Vicobarone: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Rotbot (discussione | contributi)
m Bot: coordinate uguali a Wikidata
Corretto: "villaggio"
 
(26 versioni intermedie di 17 utenti non mostrate)
Riga 10:
|Divisione amm grado 2=Piacenza
|Divisione amm grado 3=Ziano Piacentino
|Altitudine=375
|Superficie=
|Note superficie=
|Abitanti=200650
*|Note abitanti= {{cita web|url=http://www.comune.ziano.pc.it/cgi-bin/CSAICSA/tw1/I/it/Comune/Vicobarone|Scheda di titolo=Vicobarone|accesso=3 nel sito del comune dimarzo Ziano2020}}
|Note abitanti=circa
|Aggiornamento abitanti=
|Codice postale=29010
|Prefisso=0523
|Fuso orario=+1
|Codice catastale=
|Nome abitanti=
Riga 24 ⟶ 20:
|Festivo=
}}
'''Vicobarone''' (''VicbaronVigbaron'' in [[dialetto piacentino]]) è una [[Frazione geografica(geografia)|frazione]] del [[comune]] [[italia(Italia)|comune italiano]]no di [[Ziano Piacentino]] in [[provincia di Piacenza]]. È situato a 375314 metri{{m dis.l.m.}}<ref>{{Cita altezzaweb|url=http://dawinci.istat.it/daWinci/jsp/MD/dawinciMD.jsp?a1=m0GG0c0I0&a2=mG0Y8048f8&n=1UH90T07S35&v=1UH07B07S350000|titolo=14° nellaCensimento parte ovestGenerale della Popolazione e delle Abitazioni - Popolazione residente - Piacenza|sito=dawinci.istat.it|editore=[[provinciaIstituto nazionale di Piacenzastatistica]]|accesso=15 maggio 2019|dataarchivio=4 giugno 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200604193154/http://dawinci.istat.it/daWinci/jsp/MD/dawinciMD.jsp?a1=m0GG0c0I0&a2=mG0Y8048f8&n=1UH90T07S35&v=1UH07B07S350000|urlmorto=sì}}</ref> nella parte ovest della provincia, al confine con la [[Lombardia]] (l'[[Oltrepò pavesePavese]]).
 
== Geografia fisica ==
Il suo nome deriva dal latino ''Vicus Varroni'' trasformato nel tempo in ''Vici Baruni''.
Vicobarone si trova all'estremità occidentale della provincia di Piacenza, nella valle del torrente Bardonezza (o Bardoneggia), che delimita il confine con la [[provincia di Pavia]]<ref name="template divisione amministrativa-abitanti"/>.
 
==Storia==
Il suo nome deriva dal [[lingua latina|latino]] ''Vicus Varroni'', traducibile come ''il villaggio di Varrone'', dal nome di un personaggio romano che si era particolarmente distinto<ref name=storia>{{cita web|url=https://www.poderecasale.com/vicobarone/|titolo=Storia della località Vicobarone|accesso=3 marzo 2020}}</ref>. Il nome si sarebbe poi trasformato nel tempo in ''Vici Baruni''.
Dall'anno [[833]] fu soggetta ai monaci [[Ordine di San Colombano|colombaniani]], dell'[[Abbazia di San Colombano]] di [[Bobbio]]. Il suo castello, rifugio dei [[Guelfi]], fu attaccato nel [[1314]] per ordine di [[Galeazzo I Visconti]]. Feudo dei [[Malvicini]] dal [[1376]] rimase di questa famiglia fino al momento in cui passò al marchese Serafini per matrimonio a metà del [[XVIII secolo]]. Nel periodo napoleonico fu posto di dogana tra il [[Ducato di Parma e Piacenza]] e il [[Regno del Piemonte]] e sede comunale in quanto maggior centro abitato della zona.
 
La località viene citata per la prima volta nell'833, quando risulta essere soggetta all'[[abbazia di San Colombano]] di [[Bobbio]]: il nome ''Vici Baruni'' è tra le 42 località elencate nella carta di Wala, compilata a cura dal priore del monastero, l'[[Wala|abate Wala]]<ref name=storia/>.
==Luoghi di interesse==
 
Da visitare:
Vicobarone rimane assoggettata a Bobbio fino alla fine del [[XII secolo]]: da quel momento incomincia nella zona un periodo di forti lotte che coinvolgono le principali famiglie locali, nonché gli eserciti imperiali e papali<ref name="template divisione amministrativa-abitanti"/>.; a differenza delle località limitrofe come Seminò, Corano e Ziano, tuttavia Vicobarone, per la sua posizione defilata è meno coinvolta in questi scontri e il suo castello non subisce grandi assedi<ref name=storia/>.
*il castello di Vicobarone, di origine medievale, oggi molto rimaneggiato, fu completamente ricostruito, come testimonia un documento del [[1803]], dai Malvicini Fontana sui ruderi diroccati del fortilizio medievale.
 
