Controllo ottimo: differenze tra le versioni

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Il '''controllo ottimo''' è, nell'ambito dei [[controlli automatici]], l'insieme di algoritmi di controllo che stabilizzano un [[Sistemi_dinamici_lineari_tempo_invariantiSistema dinamico lineare stazionario|sistema dinamico]], minimizzando una [[cifra di merito]] che dipende dallo stato del sistema e dal vettore degli ingressi. {{foto|foto=
[[File:Mimo.PNG|lato=rightthumb|pxupright=4001.8|didascalia=''Controllo automatico''}}]]
 
==Formulazione del problema==
Sia definito il seguente [[sistema non lineare]]: <br />
::<math>\dot x(t) = f(x(t),u(t))</math> con <math>x \in \mathbb{R}^n, u \in \mathbb{R}^m</math> <br>
dove <math>n</math> è il numero degli stati del sistema e <math>m</math> è il numero degli ingressi. <br>
 
Sia definitadefinito lail seguente cifrafunzionale di meritocosto: <br />
::<math>J = \beta(x_0,ux(\cdott_f),t_0t_f) =+ \int_{t_0}^{Tt_f} lf_0(x(\tau),u(\tau))\, d\tau + m(x(T))</math> <br>
 
Ipotizzando di essere all'istante iniziale <math>t_0</math> e allo stato iniziale <math>x_0</math> lL'obiettivo è quello di trovare un controllo ottimo <br />
::<math>u^ou_{ott}(t), t \in [t_0,Tt_f]</math> <br>
che, minimizzapartendo dall'istante iniziale <math>t_0</math> e dallo stato iniziale <math>x_0</math>, minimizzi <math>J</math> rispettando iil vincolivincolo:
::<math>\dot x \in- f(x, u) = 0 X</math> <br>,
equivalente a
::<math>x \in X</math>
::<math>u \in U</math>
 
Si ha quindi un problema di minimo vincolato.
 
==Equazioni di Eulero-Lagrange e condizioni di trasversalità==
Questo problema di minimo vincolato può essere risolto mediante la tecnica dei moltiplicatori di Lagrange, grazie a cui si riconduce il problema a uno di minimo non vincolato, pagando il prezzo dell'aumento delle dimensioni dello stesso.
::<math> \min J = \beta(x_f, t_f) + \int_{t_0}^{t_f} f_0(x, u) + \lambda^{T} \, [ f(x, u) - \dot{x} ] \; d\tau </math>
con <math>\lambda</math> vettore di funzioni <math>\lambda(t)</math> moltiplicatori di Lagrange da determinare.
 
Si definisce la quantità
::<math>H(x,u,\lambda) = f_0(x,u) + \lambda^T \, f(x,u)</math>
funzione Hamiltoniana, per cui il funzionale da minimizzare diviene:
::<math>J = \beta(x_f, t_f) + \int_{t_0}^{t_f} H(x,u,\lambda) - \lambda^{T} \dot{x} \; d\tau</math>.
 
Esiste un estremale della funzione <math>J</math> se la variazione prima <math>\Delta J = 0</math>.
::<math>\Delta J = \left( \frac{\partial \beta}{\partial x_f} \right)^T \Delta x_f \,+\, \frac{\partial \beta}{\partial t_f} \Delta t_f \,+\, (H_f - \lambda_f^T \dot{x}_f) \Delta t_f \,+\, \int_{t_0}^{t_f} \left[ \left( \frac{\partial H}{\partial x} \right)^T \delta x + \left( \frac{\partial H}{\partial u} \right)^T \delta u + \left( \frac{\partial H}{\partial \lambda}\right)^T \delta \lambda - \dot{x}^T \delta \lambda - \lambda^T \delta \dot{x} \right] \, d \tau </math>
Si consideri il termine <math>\int_{t_0}^{t_f} - \lambda^T \delta \dot{x} \, d\tau </math>; integrando per parti e tenendo presente che <math>\Delta x_f = \delta x_f + \dot{x}_f \Delta t_f </math> e che <math>\delta x_0 = 0</math>, essendo lo stato iniziale fissato, si ottiene:
::<math> \int_{t_0}^{t_f} - \lambda^T \delta \dot{x} \, d\tau = -\lambda_f^T \Delta x_f + \lambda_f^T \dot{x}_f \Delta t_f + \int_{t_0}^{t_f} \dot{\lambda}^T \delta x\, d\tau</math>
Sostituendo in <math>\Delta J</math> e raccogliendo opportunamente:
::<math>\Delta J = \left[ \frac{\partial \beta}{\partial x_f} - \lambda_f\right]^T \Delta x_f \,+\, \left[ \frac{\partial \beta}{\partial t_f} + H_f \right] \Delta t_f \,+\, \int_{t_0}^{t_f} \left[ \left( \frac{\partial H}{\partial u} \right)^T \delta u + \left( \frac{\partial H}{\partial \lambda} - \dot{x} \right)^T \delta \lambda \,+\, \left( \frac{\partial H}{\partial x} + \dot{\lambda} \right)^T \delta x \right] \; d\tau</math>.
 
