Unità ingegneristica: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
AushulzBot (discussione | contributi)
m Bot: Sistemo template Portale.
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile
 
(7 versioni intermedie di 7 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{F|metrologia|arg2=ingegneria|aprile 2011}}
Per '''unità ingegneristica''' (a volte siglata come '''U.I.''' o '''IE.U.''') si intende un'[[unità di misura]] adeguata ad esprimere direttamente il valore della [[grandezza fisica]] misurata. La definizione apparentemente autoreferenziale si rende necessaria quando, a partire dalla metà del XX secolo, si sviluppa l'uso dei [[trasduttore|trasduttori]] nei [[sistema di misura|sistemi di misura]].
 
In passato tutti gli [[strumento di misura|strumenti]] erano realizzati e [[calibrazione|calibrati]] in modo da rendere direttamente disponibile alla lettura [[scala graduata|scale]] che esprimevano i valori nell'appropriata unità di misura; esempio: un [[calibro]] aveva (e ha ancora) una scala graduata in millimetri (frazione dell'unità di misura della lunghezza, il metro). Ovviamente oggiOggi, ovunque suasia possibile, si fa lo stesso.
 
Recentemente però, con la diffusione dei trasduttori, specie quelli elettrici/elettronici, le cose si sono un po’po' complicate. I trasduttori traducono il valore della grandezza misurata in un valore in un'altra grandezza, quasi sempre di natura elettrica, e la misura deve essere effettuata attraverso un [[visualizzatore (metrologia)|visualizzatore]] o un [[strumento registratore|registratore]] che legge quest'ultima. Si arriva così a fare una "lettura diretta" con un'unità di misura (tipicamente volt o ampere) che non esprime direttamente il valore del [[misurando]] in un'unità di misura adeguata.
 
Un semplice esempio potrebbe essere la misura di una [[pressione]] di un circuito idraulico, realizzata con un sistema di misura composto da un trasduttore di pressione e un [[multimetro|tester]]. La pressione del circuito viene convertita in un segnale in tensione dal trasduttore; l'uscita del trasduttore viene collegata all'ingresso del tester (preventivamente [[settaggio|settato]] per leggere una tensione elettrica). A questo punto l'utilizzatore farà la lettura della pressione in termini di volt (che non è ovviamente un'unità di misura della pressione). Infine, basandosi sulle specifiche tecniche del costruttore o sul foglio di [[taratura]] più recente, l'utilizzatore dovrà convertire la lettura (in volt) nell'equivalente unità di misura di pressione (es. in bar).
 
In aiuto agli utilizzatori, ormai sonoè disponibilidisponibile una vasta gamma di strumenti ([[visualizzatore (metrologia)|visualizzatori]], [[strumento registratore|registratori]] e [[acquisitore|acquisitori]]), che possono preventivamente essere settatiimpostati in modo da trasformare automaticamente il segnale elettrico letto, in una misura già espressa nella relativa unità ingegneristica.
 
==Voci correlate==