*Il fortilizio dei Malvicini Fontana, di epoca medievale e trasformato nel XVII secolo in palazzo gentilizio. Oggi sede di azienda agricola con agriturismo.
Nel 1314 il [[castello di Vicobarone|castello]], rifugio dei [[guelfi]], è attaccato e conquistato per ordine di [[Galeazzo I Visconti]] da parte delle truppe comandate da Oberto del Cairo e Nello di Massa. Nel 1408 Francesco e Antonino Malvicini ottengono da parte del duca di Milano [[Giovanni Maria Visconti]] l'investitura a marchesi del feudo di Vicobarone, comprendente anche la zona di [[Nibbiano]]. L'investitura viene di nuovo confermata nel 1467 da parte di [[Galeazzo Maria Sforza]]<ref name=storia/>.
*l'oratorio di San Rocco, risalente al [[1625]],
 
*il Museo della Civiltà Contadina.
Durante il [[XVIII secolo]] alla famiglia Malvicini subentrano i marchesi Fontana, a seguito di un matrimonio. Successivamente, Vicobarone è posto di dogana tra il [[Ducato di Parma e Piacenza]] e il [[Regno di Sardegna (1720-1861)|Regno di Sardegna]]. A partire dal periodo napoleonico, con l'istituzione dei comuni, Vicobarone è comune autonomo in quanto maggior centro abitato della zona<ref name=turismo>{{cita web|url=http://www.turismoapiacenza.it/comune_ziano_piacentino.html|titolo=Comune di Ziano Piacentino|accesso=3 marzo 2020}}</ref>.
*la chiesa parrocchiale di [[San Colombano]], edificio ottocentesco, ospita una pala dipinta dal parmigiano Francesco Scaramazza e raffigurante l'Immacolata Concezione.
 
Nel 1823, con lo spostamento della sede comunale e il cambio di denominazione, diventa frazione di [[Vicomarino]] per poi diventare frazione di Ziano nel 1888.
 
==LuoghiMonumenti e luoghi di interesse==
;Chiesa di san Colombano: Costruita in stile [[neoclassico]] tra il 1854 e il 1857, è accessibile tramite una scalinata realizzata in [[pietra]] e composta da 40 gradini. Presenta una pianta a [[croce greca]] allungata<ref>{{Chiese italiane|63649|Chiesa di San Colombano Abate <Vicobarone, Ziano Piacentino>|3 marzo 2020|stampa=sì}}</ref> ospita al suo interno una pala dipinta dal parmigiano [[Francesco Scaramuzza]] raffigurante l'[[Immacolata Concezione]] e una pala lignea raffigurante san Colombano, opera di [[Giovanni Bernardino Pollinari]]<ref name=storia/>.
[[File:Palazzo Malvicini Fontana Vicobarone.jpg|thumb|Palazzo Malvicini Fontana]]
;Oratorio di san Rocco: Edificato tra il 1658 e il 1663 (secondo altre fonti, invece, risalirebbe al 1625), in sostituzione di una costruzione preesistente, ad opera del marchese Erasmo III Malvicini Fontana, presenta una facciata a vento in stile [[arte romanica|romanico]] su due ordini e un portale singolo<ref name=storia/>. L'interno presenta uno schema basilicale a navata singola<ref>{{Chiese italiane|63548|Oratorio di San Rocco <Vicobarone, Ziano Piacentino>|3 marzo 2020|stampa=sì}}</ref>.
;[[Castello di Vicobarone]]: Originariamente fortilizio medievale costruito a scopi difensivi, a differenza di altri castelli della zona, fu praticamente immune dagli attacchi condotti dalle truppe pavesi, probabilmente a causa della sua posizione<ref>{{cita web|url=http://www.turismoapiacenza.it/castello_di_vicobarone.html|titolo=Castello di Vicobarone|accesso=2 marzo 2020}}</ref>. Alla fine del [[XVII secolo]] la proprietà dei marchesi Malvicini Fontana operò una serie di modifiche che ne sancirono la trasformazione in dimora signorile<ref>{{cita|Artocchini|pp. 118-120}}.</ref>.
;Palazzo Malvicini Fontana: Complesso a forma di U costruito nel XVII secolo<ref>{{cita web|url=https://www.poderecasale.com/vicobarone/|titolo=Vicobarone|accesso=22 febbraio 2022}}</ref> addossato ad una [[torre]] risalente all'anno Mille e originariamente dotata di un pozzo delle lame<ref name=bencult>{{cita web|url=http://www.emiliaromagna.beniculturali.it/index.php?it/108/ricerca-itinerari/11/292|titolo=04 - Castello di Vicobarone|autore=Monica Bettocchi|anno=2007|accesso=27 dicembre 2021}}</ref>. Restaurato, è stato adibito ad attività di accoglienza turistica<ref name=bencult/>.
 
