Macramè: differenze tra le versioni

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[[File:Macrame.jpg|rigth|thumb|Gufetti realizzati a macramè]]
 
[[File:Bibliothèque DMC - 14 - Le Macramé.jpg|right|thumb|Macramè: illustrazione dalla ''Bibliotèque DMC -14 - Le Macramé'']]
'''Macramè''' è un [[merletto]] a [[nodo (corda)|nodi]]. In generale il nome viene utilizzato impropriamente per indicare un pizzo, un ricamo, un intreccio raffinato e grazioso.
 
Il '''macramè''' è un [[merletto]] creato secondo un'antica tecnica marinara con filati intrecciati e annodati tra loro, senza l'ausilio di aghi o uncini.
È un termine derivato dalla [[lingua araba]] ''mahramatun'' (fazzoletto) o da ''migramah'' (frangia per guarnizione), da cui vengono anche i termini turchi-ottomani ''mahrama'' e ''makrama'' (asciugamano o fazzoletto per il capo ricamato<ref>[http://www.defabula.org/storia_macrame.htm Storia del macramé]</ref> che, come molte altre parole mediorientali, è entrato a far parte della [[dialetto ligure|parlata ligure]] ''importata'' dai marinai che dalle [[colonie genovesi|colonie oltremarine]] approdavano al [[porto di Genova]] o in qualche altro scalo della [[Liguria]].
 
Precedentemente «caduto nell'oblio più totale, solo da qualche anno questo tipo di lavorazione è ricomparso come novità conquistando rapidamente un posto importante tra i lavori femminili, grazie alla varietà di motivi che permette di eseguire e alla robustezza delle opere realizzate»<ref> Therèse de Dillmont (1846 - 1890), in "Bibliotèque DMC -14 - Le Macramé" e in "Éncyclopédie des ouvrages des dames".</ref>.
Tipico della [[Liguria]], esso era usato molto in passato per decorare le frange degli asciugamanni in lino.
 
I motivi che compongono il merletto nascono infatti da una sapiente disposizione di nodi e avvolgimenti.
Questo merletto ha dato il nome al campo scout internazionale [[Macramé 2004]] (con l'accento invertito) svoltosi in occasione di [[Genova capitale europea della cultura]] nel 2004<ref>{{cita pubblicazione |autore= Luciana Brentegani |anno=2004 |mese=ottobre|titolo= Macramé - Intreccio di fili, intreccio di culture |rivista=[[Scout (rivista)|Proposta Educativa]] |numero= 7/2004 |pp=36-37 |url= http://www.agesci.org/risorse/downloads/archivio/capi/Proposta_Educativa/2004/Proposta_Educativa_7_-_2004.pdf |accesso= 25 aprile 2009}}</ref>.
 
A seconda del diametro della corda impiegata, il prodotto della lavorazione è destinato ai più diversi utilizzi, dall'abbigliamento alla [[tappezzeria]].
 
La lavorazione è molto semplice e non necessita di grandi abilità manuali.<ref>{{Cita web|url=https://www.lavorincasa.it/il-macrame/|titolo=Mini guida all'antica arte del macramè|autore=Tiziana Loprete|sito=Lavorincasa.it|data=2020-05-27|lingua=it|accesso=2021-01-09}}</ref>
 
==Origine==
[[File:Merletto a macramé.jpg|right|thumb|Macramè: albero di Natale su portanodi, realizzato con corda 4 mm]]
È unIl termine derivatoderiva dalla [[lingua araba]] ''mahramatun'' (fazzoletto) o da ''migramah'' (frangia per guarnizione), da cui vengono anche i termini turchi-ottomani ''mahrama'' e ''makrama'' (asciugamano o fazzoletto per il capo ricamato<ref>[{{Cita web |url=http://www.defabula.org/storia_macrame.htm |titolo=Storia del macramé]</ref> che,|accesso=4 comegiugno molte2007 altre|dataarchivio=15 parolesettembre mediorientali, è entrato a far parte della [[dialetto2007 ligure|parlataurlarchivio=https://web.archive.org/web/20070915115431/http://www.defabula.org/storia_macrame.htm ligure]] ''importata'' dai marinai che dalle [[colonie genovesi|colonieurlmorto=sì oltremarine]]}}</ref>. approdavanoDagli alarabi, [[portola ditecnica Genova]]si odiffuse in qualchetutto altroil scalo della [[Liguria]]Mediterraneo.
 
Questo merletto ha dato il nome al campo scout internazionale [[Macramé 2004]] (scritto come in francese, con l'accento invertitoacuto) svoltosi in occasione di [[Genova capitale europea della cultura]] nel 2004<ref>{{cita pubblicazione |autore= Luciana Brentegani |anno= 2004 |mese= ottobre |titolo= MacraméMacramè - Intreccio di fili, intreccio di culture |rivista= [[Scout (rivista)|Proposta Educativa]] |numero= 7/2004 |pp= 36-37 |url= http://www.agesci.org/risorse/downloads/archivio/capi/Proposta_Educativa/2004/Proposta_Educativa_7_-_2004.pdf |accesso= 25 aprile 2009 |urlmorto= sì }}</ref>.
 
==Nodi==
Vi sono vari nodi per fare il macramè:
*[[nodo semplice]] o singolo; si annodano due fili e si fermano creando il collo dal quale passa l'estremità dell'altro filo, tirando i due lembi si crea un nodo.<ref name=":0">{{Cita web|url=https://steb.it/cose-il-macrame-cosa-prevede-questa-tecnica/|titolo=Cos’è il macramé? Cosa prevede questa tecnica?|autore=admin|sito=Notizie e informazioni - Steb.it|data=2019-07-11|lingua=it-IT|accesso=2021-01-09}}</ref>
*[[nodo semplice]]
*[[nodo piattopiano]], con tutte le varianti, doppio mezzo nodo; c'è l'incastro di due fili posizionati in parallelo che si compenetrano. Usato principalmente per i braccialetti.<ref name=":0" />
*[[nodo giuseppina]]
* nodo cordoncino
* noccioline
* punto festone
 
==Motivi==
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*jasmine
*warda
 
==Attrezzatura==
Per eseguire al meglio il macramè, è utile disporre i fili su un piano di lavoro dotato di imbottitura su cui poterli appuntare. Tra gli attrezzi per eseguire il macramè sono utili: gli [[Spillo|spilli]], gli [[uncinetto|uncinetti]], le [[forbici]] e dei pettini per separare i fili.
 
I filati utilizzati nella lavorazione possono essere di diverso tipo: di cotone, lino, lana, fibra sintetica o altri materiali, lo spessore del filo determina la tramatura del lavoro.
 
== Note ==
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== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Macrame|wikt|preposizione=sul}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{ThesaurusCollegamenti BNCFesterni}}
*{{cita web | 1 = http://www.defabula.org/storia_macrame.htm | 2 = Storia del macramè | accesso = 4 giugno 2007 | dataarchivio = 15 settembre 2007 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20070915115431/http://www.defabula.org/storia_macrame.htm | urlmorto = sì }}
*{{cita web | 1 = http://www.ilmiomacrame.com/index.php | 2 = Il Sito Italiano sul Macramè | accesso = 13 gennaio 2009 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20081206035016/http://www.ilmiomacrame.com/ | dataarchivio = 6 dicembre 2008 | urlmorto = sì }}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Genova}}