COSMO-SkyMed: differenze tra le versioni
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== Storia ==
Il sistema COSMO SkyMed è una [[Costellazione satellitare|costellazione]] di quattro satelliti per [[Telerilevamento|Osservazione della Terra]] ad [[Dual-use|uso
Il contratto definitivo tra [[Finmeccanica]] e ASI è stato firmato il 21 dicembre [[2004]] per un valore di 775 milioni di euro per i primi tre satelliti, più 116 milioni per il quarto satellite, che ha alcune caratteristiche leggermente diverse. Il programma è stato finanziato in parte dal ministero dell'istruzione e in parte dal ministero della difesa.
Il primo satellite della costellazione, detto [[COSMO SkyMed 1]], è stato lanciato il 7 giugno [[2007]] dalla base californiana di [[Vandenberg Air Force Base|Vandenberg]], alle 19:35 locali (le 4:35 in Italia), con il vettore [[Boeing]] [[Delta II]].
Il secondo satellite, detto [[COSMO SkyMed 2]], invece, è stato lanciato il 9 dicembre [[2007]] dalla stessa base alle 03:31 ora italiana, con il medesimo vettore del [[COSMO SkyMed 1]]. Il suo segnale è stato acquisito un'[[ora]] e 5 [[minuti]] dopo il lancio e viene ricevuto dalla stazione di [[Terra]] del [[Centro spaziale del Fucino]], gestita da [[Telespazio]].
Il terzo satellite della serie, [[COSMO SKyMed 3]], è stato lanciato con successo il 25 ottobre 2008 dalla base di Vandenberg.
Il quarto satellite della serie, [[COSMO SKyMed 4]], è stato lanciato con successo il 5 novembre 2010 dalla base di Vandenberg.
La seconda generazione di satelliti COSMO SKyMed è stata lanciata con successo il 31 gennaio 2022 da Cape Canaveral, portando in orbita 2 satelliti COSMO Skymed. La seconda generazione di satelliti ha permesso di ridurre la costellazione da 4 a 2 satelliti.
== Caratteristiche ==
Si tratta di una costellazione di quattro satelliti per l'osservazione della Terra dallo spazio che utilizzano un [[radar ad apertura sintetica]] (SAR) in [[banda X]]. Ha applicazioni sia di tipo propriamente militare che di tipo civile, monitorando catastrofi ambientali come inondazioni e frane; monitoraggio delle coste, dei mari e delle acque interne; monitoraggio agricolo per verificare i raccolti e gestire i cicli di trattamento; generazione di immagini ad alta risoluzione ad uso cartografico<ref>{{Cita web|url=https://space.skyrocket.de/doc_sdat/cosmo-skymed-1.htm|titolo=COSMO 1, 2, 3, 4 (COSMO-SkyMed)|sito=Gunter's Space Page|lingua=en|accesso=2020-12-03}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://directory.eoportal.org/web/eoportal/satellite-missions/c-missions/cosmo-skymed|titolo=COSMO-SkyMed (Constellation of 4 SAR Satellites)|autore=Herbert J. Kramer|wkautore=}}</ref>.
La responsabilità delle infrastrutture di terra e della gestione in orbita è civile, affidata a [[Telespazio]] presso il [[Centro spaziale del Fucino|Centro Spaziale del Fucino]]<ref>{{Cita web|url=https://www.telespazio.com/it/programmes/cosmo-skymed|titolo=COSMO-SkyMed
==Note==
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