Il differenziale primo <math>\Delta J </math> è nullo se sono pari a zero tutte le variazioni. Si trovano quindi le '''equazioni di Eulero Lagrange'''
::<math>\frac{\partial H}{\partial u} = 0</math>
::<math>\dot{x} = \frac{\partial H}{\partial \lambda}</math>
::<math>\dot{\lambda} = - \frac{\partial H}{\partial x}</math>
e le '''condizioni di trasversalità'''
::<math>\lambda_f = \frac{\partial \beta}{\partial x_f}</math>
::<math>H_f = -\frac{\partial \beta}{\partial t_f}</math>.
 
Il problema di ottimo si risolve perciò imponendo le equazioni soprascritte con le cosiddette condizioni di trasversalità che fanno le veci di [[Condizione al contorno|condizioni al contorno]]. A seconda dell'avere stato finale <math>x_f</math> e tempo finale <math>t_f</math> liberi o fissati si distinguono quattro diversi problemi di ottimo.
 
==Controllo LQR==
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==Controllo ottimo a minima energia==
Utilizzato nel controllo di robot, è una strategia di controllo che permette di ottenere un segnale stabilizzante il sistema, (eventualmente capace di fare [[tracking asintotico]]), che '''minimizziminimizza il dispendio energetico''', e quindi i consumi. Poiché l'energia è funzione del segnale di controllo al sistema, in genere la u(t) sintetizzata è piccola in modulo.
 
==Controllo ottimo a minimo tempo==
Utilizzato nel controllo di robot, è una strategia di controllo che permette di ottenere un segnale stabilizzante il sistema, (eventualmente capace di fare [[tracking asintotico]]), che '''minimizziminimizza il tempo necessario per eseguire l'operazione'''. Poiché il [[tempo di salita]] necessario per arrivare a regime è [[funzione inversa]] del segnale di controllo al sistema, in genere lal'ingresso u(t) sintetizzatasintetizzato è grande in modulo. L'estremizzazione del controllo a minimo è tempo è il controllo BANG-BANG nelin qualecui il controllo può assumere solo 3 valori: saturazione positiva, saturazione negativa e nullanullo.
 
== Bibliografia ==
*Colaneri P., Locatelli A., ''Controllo robusto in RH2/RH'', Pitagora, [[Bologna]], [[1993]].
*Marro G., ''Controlli automatici - 5a edizione'', Zanichelli, [[2004]]
*K. Zhou, J. C. Doyle, K. Glover, ''Robust and optimal control'', Prentice Hall, [[1996]].
*P. Dorato, C. Abdallah, V. Cerone ''Linear quadratic control: an introduction'', Prentice Hall, [[1995]].
* {{cita web|http://www.acadotoolkit.org|ACADO Toolkit - Open Source Toolkit for Automatic Control and Dynamic Optimization (C++, MATLAB interface available)}}
 
==Voci correlate==
*[[Regolatore lineare quadratico]] (LQR)
*[[controlliControlli automatici]]
*[[sistemiSistemi dinamici]]
*[[Gestione dell'energia nel veicolo ibrido]]
*[[Ottimo paretiano]]
*[[Principio di Pontryagin]]
 
== BibliografiaCollegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*Colaneri P., Locatelli A., ''Controllo robusto in RH2/RH'', Pitagora, [[Bologna]], [[1993]].
*Marro G., ''Controlli automatici - 5a edizione'', Zanichelli, [[2004]]
*K. Zhou, J. C. Doyle, K. Glover, ''Robust and optimal control'', Prentice Hall, [[1996]].
*P. Dorato, C. Abdallah, V. Cerone ''Linear quadratic control: an introduction'', Prentice Hall, [[1995]].
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Controllicontrolli automatici}}
 
[[Categoria:Teoria del controllo]]
[[Categoria:IngegneriaRicerca dell'automazioneoperativa]]
[[Categoria:ricercaControlli operativaautomatici]]
[[Categoria:controlli automatici]]
[[de:Optimale Steuerung]]
[[en:Optimal control]]
[[he:בקרה אופטימלית]]
[[ru:Оптимальное управление]]