== Cultura ==
=== Musei ===
A Vicobarone si trova il museo della civiltà contadina, situato nella palazzina originariamente sede della scuole, che ospita una serie di attrezzi per l'agricoltura, nonché altri oggetti legati all'attività lavorativa e alla vita quotidiana nelle campagne e nelle colline<ref>{{cita web|url=http://www.visitvaltidone.it/museo-della-civilt%C3%A0-contadina.html?interessi=3|titolo=Museo della civiltà contadina|accesso=3 marzo 2020|dataarchivio=3 marzo 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200303183758/http://www.visitvaltidone.it/museo-della-civilt%25C3%25A0-contadina.html%3Finteressi%3D3|urlmorto=sì}}</ref>. Il museo è gestito dall'associazione ''Pe’ d fer'', sorta nel 2000 con l'intento di preservare la memoria storica locale<ref name=storia/>.
 
==Economia==
ÈCosì uncome piccolol'intero centroterritorio diventatocomunale, famosoVicobarone è un centro conosciuto per l'industriala vinicola[[viticoltura]]; parte della zona [[Denominazione di origine controllata|DOC]] dei [[Colli piacentini]], vi si producono, tra gli altri il ([[Colli Piacentini Barbera|Barbera]], la [[Colli Piacentini Bonarda|Bonarda]], l'[[Colli Piacentini Ortrugo|Ortrugo]] e il [[Colli Piacentini Gutturnio|Gutturnio]]).
 
Nel paese ha sede una cantina formata da più di 200 soci viticoltori per un totale di 700 ettari coltivati a vite tra la zona di Vicobarone e i limitrofi comuni dell'Oltrepò Pavese<ref>{{cita web|url=https://www.cantinavicobarone.com/la-cantina|titolo=La cantina|accesso=3 marzo 2020}}</ref>.
 
== Infrastrutture e trasporti ==
Vicobarone si trova lungo il percorso della [[Strade provinciali della provincia di Piacenza|strada provinciale 27 di Ziano]] che parte da [[Borgonovo Val Tidone]], tocca il capoluogo comunale e, da qui, prosegue per Vicobarone. Superato il centro abitato, la strada prosegue raggiungendo il territorio pavese prendendo il nome di [[Strade provinciali della provincia di Pavia|strada provinciale 70 per Vicobarone]]<ref>{{cita web|url=https://www.provincia.pv.it/it/lavori-pubblici/336-viabilita/le-nostre-strade/5976-elenco-strade-provinciali.html|titolo=Elenco strade provinciali|accesso=3 marzo 2020}}</ref> fino a raggiungere Torrone, frazione di [[Santa Maria della Versa]].
 
== Note ==
Riga 46 ⟶ 61:
 
==Bibliografia==
*{{cita libro|autore=[[Carmen Artocchini '']]|titolo=Castelli piacentini'' - Piacentini|editore=Edizioni TEP |città=Piacenza |anno=1983|annooriginale=1967|cid=Artocchini}}
*{{cita ''libro|titolo=Girovagando...Piacenza e le sue valli, vol. |volume=I'' - |editore=Percorsi&Itinerari |anno=2005}}
 
==Voci correlateAltri progetti ==
{{interprogetto}}
*[[Val Tidone]]
 
{{Portale|Emilia}}
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.cantinavicobarone.com/|Cantina Sociale di Vicobarone}}
* {{cita web|http://www.comune.ziano.pc.it/cgi-bin/CSAI/tw1/it/Comune/Vicobarone|Scheda di Vicobarone nel sito del comune di Ziano}}
*{{cita web|http://www.poderecasale.com|Podere Casale}}
 
[[Categoria:Frazioni di Ziano Piacentino]]