ref name=Citahp15-42/> il quale, appartenuto alla sua famiglia da generazioni in quanto discendenti di [[Ignotus Peverell]], era stato prestato dal padre [[James Potter (padre)|James]] a Silente prima dell'attacco di Voldemort.<ref>{{Cita|''Filosofando con Harry Potter''|capitolo 8, "Albus Silente"|hp18}}</ref><ref name="King'sCross" /> In seguito, il Mantello era rimasto al Preside, che lo consegna ad Harry quando egli giunge a Hogwarts sotto forma di regalo di Natale. Harry utilizza il mantello molte volte nel corso della sua permanenza nella scuola, per poi tramandarlo a sua volta al figlio James Sirius.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/invisibility-cloak|titolo=Invisibility Cloak|sito=[[Pottermore]]|accesso=19 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072141/https://www.pottermore.com/explore-the-story/invisibility-cloak|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/features/7-times-Harrys-Invisibility-Cloak-came-in-handy|titolo=7 times Harry’s Invisibility Cloak came in handy|sito=Wizarding World|accesso=19 marzo 2019|lingua=en|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002105815/https://www.wizardingworld.com/features/7-times-Harrys-Invisibility-Cloak-came-in-handy|urlmorto=sì}}</ref> Durante il terzo anno i gemelli Weasley gli regalano inoltre la [[Mappa del Malandrino]], una mappa magica che mostra l'intera scuola di Hogwarts, inclusi i passaggi segreti, e la posizione in tempo reale delle persone al suo interno.<ref>{{Cita|''Harry Potter e il prigioniero di Azkaban|capitolo 10, "La Mappa del Malandrino"|hp3}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/the-marauders-map|titolo=The Marauder's Map|sito=Wizarding World|accesso=13 marzo 2019|lingua=en}}</ref> Facendo parte della squadra di quidditch di Grifondoro, Harry utilizza due manici di scopa da competizione di alto livello nel corso della sua permanenza a Hogwarts: una [[Nimbus 2000]], regalatagli dalla McGranitt al primo anno<ref>{{cita|''Harry Potter e la pietra filosofale''|capitolo 10 - "Halloween"|hp1}}</ref> e andata accidentalmente distrutta nel terzo dopo essersi schiantata contro il [[Platano Picchiatore]],<ref>{{Cita|''Harry Potter e il prigioniero di Azkaban''|capitolo 9, "Una grama sconfitta"|hp3}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Bridget Bartlett|autore2=Trish Drasnin|titolo=Nimbus 2000|url=https://www.hp-lexicon.org/thing/nimbus-racing-broom-company/nimbus-2000/|sito=The Harry Potter Lexicon}}</ref> e una [[Firebolt]], regalatagli da Sirius dopo la distruzione della Nimbus.<ref>{{Cita|''Harry Potter e il prigioniero di Azkaban''|capitolo 11, "La Firebolt"|hp3}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=en|autore=snuffles|autore2=Trish Drasnin|titolo=Firebolt|url=https://www.hp-lexicon.org/thing/firebolt-broom-manufacturer/firebolt/|sito=The Harry Potter Lexicon}}</ref>
 
In occasione del suo undicesimo compleanno Hagrid regala a Harry una [[Bubo scandiacus|civetta delle nevi]] a cui Harry dà il nome [[Personaggi di Harry Potter#Edvige|Edvige]].<ref>{{Cita|''Harry Potter e la pietra filosofale''|capitolo 5, "Diagon Alley"|hp1}}</ref> Durante gli anni a Hogwarts, Edvige si occupa di recapitare la posta del suo padrone, al quale è molto affezionata. La civetta viene uccisa da Bellatrix Lestrange all'inizio del settimo libro.<ref>{{Cita|''Harry Potter e i Doni della Morte''|capitolo 4, "I sette Potter"|hp7}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/hedwig|titolo=Hedwig|sito=[[Pottermore]]|accesso=19 gennaio 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072428/https://www.pottermore.com/explore-the-story/hedwig|urlmorto=sì}}</ref>
 
== Apparizioni in altri media ==
=== Adattamenti cinematografici ===
[[File:Daniel Radcliffe SDCC 2014.jpg|miniatura|Daniel Radcliffe ha interpretato Harry negli adattamenti cinematografici della saga]]
Negli otto film della saga proiettati dal 2001 al 2011, Harry Potter è sempre stato interpretato dall'attore britannico [[Daniel Radcliffe]].<ref name=Citahp19/> A Radcliffe è stato chiesto di fare un provino per il ruolo di Harry nel 2000 dal produttore [[David Heyman]], mentre era presente a uno spettacolo intitolato ''Stones in His Pockets'' a Londra.<ref name="Citahp19" />
 
In un'intervista del 2007 con MTV, Radcliffe ha dichiarato che, secondo lui, Harry è un classico personaggio nel passaggio all'età adulta: «ecco di cosa parlano i film: di una perdita di innocenza, passando dall'essere un ragazzino in soggezione del mondo che lo circonda, a qualcuno che alla fine è temprato dalle battaglie».<ref name="mtv">{{cita web|titolo=Daniel Radcliffe Talks Harry Potter's First Kiss|autore=Jennifer Vineyard|url=http://www.mtv.com/movies/news/articles/1563897/story.jhtml|editore=MTV|accesso=15 agosto 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070911195702/http://www.mtv.com/movies/news/articles/1563897/story.jhtml|dataarchivio=11 settembre 2007}}</ref> Ha anche detto che, secondo lui, fattori importanti nella psiche di Harry sono la sindrome del sopravvissuto nei confronti dei suoi genitori morti e la sua persistente solitudine.<ref name="mtv" /> Per questo motivo, Radcliffe ha parlato con un consulente di lutto per aiutarlo a prepararsi per il ruolo.<ref name="mtv" /> Radcliffe ha detto che desiderava che Harry morisse nei libri, ma ha chiarito che «non poteva immaginare un altro modo in cui potesse finire».<ref name="mtv" /> Dopo aver letto l'ultimo libro, dove Harry e i suoi amici sopravvivono e hanno figli, Radcliffe afferma di essere contento del finale e loda la Rowling per la conclusione della storia.<ref>{{cita web|titolo=Daniel Radcliffe: My Take on Deathly Hallows|url=http://www.ew.com/ew/article/0,,20044270_20044274_20048635,00.html|accesso=15 agosto 2007|editore=Entertainment Weekly|dataarchivio=26 settembre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140926152330/http://www.ew.com/ew/article/0,,20044270_20044274_20048635,00.html|urlmorto=sì}}</ref> Radcliffe ha dichiarato che la domanda più ripetuta che gli è stata posta è come ''Harry Potter'' abbia influenzato la sua stessa vita, a cui risponde regolarmente che è stato «bello» e che non si sentiva incasellato dal ruolo, ma considera l'interpretare Harry un enorme privilegio.<ref>{{cita web|titolo=Daniel Radcliffe parla di Harry Potter|url=http://www.popmatters.com/pm/news/article/43745/daniel-radcliffe-talks-harry-potter/|autore=Terry Lawson|accesso= 15 agosto 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070816050004/http://www.popmatters.com/pm/news/article/43745/daniel-radcliffe-talks-harry-potter/|dataarchivio=16 agosto 2007}}</ref> Nel febbraio 2020, durante un'intervista di ''[[Variety (periodico)|Variety]]'', gli è stato chiesto se avesse intenzione di tornare a interpretare il giovane mago nella saga ''[[Animali fantastici (serie di film)|Animali fantastici]]'': Radcliffe ha risposto negativamente, affermando che secondo lui i film di questa saga «stiano bene senza [gli attori della saga principale]».<ref>{{Cita web|url=https://www.daninseries.it/daniel-radcliffe-non-interessa-tornare-harry-potter-maledizione-erede/|titolo=Daniel Radcliffe rivela se tornerebbe per un film su Harry Potter e la maledizione dell'erede|autore=Martina Pedretti|sito=DANinSERIES|data=2022-03-18|lingua=it-IT|accesso=2024-08-01}}</ref>
 
L'Harry di Radcliffe è stato nominato il 36º personaggio cinematografico più importante di tutti i tempi da ''[[Empire (periodico)|Empire]].''<ref>{{cita web|url=http://www.empireonline.com/100-greatest-movie-characters/default.asp?c=36|titolo=I 100 più grandi personaggi dei film di tutti i tempi|editore=Empire|accesso=4 dicembre 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110814082722/http://www.empireonline.com/100-greatest-movie-characters/default.asp?c=36|dataarchivio=14 agosto 2011}}</ref>
 
=== Opera teatrale ===
Nella prima mondiale dell'opera teatrale ''[[Harry Potter e la maledizione dell'erede]]'', il ruolo di Harry Potter adulto è stato interpretato dall'attore [[Jamie Parker]].<ref>{{Cita|''The Black Girlhood Studies Collection''|p. 258|hp21}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://librisenzagloria.com/harry-potter-e-la-maledizione-dellerede/|titolo=HARRY POTTER E LA MALEDIZIONE DELL'EREDE|sito=Libri Senza Gloria|data=2018-05-21|lingua=it-IT|accesso=2024-04-27}}</ref> Nell'opera, Harry si trova costretto a salvare suo figlio Albus dalle mire di Delphini Riddle, figlia di Voldemort intenzionata a riportare in vita il padre.<ref>{{cita|''Harry Potter e la maledizione dell{{'}}erede''||hp8}}</ref>
 
== Accoglienza ==
=== Critica ===
Nel 2002, Harry Potter è stato classificato 85º tra i "100 migliori personaggi romanzati" della rivista ''Book''<ref name="bestfic">''Book'' Magazine {{cita web|url=https://www.npr.org/programs/totn/features/2002/mar/020319.characters.html|titolo=Harry Potter tra i migliori personaggi della narrativa dal 1900|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170916224552/http://www.npr.org/programs/totn/features/2002/mar/020319.characters.html|data=16 settembre 2017|lingua=en}}, '' npr.com''.</ref> ed è stato votato anche come il 35º "peggiore britannico" nel programma ''100 Worst Britons We Love to Hate'' di [[Channel 4]].<ref name="worstfic">{{cita web|url=http://www.channel4.com/entertainment/tv/microsites/G/greatest/britons/results.html|titolo=''Channel 4'' - I 100 peggiori britannici|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100325145848/http://www.channel4.com/entertainment/tv/microsites/G/greatest/britons/results.html|data=25 marzo 2010|lingua=en}}</ref> ''[[Entertainment Weekly]]'' ha posizionato Harry al secondo posto nei suoi ''100 personaggi più famosi degli ultimi 20 anni'', dicendo «Molto tempo dopo aver girato l'ultima pagina e visto l'ultimo credito, Harry si sente ancora come qualcuno che conosciamo. E questa è la cosa più magica di lui».<ref name=Accoglienza>{{cita web|url=https://ew.com/article/2010/05/28/harry-potter-entertainemnt-weekly-characters-issue/|titolo=The 100 Greatest Characters of the Last 20 Years: Daniel Radcliffe on Harry Potter...and Eric Cartman|accesso=16 novembre 2018|data=1º giugno 2010|autore=Jeff Jensen|editore=''[[Entertainment Weekly]]''|lingua=en}}</ref> ''[[UGO.com|UGO Networks]]'' ha definito Harry come uno dei loro migliori eroi di tutti i tempi, affermando che «è un eroe per i giovani fan spesso oppressi, che finalmente hanno un'icona che è rispettata e riverita da quelli che altrimenti si baserebbero su vestaglia e bacchetta che ondeggiano stupidamente»<ref name="UGO Heroes">{{cita web|url=http://www.ugo.com/games/best-heroes-of-all-time?page=9|titolo=I migliori eroi di tutti i tempi|autore=UGO Team|data=21 gennaio 2010|accesso=3 aprile 2011|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20110615015808/http://www.ugo.com/games/best-heroes-of-all-time?page=9|dataarchivio=15 giugno 2011|lingua=en}}</ref>. Harry Potter è stato anche classificato al 36º posto nella lista del 2008 de "i 100 personaggi cinematografici più grandi di tutti i tempi" di ''Empire.''<ref>{{cita web|url=http://www.empireonline.com/100-greatest-movie-characters/default.asp?c=36|titolo= I 100 migliori film di tutti i tempi di Empire|accesso=26 novembre 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100106182829/http://www.empireonline.com/100-greatest-movie-characters/default.asp?c=36|dataarchivio=6 gennaio 2010|lingua=en}}</ref> I redattori di [[IGN (sito web)|IGN]] hanno affermato che Harry è il loro personaggio preferito della saga, definendolo «una figura amichevole... un ragazzino strappato da circostanze sfortunate e scaraventato in una realtà magica» e dicendo, riguardo alle sue lotte contro Voldemort, che «tutti amano una lotta apparentemente già persa tra il bene e il male».<ref name="IGN">{{cita web|url=http://uk.movies.ign.com/articles/100/1002569p5.html|urlarchivio= https://web.archive.org/web/2009071905174/http://uk.movies.ign.com/articles/100/1002569p5.html|urlmorto=sì|dataarchivio=19 luglio 2009|titolo= I 25 migliori personaggi di Harry Potter|autore1=Brian Linder|autore2=Phil Pirrello|autore3=Eric Goldman|autore4=Matt Fowler|data=14 luglio 2009|opera=[[IGN (sito web)|IGN]]|accesso=3 aprile 2011|lingua=en}}</ref> Nonostante sia il personaggio principale, [[WatchMojo]] lo ha classificato al secondo posto nella lista dei "10 personaggi migliori di Harry Potter" nel 2014 dietro a Severus Piton.<ref name=Accoglienza2>{{cita web|url=https://www.watchmojo.com/video/id/12589|titolo=Top 10 Harry Potter Characters|autore=Rebecca Brayton|autore2=Max Lett|sito=Watchmojo.com|lingua=en|accesso=28 novembre 2018}}</ref>
 
Il personaggio di Harry Potter ha anche ricevuto critiche. Su ''[[The Irish Times]]'', Ed Power scrisse: «Potter, al contrario, è un ragazzo consacrato, a cui viene detto che è speciale fin dall'inizio. Non ha ancora caratteristiche vincenti [...] viene adulato all'infinito. Harry è quindi lo "Special One" per eccellenza, celebrato come un uomo ambizioso prima ancora di aver ottenuto qualcosa. [...] In Harry Potter, [J. K. Rowling] incoraggia i lettori minorenni ad identificarsi con un giovane che è eccezionale solo perché l'autore insiste sul fatto che sia così. Sei straordinario, qualunque cosa accada. È questa la visione che voglio trasmettere ai miei figli?».<ref>{{Cita web|url=https://www.irishtimes.com/culture/books/harry-potter-is-there-a-less-appealing-fictional-character-1.3170112|titolo=Harry Potter: is there a less appealing fictional character?|sito=The Irish Times|lingua=en|accesso=2024-04-09}}</ref>
 
Anche la scrittrice Lannah Marshall criticò il personaggio, dicendo: «Quello che sento di Harry Potter, il più delle volte, è che è un personaggio insipido. È un surrogato del pubblico, o quello che io chiamo un "protagonista burattino". Un protagonista burattino è un personaggio principale con una personalità ottusa e limitata, che consente al pubblico di entrare nel ruolo e usare la propria immaginazione per riempire il resto.»
 
I fan del manga e anime ''[[Naruto]]'' hanno notato similitudini tra l'[[Naruto Uzumaki|omonimo protagonista dell'opera]] e Harry: in un'intervista l'autore [[Masashi Kishimoto]] ha affermato di non aver mai letto i romanzi di Harry Potter, ma di aver incominciato a far caso alle similitudini dopo che i fan hanno cominciato a fargliele notare concludendo, dopo aver visto [[Harry Potter e la pietra filosofale (film)|il primo film della saga]], che non avevano torto, paragonando Harry, Ron e Hermione, studenti di magia a Hogwarts, ai suoi Naruto, Sasuke e Sakura che imparano le tecniche ninja all'Accademia.<ref name=Naruto>{{cita web|url=https://www.mangaforever.net/478707/naruto-masashi-kishimoto-riconosce-i-parallelismi-con-harry-potter-anche-se-non-ha-mai-letto-i-libri|titolo=Naruto: Masashi Kishimoto riconosce i parallelismi con Harry Potter anche se non ha mai letto i libri|autore=Roberto Strignano|editore=mangaforever.net|data=15 novembre 2017|accesso=3 gennaio 2019|dataarchivio=3 gennaio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190103210445/https://www.mangaforever.net/478707/naruto-masashi-kishimoto-riconosce-i-parallelismi-con-harry-potter-anche-se-non-ha-mai-letto-i-libri|urlmorto=sì}}</ref> Similitudini tra Harry e Naruto sono l'essere entrambi orfani, la perdita dei genitori per mano di una forza oscura, una maledizione dentro la loro anima e l'essere destinati a diventare dei grandi eroi.<ref name=Naruto/>
 
Nonostante le reazioni negative di alcuni fondamentalisti cristiani,<ref>{{Cita web|url=https://www.ibtimes.com/why-do-christian-fundamentalists-hate-harry-potter-299537|titolo=Why Do Christian Fundamentalists Hate ‘Harry Potter’?|autore=Palash Ghosh|sito=International Business Times|data=2011-07-17|lingua=en|accesso=2024-04-09}}</ref> alcuni critici cristiani, tra cui John Killinger, hanno sostenuto che Potter sia una rappresentazione di [[Cristo]] nella serie.<ref>{{Cita|T''he Life, Death, and Resurrection of Harry Potter''||hp13}}</ref> Killinger disse nel 2002: «J. K. Rowling ha scritto la storia di Cristo del XXI secolo, ed è meraviglioso che abbia raggiunto un così magnifico successo in tutto il mondo».<ref>{{Cita web|url=https://www.beliefnet.com/entertainment/books/2002/11/harry-potter-christ-figure.aspx|titolo=Harry Potter, Christ Figure?|sito=www.beliefnet.com|lingua=en|accesso=2024-04-09}}</ref> In particolare, egli e altri studiosi notarono diverse allusioni a Gesù in ''[[Harry Potter e la pietra filosofale]]''<ref>{{Cita|''Il Vangelo secondo Harry Potter''|capitolo 1, ''Bagliori di Vangelo da Harry Potter e la Pietra Filosofale''|hp14}}</ref> e in ''[[Harry Potter e la camera dei segreti]]''.<ref>{{Cita|''Il Vangelo secondo Harry Potter''||hp14}}</ref> La stessa Rowling ammise in seguito che la storia del [[Vangelo]] ispirò quella di Harry Potter,<ref>{{Cita web|url=https://www.telegraph.co.uk/culture/books/fictionreviews/3668658/J-K-Rowling-Christianity-inspired-Harry-Potter.html|titolo=J K Rowling: 'Christianity inspired Harry Potter'|sito=The Telegraph|data=2007-10-20|lingua=en|accesso=2024-04-09}}</ref> specialmente con il suo ultimo sacrificio in ''[[Harry Potter e i Doni della Morte]]'' e la morte apparente, prima di tornare in vita e sconfiggere Voldemort una volta per tutte.
 
=== Nella cultura di massa ===
[[File:Harry and the Potters HM.JPG|miniatura|left|Harry and the Potters]]
Nel 2007, in occasione del Festival dei Francobolli in Francia, [[La Poste]] ha emesso un francobollo con l'immagine di Harry Potter.<ref>{{Cita web|url=https://archive.wikiwix.com/cache/index2.php?url=https://www.gazette-du-sorcier.com/Des-timbres-Harry-Potter,710#federation=archive.wikiwix.com&tab=url|titolo=La Gazette du Sorcier : Harry Potter du point de vue sorcier|sito=archive.wikiwix.com|accesso=2024-04-27}}</ref> Esistono gruppi musicali, come [[Harry and the Potters]] e altri, che si vestono regolarmente nello stile di Harry Potter, sfoggiando cicatrici dipinte sulla fronte, parrucche nere e occhiali rotondi a fondo di bottiglia.<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20050715010649/http://www.forbes.com/services/2005/07/13/rowling-potter-band-cx_lr_0713harryband.html|titolo=Wizard Rock - Forbes.com|sito=web.archive.org|data=2005-07-15|accesso=2024-07-31}}</ref>
 
Harry Potter è stato parodiato nella serie ''Barry Trotter'' dello scrittore americano Michael Gerber, dove Barry Trotter appare come un antieroe omonimo. Sulla sua homepage, Gerber descrive Trotter come un personaggio sgradevole che «beve troppo, mangia come un maiale, dorme fino a mezzogiorno e deve a tutti dei soldi».<ref name="gerbertrotter">{{cita web|url = http://www.barrytrotter.com/chargloss.htm#t|titolo=Barry Trotter - Glossario|accesso=15 agosto 2007|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070716045336/http://www.barrytrotter.com/chargloss.htm#t|dataarchivio=16 luglio 2007|lingua=en}}</ref> L'autore ha dichiarato «siccome mi sono piaciuti i libri della Rowling [...] mi sono sentito obbligato a provare a scrivere una parodia degna degli originali».<ref name="gerbertrotter" />
 
[[File:Harry Potter sculpture in Leicester Square (50725720988).jpg|thumb|La statua di Harry a Leicester Square]]
Il personaggio di Harry Potter ha subito anche diverse parodie nel mondo dell'animazione: nella serie ''[[I Simpson]]'' viene menzionata la serie di libri di Angelica Button, basata sulle avventure di una streghetta che frequenta una scuola di magia; inoltre, nell'episodio [[La paura fa novanta XI-XX#La paura fa novanta XII|La paura fa novanta XII]],<ref>{{cita web|url=http://www.snpp.com/episodes/CABF19|titolo=Treehouse of horror XII|urlmorto= sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070715090012/http://www.snpp.com/episodes/CABF19|dataarchivio=15 luglio 2007|accesso=13 aprile 2019|lingua=en}}</ref> in uno degli sketch Bart e Lisa sono dei giovani maghi che studiano nella scuola di magia di Springwarts (parodia di Hogwarts), e devono combattere il perfido Lord Montymort (il [[Montgomery Burns|signor Burns]] in una parodia di Voldemort), mentre lo stesso Harry compare come loro compagno di classe.<ref>{{Cita|''The Simpsons and Philosophy: The D'oh! of Homer''|capitolo 10, "The Moral World of Simpson Family: A Kantian Perspective"|hp20}}</ref> Nella serie animata ''[[Yin Yang Yo!]]'', nell'episodio ''Il Prescelto'', appare Terry Otter, studente di una scuola di magia che porta grandi occhiali, parla in modo forbito e ripete continuamente di essere "il prescelto", in riferimento alla Profezia di Sibilla Cooman.<ref>{{Cita web|url=https://yinyangyo.fandom.com/wiki/Camp_Magic_Pants|titolo=Camp Magic Pants|sito=Yin Yang Yo! Wiki|lingua=en|accesso=2024-07-31}}</ref>
 
Nel settembre 2020 è stata inaugurata una statua di Harry a [[Leicester Square]], assieme a quelle di altri grandi personaggi del cinema, nel luogo dove si è tenuta la première del [[Harry Potter e la pietra filosofale (film)|primo film della saga]]: la statua è in bronzo e ritrae l'Harry di Daniel Radcliffe mentre vola sulla scopa.<ref>{{cita web|url=https://www.ansa.it/canale_viaggiart/it/notizie/mondo/2020/09/17/statua-harry-potter-a-leicester-squarefra-grandi-del-cinema_40e27cd1-fa61-461f-af42-90427e9abc36.html|titolo=Statua Harry Potter a Leicester Square,fra grandi del cinema|editore=Ansa|data=17 settembre 2020|accesso=30 settembre 2020}}</ref>
 
== Note ==
;Annotazioni
<references group = N/>
 
;Fonti
<references/>
 
== Bibliografia ==
;Serie di ''Harry Potter''
* {{cita libro|[[J. K. Rowling]]||Harry Potter e la pietra filosofale||[[Adriano Salani Editore]]|Milano|isbn=88-7782-702-5|anno=1998|cid=hp1}}
* {{cita libro|J. K.|Rowling|Harry Potter e la camera dei segreti||Adriano Salani Editore|Milano|isbn=88-7782-703-3|anno=1999|cid=hp2}}
* {{cita libro|J. K.|Rowling|Harry Potter e il prigioniero di Azkaban||Adriano Salani Editore|Milano|isbn=88-7782-852-8|anno=2000|cid=hp3}}
* {{cita libro|J. K.|Rowling|Harry Potter e il calice di fuoco||Adriano Salani Editore|Milano|isbn=88-8451-049-X|anno=2001|cid=hp4}}
* {{cita libro|J. K.|Rowling|Harry Potter e l'Ordine della Fenice||Adriano Salani Editore|Milano|isbn=88-8451-344-8|anno=2003|cid=hp5}}
* {{cita libro|J. K.|Rowling|Harry Potter e il principe mezzosangue||Adriano Salani Editore|Milano|isbn=88-8451-637-4|anno=2006|cid=hp6}}
* {{cita libro|J. K.|Rowling|Harry Potter e i Doni della Morte||Adriano Salani Editore|Milano|isbn=978-88-8451-878-1|anno=2007|cid=hp7}}
 
;Altri testi
* {{cita libro|Jack|Thorne|Harry Potter e la maledizione dell'erede||Adriano Salani Editore|Milano|isbn=978-88-6918-749-0|anno=2016|cid=hp8}}
* {{Cita libro|Nicasio|Scacciaferro|Un viaggio interiore da Hogwarts al mondo reale|Gruppo Albatros Il Filo|Vignate|anno=2023|isbn=978-88-306-9176-6|cid=hp9|OCLC=1424836654}}
* {{Cita libro|Sara|Cremini|Percorsi formativi nella saga di Harry Potter|Temperino Rosso Edizioni Fortini|Brescia|isbn=978-88-319-0938-9|anno=2018|cid=hp10|OCLC=1160194808}}
* {{Cita libro|Francis|Bridger|A Charmed Life: The Spirituality of Potterworld|Crown Publishing Group|New York|isbn=978-03-855-0666-3|anno=2002|cid=hp11}}
* {{Cita libro|Loris|Vezzali|nome2=Sofia|cognome2=Stathi|nome3=Dino|cognome3=Giovannini|nome4=Dora|cognome4=Capozza|nome5=Elena|cognome5=Trifiletti|The greatest magic of Harry Potter: Reducing prejudice|Journal of Applied Social Psychology|isbn=|anno=2015|cid=hp12}}
* {{Cita libro|John|Killinger|The Life, Death, and Resurrection of Harry Potter|isbn=978-08-814-6162-6|anno=2009|editore=Mercer University Press|cid=hp13}}
* {{Cita libro|Connie|Neal|Il Vangelo secondo Harry Potter|isbn=978-88-715-2727-7|anno=2003|editore=Gribaudi|cid=hp14}}
* {{Cita libro|Jon|Chase|nome2=Mark|cognome2=Brake|La scienza di Harry Potter|isbn=978-88-503-1999-2|anno=2024|editore=Feltrinelli Editore|cid=hp15}}
* {{Cita libro|Flavia|Balboni|nome2=Simona|cognome2=Tanzini|Harry Potter e il suo magico mondo. Personaggi, luoghi, oggetti, creature magiche, incantesimi|isbn=978-88-835-8606-4|anno=2003|editore=Armando Editore|cid=hp16}}
* {{Cita libro|Nicola|Ferloni|Il grande libro degli incantesimi di Harry Potter|isbn=979-12-222-0034-7|anno=2023|editore=Vallardi|cid=hp17}}
* {{Cita libro|Laura Anna|Macor|Filosofando con Harry Potter|isbn=978-88-575-5017-6|anno=2018|editore=Mimesis Edizioni|cid=hp18}}
* {{Cita libro|Sue|Blackhall|Daniel Radcliffe - The Biography|isbn=978-17-841-8241-0|anno=2014|editore=John Blake|cid=hp19}}
* {{Cita libro|William|Irvin|nome2=Mark|cognome2=Conard|The Simpsons and Philosophy: The D'oh! of Homer|isbn=978-08-126-9694-3|anno=2001|editore=Aeon J. Skoble, Mark T. Conard, William Irwin|cid=hp20}}
* {{Cita libro|Aria|Halliday|The Black Girlhood Studies Collection|isbn=978-08-896-1612-7|anno=2019|editore=CSP Books Incorporated|cid=hp21}}
* {{Cita libro|Philip|Nel|JK Rowling's Harry Potter Novels|isbn=978-08-264-5232-0|anno=2001|editore=Bloomsbury Academic|cid=hp22}}
* {{Cita libro|Marina|Lenti|J.K. Rowling. L'incantatrice di babbani|isbn=978-88-815-5970-1|anno=2020|editore=Ares|cid=hp23}}
* {{Cita libro|Marina|Lenti|J.K. Rowling: Nel suo mondo di parole|isbn=978-88-929-8253-6|anno=2022|editore=Ares|cid=hp24}}